Cartoline da Napoli - San Domenico e la luna


San Domenico Maggiore e la luna -  Napoli - ottobre 2010

Per provare a dimenticare l'emergenza rifiuti, che pare e si spera sia prossima alla soluzione, da oggi e per alcuni giorni pubblicherò alcune immagini da cartolina della nostra stupenda - nonostante tutto - città di Napoli. 
La prima fotografia ad essere pubblicata è "San Domenico e la luna", una fotografia - cartolina scattata in data odierna in piazza San Domenico Maggiore. Il cielo particolarmente terso ha aiutato la mia reflex nel mantenere nitida la mezza luna visibile nonostante la mattinata fosse iniziata da molto (erano le 9.30 passate).

Rifiuti a Napoli: emergenza in-finita (nono giorno - 29 ottobre 2010)

rifiuti per strada a Napoli - 29 ottobre 2010
Nonostante ieri sera Bertolaso dimostrasse tranquillità affermando che le immagini mostrate da Santoro durante AnnoZero si riferissero a diversi giorni fa, in molti quartieri centrali della città di Napoli si vive ancora in piena emergenza rifiuti.   Le immagini scattate in via Mezzocannone, all'altezza degli ingressi dell'Università Federico II non sono differenti da quelle scattate a inizio emergenza, oramai quasi dieci giorni fa.  
E' vero che in diversi quartieri la situazione sta lentamente tornando alla normalità, ma è altresì evidente che siano ancora centinaia e centinaia le tonnellate di rifiuti lasciate in bella mostra a marcire sulle strade della città di Napoli.   Non mi dilungo ulteriormente... già ho espresso opinioni ed avanzato idee in merito troppe volte negli ultimi giorni... 

Sull'emergenza rifiuti:
Ricordo che il post pubblicato a fine settembre è stato ripreso e citato anche in un articolo di Sky Tg 24.

Wall Street il denaro non dorme mai: la recensione del film di Oliver Stone



Oliver Stone torna ad affrontare le tematiche che avevano reso celebre uno dei suoi capolavori, quel Wall Street uscito nel lontano 1987.    Wall Street money never sleeps (Wall Street il denaro non dorme mai)  è il sequel del film cult di fine anni '80 che ha nuovamente come protagonista indiscusso Michael Douglas.  Non smentendo il concetto che in finanza ogni mentore ha un discepolo preferito, al posto di  Bud Fox (Charlie Sheen) figura in questo secondo film dedicato alla capitale della finanza mondiale Jacob (Shia Labeouf,)  giovane e geniale mediatore finanziario, fidanzato della figlia di Gekko Winnie (Carey Mulligan)... 

La piantina di piazza Bovio a Napoli: come verrà a fine lavori della metro




I lavori in piazza Bovio proseguono alacremente ed a fine dicembre verrà inaugurata finalmente la stazione della metropolitana di Napoli "Università".  Da alcuni giorni è stata riaperta al traffico veicolare via marchese Campodisola, nuovamente arteria fondamentale per evitare ingorghi per chi vuole entrare nella "city".
Dalla piantina di piazza Borsa pubblicata qui sopra,  esposta e ben visibile all'ingresso del cantiere della metro, risulta evidente che siano ancora diverse (quelle in rosa) le aree interessate dal cantiere e che, come già noto, a fine lavori risulteranno pedonalizzate via Giulio Cesare Cortese e via degli Acquari e verrà prevista al centro di piazza Bovio una rotonda in grado di smaltire il traffico da e verso via Sanfelice, via DePretis e Corso Umberto I.

Aironi e pale eoliche, energia pulita ed ambiente... il connubio ideale

Aironi cinerini e pale eoliche - Cassino, ottobre 2010
Una fotografia, per quanto di non eccelsa qualità, può spesso riassumere concetti ed idee meglio di intere pagine di un'enciclopedia. Il messaggio della fotografia scattata nelle campagne di Cassino alcuni giorni fa, a poca distanza dal fiume Gari, è abbastanza semplice e chiaro:  l'energia eolica rispetta l'ambiente. 
Il volo di due aironi cinerini (accetto suggerimenti sul tipo di uccello da esperti o appassionati di ornitologia) con sullo sfondo una wind farm (fattoria eolica) rappresenta il facile connubio fra la necessità di salvaguardare l'ambiente e la natura e quella di produrre energia elettrica. Nonostante l'energia eolica sia fra quelle maggiormente convenienti economicamente e di più facile installazione, nonostante sin dai tempi più antichi l'energia del vento sia stata trasformata in modo tale da essere utilizzata per macinare il grano od altro,  negli anni passati questi impianti hanno trovato troppi intoppi e diversi nemici (addirittura fra i verdi e gli ambientalisti).  La speranza è che si voglia investire sempre di più in modo tale da poter vedere un numero di "mulini a vento" (magari esteticamente sempre migliori e con minor impatto in termini di rumorosità rispetto ai modelli di dieci anni fa) che sia sempre maggiore.
Per approfondimenti sulle fonti rinnovabili e sui sistemi di produzione di energia in genere rimando al mio blog dedicato al mondo dell'ingegneria, dei motori e dell'energia.

Rifiuti per le strade di Napoli - quinto giorno di emergenza (domenica 24 ottobre)

rifiuti per strada a via Sant'anna dei Lombardi - Napoli, 24 ottobre 2010
Cassonetti ribaltati, quintali di rifiuti riversati per le strade cittadine, arterie bloccate dai soliti delinquenti pronti ad approfittare dell'emergenza per peggiorare ulteriormente le cose... è domenica a Napoli ma non c'è pace per i cittadini in buona parte della città.  Via Toledo è quasi impraticabile a causa di enormi masse di rifiuti maleodoranti piazzate dinanzi alle pasticcerie o a negozi per bambini come PreNatal o Disney Store, via Sant'Anna dei Lombardi a mezzogiorno è stata chiusa al traffico insieme a via Monteoliveto per permettere di raccogliere le centinaia di sacchetti riversati in strada da qualche idiota di turno, nei quartieri ed in altre zone cittadine la raccolta è proseguita per l'intera notte ma sono troppe le tonnellate di rifiuti ancora per strada cui si vanno ad aggiungere quelle riversate stamane.  
uno scooter fra i rifiuti  - Napoli, via Monteoliveto 24 ottobre 2010
Come se non bastasse sono troppi i rifiuti speciali gettati per le strade di Napoli approfittando dell'emergenza: frigoriferi, lavatrici, biciclette e persino grossi scooter danno bella mostra di sè in diversi punti del centro città.
L'emergenza va risolta quanto prima... 
Come già scritto più volte in questi giorni, una volta risolta l'emergenza, una volta aperta l'ennesima discarica per tamponare la crisi dei rifiuti, andrà pianificato quanto prima da Provincia, regione, comune e governo nazionale un piano di gestione della monnezza napoletana solido, valido e rapido che parta dall'incremento dei controlli per colpire chi non paga la tarsu e chi butta per strada rifiuti speciali o di grosse dimensioni e possa arrivare all'avvio della raccolta differenziata porta a porta in tutta la città di Napoli ed alla costruzione di altri termovalorizzatori per eliminare i rifiuti presenti in discarica producendo energia elettrica.

Le fotografie di Napoli invasa dai rifiuti sono state scattate domenica 24 ottobre 2010 in via Monteoliveto ed in via Sant'Anna dei Lombardi, a due passi da piazza del Gesù. 

Altri post riguardanti l'emergenza rifiuti sono stati pubblicati il 23 ottobre ed in altre occasioni passate. Ricordo che il post pubblicato a fine settembre è stato ripreso e citato anche in un articolo di Sky Tg 24.

Sommersi dai rifiuti - Napoli chiede aiuto


In molti quartieri centrali della città la spazzatura non viene raccolta da oltre 72 ore. 
Il risultato delle proteste - in parte giustificate in parte no - degli abitanti di Terzigno è che fra poco Napoli dovrà chiedere lo stato di emergenza per motivi sanitari e mi stupisco di vedere scuole ed università ancora aperte. La fotografia è stata scattata accanto - ben visibile sulla destra - l'ingresso di una delle sedi dell'Università degli Studi di Napoli Federico II: i passanti qui come altrove sono costretti a camminare per la strada dato che i marciapiedi sono occupati dai rifiuti.
E' ora di dire BASTA al facile buonismo che tende a giustificare anche azioni di guerriglia, è ora di intervenire per evitare che Napoli venga definitivamente sommersa dai rifiuti. 
Come scritto meno di due giorni fa, in attesa di varare seri piani per la gestione dei rifiuti, partendo dalla raccolta differenziata porta a porta per ridurre considerevolmente l'indifferenziato da "gettare" in discarica per arrivare alla costruzione di termovalorizzatori per fare energia elettrica dai rifiuti non differenziati,  è necessario un intervento politico che possa risolvere l'emergenza attuale anche con scelte impopolari.   Sarà poi necessario che le amministrazioni locali riescano di concerto a realizzare un piano che comprenda anche controlli veri contro chi viola la legge in materia di rifiuti e verso chi impunemente non paga la tassa tarsu.

Napoli - Liverpool: il prepartita

Piazzale Tecchio messo in sicurezza per la partita

Mentre buona parte dei napoletani navigatori in internet stanno cercando il modo per vedere la partita Napoli - Liverpool in streaming, il sottoscritto vuole soffermarsi su alcune assurdità riguardanti il pre partita.  Già da stamattina decine di vigili urbani e poliziotti erano impegnati a sorvegliare che studenti e lavoratori non parcheggiassero negli spazi antistanti lo stadio ed in via Marconi.  Già nel primo pomeriggio, intorno alle ore 16.00, erano entrati in vigore dispositivi speciali anti-traffico quali la chiusura in direzione stadio di via Terracina e dell'accesso a via Cinthia.  Chi scrive si chiede se sia davvero indispensabile impiegare tanti e tali mezzi di sicurezza per isolare piazze e strade prossime allo stadio San Paolo o se sia più opportuno cercare all'interno dello stadio, magari con risorse esclusivamente private, la via giusta per garantire la sicurezza per quanti vogliono assistere alla partita, senza costi e fastidi eccessivi per la popolazione.
Napoli-Liverpool è sicuramente una partita in grado di attirare decine di migliaia di tifosi, peccato che questo accada a discapito dei residenti e di quanti lavorano in prossimità del tempio del calcio napoletano.  Il calcio è una passione per tanti napoletani, è un vero peccato che siano in troppi ad essersi allontanati dagli stadi per paura degli episodi di violenza e per evitare le lunghe trafile dovute al ferraginoso sistema di sicurezza.

Emergenza rifiuti a Napoli (20-21 Ottobre 2010)

Mentre su quotidiani e telegiornali tiene banco la protesta degli abitanti di Terzigno, Napoli ieri mattina si è svegliata nuovamente in piena emergenza rifiuti (che continua anche oggi), con tonnellate di immondizia in massima parte indifferenziata riversate per le  strade e nei vicoli del centro storico, a dimostrazione di come sia sottile il confine fra la normalità e l'emergenza per quanto riguarda la gestione dell'affare rifiuti: basta un giorno di protesta per avere due giorni di emergenza.
Ai giornalisti pare interessare solamente la sorte di quelle centinaia di persone costrette a vivere a poca distanza da una discarica e di quelle poche decine di delinquenti che, impuniti, da giorni distruggono e danneggiano mezzi pubblici o di società addette alla gestione dei rifiuti. 
Non fa notizia, invece, che i nostri bambini ed i nostri giovani sono costretti ad andare a scuola o all'università dribblando rifiuti di ogni genere, dato che l'immondizia che rimane per strada a tonnellate  è molto più pericolosa sia da un punto di vista sanitario che sociale. 
Proteste come quella di Terzigno, per quanto comprensibili, vanno limitate per il bene collettivo: non è purtroppo possibile immaginare di danneggiare milioni di persone per evitare di compiere un gesto politicamente scorretto nei confronti di un migliaio o poco più.
Finchè non verrà varato un piano regionale di raccolta differenziata che prenda spunto dagli esempi di eccellenza presenti in regione ed in provincia (Salerno, Portici, etc.) e che preveda sgravi fiscali per le comunità virtuose, finchè non entreranno in funzione i benedetti e poco compresi per ignoranza termovalorizzatori, le discariche saranno l'unico mezzo per arginare l'emergenza rifiuti e ci saranno altre piccole comunità come quella di Terzigno che, pur controvoglia, dovranno subire l'apertura di uno sversatoio vicino alle proprie abitazioni.
Urge incrementare la raccolta differenziata porta a porta (l'unica che si è dimostrata davvero funzionante), anche per far sì che i rifiuti indifferenziati che vanno in discarica abbiano il minor impatto ambientale possibile (se "l'umido", ovvero il materiale organico, è ridotto ai minimi termini in quanto riciclato il rifiuto non puzzerà).
Urge costruire rapidamente altri termovalorizzatori, purtroppo ancora di "vecchia" concezione a causa della tipologia di rifiuto da bruciare.   Produrre energia elettrica e - magari - termica dall'immondizia dovrebbe essere una delle priorità di chi ha a cuore il benessere della propria nazione: in tal modo si affrontano sia il problema della sempre crescente produzione di rifiuti solidi urbani che quello di una sempre maggiore richiesta di energia da parte della popolazione.
Urge far capire alla popolazione, al di là di frasi demagogiche di qualche politico locale, che la TARSU va pagata perchè solo pagando la tassa sui rifiuti sarà possibile avere fondi tali da garantire un sistema di raccolta differenziata e smaltimento rifiuti migliore.


Ps
per scelta non ho pubblicato alcuna fotografia riguardante la giornata di ieri.  Per le foto dell'emergenza rifiuti rimando a quelle scattate il 23 settembre e pubblicate qui.

A Napoli c'è chi ruba le ruote delle macchine... ancora oggi


Uscire di casa per recarsi al lavoro e trovare la propria macchina senza una ruota, prontamente sostituita da un mattone o da una pila di assi di legno, è qualcosa che - sopratutto negli anni passati - faceva parte delle immagini stereotipate della città di Napoli alla voce "succede solo a Napoli". Anche se oggi è più raro incontrare situazioni di questo genere, accade ancora che si possa passeggiare per la città e fotografare una Smart con tre ruote.  A prescindere dall'aspetto folkloristico della vicenda, va scritto che nessuno di noi - sopratutto chi, come il sottoscritto, ha subito anni fa un furto simile - vorrebbe vedere altre situazioni simili, che di certo non contribuiscono a ripulire l'immagine appannata della nostra meravigliosa città.  Spero vivamente che l'interpretazione di questa fotografia sia differente da quella data, che magari si tratti di un sistema curioso per sostituire una gomma forata, anche se dubito che sia così. E' assurdo - qualora si tratti di un furto - che nella centralissima Via Mezzocannone, di fronte all'Università, possano accadere vicende simili. Sarebbe davvero il caso di migliorare il sistema di controllo delle vie cittadine...

I tram di Napoli che fine hanno fatto?

asfalto sui binari - via Acton a Napoli - ottobre 2010
 I tram Sirio acquistati alcuni anni fa dal comune di Napoli per sostituire i cari e vecchi tram degli anni '40 e '50 sulla linea che da San Giovanni o da Poggioreale porta in centro città hanno avuto ed hanno tuttora una vita travagliata.  Ogni volta che viene aperto un cantiere in via Marina questi splendidi, silenziosi, moderni e sopratutto NON inquinanti mezzi pubblici vanno in soffita per settimane o mesi. 
Nonostante negli anni siano state prese decisioni spesso discordanti sull'opportunità di sovrapporre la linea 6 della metropolitana - una metro leggera a dir la verità, quasi un tram sotterraneo, come del resto il nome originale lasciava intendere (LTR - linea tramviaria rapida) - con la linea tramviaria di superficie, ancora oggi non è ben chiaro al cittadino cosa il comune e l'ANM vogliano fare del tram SIRIO.  Al momento questi splendidi quanto non facilmente manovrabili mezzi servono la tratta  da Poggioreale arriva a Piazza Nazionale e poco altro.  Il percorso originario della linea 1, che dovrebbe arrivare fino a Piazza Vittoria, nodo fondamentale per i mezzi pubblici su gomma, è al momento interrotto grazie all'acume ed all'intelligenza di chi sta gestendo i lavori legati alla linea 6 all'altezza di via Acton.  I binari dal semaforo prossimo al Molo Beverello fino a quello vicino alla galleria Vittoria sono stati infatti seppelliti di fatto sotto una spessa coltre di asfalto per non si sa quale assurdo motivo, come segnalato anche da un dipendente dell'ANM in una lettera a Il Mattino.
Fra l'altro in molti ricorderanno i costosi lavori per ristrutturare i binari della Riviera di Chiaja fino a piazza Sannazzaro, mai utilizzati a causa dei cantieri della linea 6 di piazza San Pasquale e di Piazza della Repubblica.
Una città che voglia dirsi moderna non può prescindere dalla realizzazione di un sistema complesso di trasporto pubblico che abbia il minor impatto ambientale possibile: ben vengano quindi i tram in sovrapposizione alla metropolitana leggera, in sostituzione delle linee tradizionali.

Miss Adèle e l'enigma del faraone: recensione e trama del film di Luc Besson

Luc Besson torna dietro la macchina da presa dopo aver terminato la trilogia dedicata ad Arthur ed al popolo dei minimei per portare al cinema le avventure basate sulla serie a fumetti "Le straordinarie avventure di Adèle Blanc-Sec" del 1976.  Non è facile "catalogare", qualora sia il caso di farlo, questa pellicola, essendo palesemente un miscuglio di generi dal film in costume, al fantasy, passando per avventura, horror, magia e azione. 

Incontri di lettura a voce alta: il programma nel dettaglio (21-23 ottobre 2010)

Ricevo e volentieri pubblico i dettagli degli "incontri di lettura... a voce alta", che si terranno dal 21 al 23 ottobre presso il museo Pignatelli ed il centro congressi della Federico II,  ricordando che il programma generale  è già stato pubblicato in precedenza.


Incontri di lettura…a voce alta 2010
I SENSI

Ottobre 2010:
21 giovedì
museo diego aragona pignatelli cortes

ore 17.00 I sensi nella letteratura: Matteo Palumbo
ore 18,30 la pagina più amata: la voce dei lettori
ore 19.30 la poesia: Marco Baliani

22 venerdì
museo diego aragona pignatelli cortes

ore 9,00 la pagina più amata. Concorso reading per gli studenti delle scuole medie inferiori e superiori in collaborazione con la Fondazione Premio Napoli.

ore 10,00 i bambini e la lettura, i Sensi nelle favole: Mauro Giancaspro

ore 17,00 la pagina più amata: la voce dei lettori

ore 17,30 gli autori: Benedetta Tobagi

ore 19,30 gli interpreti: Lella Costa

23 sabato
centro congressi università federico II

ore 10,30 la pagina più amata: la voce dei lettori

ore 11,30 l’arte: I sensi in Caravaggio: Arturo Fittipaldi

ore 17,30 gli autori: Joumana Haddad intervistata da Margherita Spampinato
letture di Patrizia Di Martino.
violoncellista Chiara Mallozzi

ore 18,30 la pagina più amata: la voce dei lettori

ore 19,30 gli interpreti: Elena Sofia Ricci

ore 20,30 il cinema: Massimo Andrei presenta un video sui sensi

L’ingresso agli incontri è gratuito.


Per maggiori informazioni:
Associazione Soup
Associazione a voce alta

Galleria di Seiano: nuova chiusura dal 18 ottobre 2010 fino a primavera 2011


Da oggi, 18 ottobre 2010, resterà chiusa nuovamente, per la terza volta in tre anni, la galleria di Seiano, punto nevralgico del traffico che interessa la penisola sorrentina. La chiusura ampiamente prevista dovrebbe permettere agli operai di completare il cantiere che dovrà completare il nuovo asse viario composto di gallerie il cui scopo sarà quello di smaltire il traffico da e verso le località della costiera e della penisola sorrentina, decongestionando il tratto della statale 145 "sorrentina" che da Pozzano porta fino a Vico Equense.  
Da oggi fino ad aprile 2011 inoltrato sarà non semplice raggiungere Sorrento e le altre località della penisola sorrentina nelle ore di maggior traffico, a causa del forzato passaggio attraverso il centro storico della cittadina di Vico Equense. Il consiglio che chi scrive dà a tutti è ovviamente quello di prevedere partenze in orari tali da evitare il picco di flusso di vetture.
La speranza è che anche per quest'anno venga introdotto il traghetto Napoli- Sorrento per decongestionare il traffico e permettere ai turisti di raggiungere Sorrento in breve tempo e senza impazzire in chilometriche file.

SAVE MADRE: l'appello del mondo della cultura per salvare il museo MaDre di Napoli

Come già più volte scritto, sembra che nell'Italia del 2010 sia minimo lo spazio da dedicare all'arte, alla cultura ed alla ricerca scientifica. Oltre ai già vituperati tagli ai "famosi" enti culturali inutili (ovvero a istituzioni di eccellenza nell'ambito della cultura e della ricerca in ambito internazionale) previsti dalla finanziaria, negli ultimi tempi anche gli organi di governo locali hanno cominciato a bersagliare musei ed enti di importanza fondamentale per la città quali ad esempio il Museo Madre e la città della Scienza.   E' assurdo immaginare che un museo d'arte contemporanea apprezzato da esperti di tutto il mondo debba chiudere per bollette non pagate.  Il gesto di Mimmo Paladino di lasciare la propria opera "Prova d'orchetra" coperta  da un drappo nero in segno per due settimane è stato quanto mai eloquente.
Il MADRE è un patrimonio di Napoli, va salvaguardato e non danneggiato, sono 200 gli appartenenti al mondo della cultura internazionale che hanno aderito all'appello per salvare il museo. Sono oltre 6000 le persone comuni od appartenenti al mondo della cultura che hanno dato la loro adesione in questi giorni. 

La settimana nazionale della ricerca sulla fibrosi cistica: invia un SMS al 45599 e compra un ciclamino nelle piazze italiane sabato 16


Per chi non lo sapesse, questa è la settimana nazionale della ricerca sulla fibrosi cistica, la malattia genetica grave più diffusa in Italia. 
Per l'occasione, per sensibilizzare l'opinione pubblica e raccogliere fondi per la ricerca, sono diverse le iniziative proposte, fra le quali spiccano la possibilità di donare 2 euro attraverso l'invio di un SMS al 45599 o telefonando da rete fissa telecom italia e l'iniziativa UN CICLAMINO PER GUARIRE LA FIBROSI CISTICA.
Sabato 16 ottobre in centinaia di piazze italiane (Clicca sul link per conoscere quali piazze e strade saranno interessate.) sarà possibile acquistare un ciclamino ed in tal modo contribuire alla ricerca per debellare una malattia tanto sconosciuta ai più quanto diffusa. A Napoli il banco verrà allestito in via Scarlatti.
Sul sito della Fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica si ricorda che sono 200 i nuovi casi all'anno (maschi e femmine indifferentemente) e che in Italia quasi il 4% della popolazione è portatrice sana di fibrosi cistica (oltre due milioni e mezzo di persone) e che la fibrosi cistica è una malattia “a timer” che comporta un progressivo danneggiamento dei polmoni, del pancreas e di altri organi. Per rallentare tale progressione, il malato deve sottoporsi a lunghe ed estenuanti terapie quotidiane per tutta la vita.
Per maggiori informazioni rimando al sito della onlus ed alla pagina su wikipedia.

Sempre in argomento ricerca, ricordo che questo blog è amico di "telethon" e che è possibile donare a favore di telethon utilizzando il modulo rosso presente nella colonna di destra. 

Darsena Acton a Napoli: rifiuti in mare fra barche a vela e pescatori

bottiglie di plastica e rifiuti di ogni genere
Basterebbe poco per ripulire alcune immagini della città di Napoli. Piccoli gesti, azioni che impegnano pochi minuti e non comportano enormi sprechi di denaro che potrebbero evitare spiacevoli visioni ai turisti di passaggio. Domenica mattina, passeggiando all'interno della Darsena Acton, il bel molo turistico  accanto a molo Beverello, da alcuni anni finalmente restituito alla città,  lo spettacolo per qualche turista giapponese di passaggio non era dei migliori. A stagnare nello specchio di mare base di partenza estiva della navetta city sightseeing marina ed occupato da belle barche a vela, c'erano infatti cadaveri di uccelli, bottiglie di plastica, pezzi di legno corrosi dal tempo e rifiuti di ogni genere.  Oltre al danno di immagine evidente, una piccola beffa era costituita dal fatto che, in mezzo all'immondizia galleggiante, stazionava un battello spazzamare del Ministero dell'ambiente, come facilmente deducibile dall'enorme scritta sulla fiancata, che, qualora fosse stato messo in funzione, avrebbe in pochi minuti potuto ripulire il piccolo specchio di acqua.  Peccato davvero che stesse là immobile ed inutilizzato, anche perchè questo specchio di mare è fra i più frequentati dai turisti che, dopo essersi affacciati dai cortili di palazzo reale o dal Maschio Angioino, scendono spesso qui per ammirare le belle barche a vela e perchè sorgerà proprio da queste parti la scuola di vela istituita dal team Mascalzone latino, ancora legato fortemente a Napoli nonostante abbia 'tradito' la città presentando la sfida per la prossima coppa America attraverso uno yacht club romano.

La stella del Gambero Rosso a Villa Matilde: dieci volte tre bicchieri


Di Villa Matilde ho scritto appena alcuni giorni fa, riguardo la presentazione dei risultati del progetto Villa Matilde - emissioni zero.  Avendo apprezzato la volontà di produrre vino di qualità rispettando l'ambiente, pubblico volentieri il comunicato stampa che ho appena ricevuto riguardante l'assegnazione, per il decimo anno consecutivo, dei prestigiosi "tre bicchieri" ai vini di Villa Matilde, il che comporta il raggiungimento della agognata "stella" del Gambero Rosso.

10 volte Tre bicchieri:

arriva la Stella del Gambero Rosso a Villa Matilde


“Ricevere i Tre Bicchieri del Gambero Rosso è sempre un grande orgoglio, riceverlo per la decima volta consecutiva è per noi un importante traguardo come azienda e come famiglia. Raggiungere la Stella significa riconoscere la continuità del nostro lavoro, il nostro impegno nella terra, nella ricerca della qualità”, dichiara Salvatore Avallone.

È ufficiale: per il decimo anno consecutivo un vino di Villa Matilde, l’azienda di Cellole (CE) dei fratelli Maria Ida e Salvatore Avallone, ottiene il massimo riconoscimento dalla Guida Vini d’Italia del Gambero Rosso 2011. I degustatori della prestigiosa guida hanno infatti premiato il Caracci, Falerno del Massico Bianco DOC, annata 2008 con i Tre bicchieri. Un risultato importante che ha consentito all’azienda di meritare un ulteriore importante riconoscimento: la Stella, assegnato esclusivamente a quelle aziende che per 10 anni consecutivi riescono ad ottenere Tre bicchieri per un proprio vino.

La Stella è un premio alla continuità che conferma il lavoro, la ricerca e la dedizione che da sempre contraddistingue l’azienda dei fratelli Maria Ida e Salvatore Avallone recentemente impegnata anche nei riguardi dell’Ambiente con il progetto Emissioni Zero finalizzato all’abbattimento delle emissioni di anidride carbonica e la conversione a fonti energetiche pulite.

IL VINO
Il Caracci, Falerno del Massico DOC è un bianco intenso con riflessi dorati, al naso è pieno e caratteristico, con sentori di rosa canina, banana, ananas, pera Williams e burro di cacao uniti a sentori di muschio, nocciola tostata e vaniglia. Al palato è di ottimo corpo e carattere, vellutato, morbido, elegante, fresco e persistente. Nasce dalle uve di un antico vigneto della tenuta di San Castrese e Parco Nuovo nel cuore dell’Ager Falernus che per la sua complessità ed esposizione si conferma dunque terra di eccellenza.

Tre milioni di visite per le mie fotografie


Bellagio e Caesar's Palace a Las Vegas - 150.000 visite

I lettori più affezionati, quelli che rientrano fra i "quattro gatti" che di questi tempi, un anno fa, già passavano ogni tanto da queste parti, sapranno che chi scrive ha un account su panoramio.com attraverso il quale pubblica periodicamente fotografie delle località d'Italia e del mondo che ha visitato negli ultimi anni.
Il Camp Nou di Barcellona - oltre 215.000 visite
Per quanti non conoscano panoramio.com,  è un sito in cui  è possibile caricare immagini e geotaggarle in modo tale che possano essere mostrate sulla mappa assieme a quelle di altri utenti. Da oltre due anni panoramio è entrato nell'orbita di google e le foto presenti sono in genere utilizzate anche per google earth e google maps.
Napoli vista dal mare: oltre 30.000 visite
Oggi il mio account nella propria interezza (oltre 500 foto pubblicate e presenti in google earth e google maps oltre che in panoramio) ha superato quota tre milioni di visitatori.  Di seguito è pubblicata una slideshow delle mie fotografie presenti su panoramio, visibile in genere nella pagina dedicata alla fotografia di questo blog. Va scritto che il numero di visite di una fotografia non è direttamente collegato alla bellezza del posto o alla bravura del fotografo. Le fotografie più viste del mio account, ad esempio, sono state in massima parte realizzate con macchine fotografiche semicompatte non reflex e non rientrano, a mio parere, nel novero delle migliori fotografie pubblicate dal sottoscritto su panoramio.

Innocenti bugie: recensione del film con Cameron Diaz e Tom Cruise


Capacità non comune fra le star di Hollywood è quella di saper ridere di sè stessi e di alcune proprie interpretazioni ai limiti dell'inverosimile.  In Innocenti bugie (knight and day il titolo originale), film uscito nelle sale cinematografiche italiane l'8 Ottobre per la regia di James Mangold (Quel treno per Yuma, Quando l'amore brucia l'anima, ragazze interrotte), due protagonisti del calibro di Tom Cruise e Cameron Diaz riescono a divertire il pubblico scherzando ed imitando se stessi in una palese parodia di alcune loro interpretazioni in film diventati classici del cinema d'azione, da Mission Impossible a Charlie's angels.

continua a leggere recensione e trama nel mio blog di cinema ( laboratorio di cinema: recensioni ed altro).

Napoli: alberi tagliati nel cantiere della metro di Piazza Bovio (Piazza Borsa) in via di ultimazione

Numerosi alberi divelti a piazza Bovio - Napoli

Sopravvivere per anni allo smog ed alla incuria, fra cantieri e lavori in corso, in attesa di un futuro migliore: sembrava questo il destino degli alberi che ornavano piazza Borsa a Napoli (piazza Bovio). Son rimasti là, insieme ai propri amici di via De Pretis e Corso Umberto I, fino a qualche giorno fa, allorquando, per non si sa bene quale motivazione architettonica od estetica, sono stati abbattuti senza essere rimpiazzati.  Guardando il cantiere di piazza Borsa in via di ultimazione, balza all'occhio infatti l'assenza di vani adatti per ospitare alberi. A parte alcune aree circolari che si immagina diventeranno piccole aiuole contornate da panchine in pietra, l'assenza di verde in piazza Bovio sarà completa, basandosi ovviamente sulle immagini del cantiere allo stato attuale, a lavori quasi ultimati.  La piazza riaprirà infatti, stando a quanto apparso sul Corriere del Mezzogiorno alcuni giorni fa link -  fra pochi giorni per quanto riguarda il traffico veicolare e fra poche settimane per quanto riguarda i pedoni e chi voglia utilizzare la linea 1 della metropolitana di Napoli.
Piazza Bovio come verrà: bella ma senza alberi
Nonostante in passato altre piazze siano state realizzate senza alcuna valutazione riguardante il verde pubblico, alcuni esempi recenti, su tutti la ristrutturazione della parte di piazza Municipio antistante la sede del comune, all'interno della quale sono stati piantati numerosi alberi di magnolia, poteva far ben sperare che anche piazza Borsa potesse diventare, coi suoi nuovi ampi marciapiedi e le due vie laterali pedonalizzate, una piccola oasi verde nel pieno centro città.

Vota laboratorio napoletano come miglior sito mobile 2010 ai Libero Mobile Awards

Il laboratorio napoletano partecipa al concorso Libero Mobile Awards
Votalo come miglior sito mobile 2010 nella categoria persone - blogging.
Basta cliccare sull'icona e poi mettere un bel "mi piace" dove richiesto.
Ringrazio in anticipo i lettori abituali e quanti passano di qui per caso per il voto.

Ovviamente chi vuole può anche votare Laboratorio di cinema: recensioni ed altro, come migior sito mobile 2010 nella categoria cinema e tv:

Villa Matilde: produrre vino rispettando l'ambiente - presentazione progetto Villa Matilde emissioni zero

Uva dal vigneto vicino alla sede di Villa Matilde
 Trovare il giusto punto di incontro fra il rispetto delle tradizioni agricole e l'innovazione tecnologica è qualcosa di complesso, di non semplice attuazione e che spesso richiede scelte coraggiose ed investimenti ingenti. In provincia di Caserta, a Cellole, c'è chi da oltre un anno ci sta provando: Villa Matilde, famosissima in Campania e fuori per l'ottima produzione di vini dal Falerno del Massico alla falanghina.
Si è tenuta il 5 ottobre 2010, presso la sede della casa vitivinicola Villa Matilde, la presentazione dei primi risultati del progetto "Villa Matilde - emissioni zero", attraverso il quale la rinomata azienda di vini prevede di diventare energeticamente autosufficiente  e di ridurre sensibilmente le emissioni di CO2 in atmosfera dovute alla propria linea di produzione grazie ad una serie di interventi strutturali.
pannelli solari sui tetti delle cantine
In tal senso è stato studiato infatti un approccio integrato che preveda la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (fotovoltaico più biomasse), il miglioramento dell'efficienza energetica delle strutture al fine di ridurre i costi legati alla climatizzazione, il recupero delle acque reflue per risparmiare acqua, la sostituzione progressiva del parco veicoli esistente con auto e mezzi agricoli alimentati a biodiesel o elettrici . Interventi volti a salvaguardare l'ambiente di tale importanza non possono prescindere dal pieno rispetto dei processi e dei tempi dettati dalle tradizioni familiari nella raccolta delle uve e nella produzione del vino.
Salvatore Avallone, titolare dell'azienda insieme alla sorella  Maria Ida,  su tale argomento è stato  infatti chiaro: il rispetto dei naturali tempi di crescita e sviluppo delle piante è di fondamentale importanza per ottenere un prodotto di qualità, così come evitare, a meno di circostanze eccezionali, l'utilizzo di concimi e sostanze che non siano naturali e legate ai metodi tradizionali.
Se da una parte i 339 pannelli solari in silicio policristallino sono già funzionanti da alcune settimane, per realizzare l'intero sistema integrato di interventi volti a ridurre notevolmente l'impatto ambientale dell'azienda in termini di consumo di acqua e di emissioni in atmosfera di CO2 ci vorrà ancora tempo, anche se le premesse sono confortanti.
Chi abbia la possibilità di visitare approfonditamente Villa Matilde, oltre a soffermarsi sui luoghi più caratteristici quali le bottaie o il ristorante all'interno del quale sono servite pietanze tipiche del repertorio culinario casertano, potrà notare come gli interventi strutturali ed i nuovi impianti sono stati studiati e realizzati in modo tale da avere il minimo impatto non solo ambientale ma anche visivo: i pannelli sono completamente integrati sui tetti, i nuovi impianti realizzati all'interno di strutture già esistenti.
Il rispetto della natura, per chi di natura vive, deve essere qualcosa di imprescindibile e di fondamentale importanza ed è auspicabile che nel futuro siano in tanti a seguire l'esempio della famiglia Avallone e della loro azienda ad emissioni zero.

Per un più ampio resoconto del convengo tenutosi alla presenza della stampa si rimanda ad un  intervento che verrà presto pubblicato su "Quelli di ingegneria meccanica".


Un SMS al FAI per la baia di Ieranto.


Dal 4 al 31 Ottobre sarà possibile donare 2 euro al FAI inviando un semplice SMS al 45504.  Come anticipato dl sito del Corriere del Mezzogiorno,  sono quattro le aree interessate da un progetto di riqualificazione che sfrutterà anche i fondi ottenuti dai cittadini italiani attraverso l'invio di SMS (2 euro) o attraverso telefonate da rete fissa Telecom Italia (5 o 10 euro): fra queste spicca la meravigliosa Baia di Ieranto, su cui ho già scritto più volte in passato. In base a quanto pubblicato sul sito del Fondo Ambiente Italiano il progetto di riqualificazione ambientale e del territorio per l'area di competenza del FAI (non tutta la baia è di proprietà del fondo) comprende il  recupero e completamento della rete sentieristica, che chi frequenta la zona sa bene essere in condizioni non proprio ottimali, il ripristino dell’uso del suolo originario nel comparto agricolo e l'adeguamento funzionale degli edifici rurali e della cava per l’accoglienza dei visitatori. 

Ricordo che su questo blog sono stati pubblicati nel passato i seguenti interventi (con numerose fotografie) riguardanti la baia di Ieranto:
Percorso da Nerano fino alla baia di Ieranto
I solisti del San Carlo in concerto sulla spiaggia - Baia di Ieranto, evento FAI
Marina del Cantone - mini guida turistica

Scaturchio ha riaperto oggi


Chi stamattina si è trovato a passare per Piazza San Domenico Maggiore nel centro antico di Napoli ha potuto con piacere notare una novità ed un grande ritorno: come già anticipato in passato su questo blog la storica e pluripremiata pasticceria Scaturchio ha riaperto i battenti ed il gran caffè aragonese, di proprietà di quell'Edoardo Trotta che ha acquisito locali e marchio dello storico locale partenopeo, è di fatto diventato una propaggine della pasticceria più famosa di Napoli nel mondo. 
Rientrare dopo tanti mesi nel locale nuovamente riempito da babà, sfogliatelle e tante altre leccornie è stato emozionante, così come sentire le parole di gioia dei dipendenti tornati nuovamente ad occupare il proprio posto, felici, al di là dei motivi meramente economici, di riprendere a lavorare dopo mesi di forzato riposo.

Ti Sposo: sulla MSC Fantasia la presentazione della prima edizione della manifestazione

Ricevo e volentieri pubblico il comunicato stampa relativo alla presentazione della manifestazione "Ti Sposo" che si è tenuta oggi a bordo della MSC Fantasia, nave da crociera della compagnia napoletana MSC.
Per una visita virtuale alla MSC Fantasia rimando ad un intervento precedente.

MSC CROCIERE PRESENTA LA I EDIZIONE DI “TI SPOSO”

La manifestazione dedicata alle coppie prossime alle nozze si svolgerà presso il Vesuvio Expò di Ercolano dal 15 al 24 ottobre 2010

Napoli, lunedì 4 ottobre 2010
Si è svolta oggi nella Stazione Marittima del Porto di Napoli a bordo di MSC Fantasia la conferenza stampa anteprima della prima edizione della manifestazione “Ti sposo”, il salone campano dell’alta moda sposa, evento nato e ideato per proporre alle coppie un ricco ventaglio di opportunità in vista dell’organizzazione del loro matrimonio.
Alla conferenza stampa hanno preso parte: Francesco Manco, area manager sud Italia MSC Crociere, Pasquale Garofalo e Giovanni Cafiero titolari della Minerva Eventi, lo stilista Gianni Molaro art director della rassegna, Salvatore Cristodoro, assessore alle attività produttive del comune di Ercolano e Peppe Iannicelli, nelle vesti di moderatore.
“MSC Crociere ha voluto sostenere questo progetto perché ama il bello, condivide la passione per l’ospitalità e rende indimenticabile ogni momento trascorso a bordo” ha dichiarato Francesco Manco, area manager Sud Italia MSC Crociere. “MSC Crociere offre tutte le soluzioni per un viaggio indimenticabile tra sogno e realtà per suggellare la promessa eterna con la persona amata. E anche se l’immagine della crociera è radicalmente cambiata negli ultimi anni”, ha continuato “il mito del romanticismo non subisce tramonto e i dati lo confermano: si stima, infatti, che in Italia una coppia su due faccia la propria luna di miele in crociera".
“Ti Sposo – hanno affermato Giovanni Cafiero e Pasquale Garofalo della Minerva Eventi – è l’avvio di un progetto ambizioso. Un’organizzazione nuova ed originale che permetterà alle aziende nella suggestiva location del Vesuvio Expò ad Ercolano di proporre in anteprima le novità più importanti, alla moda e convenienti. Vogliamo aiutare le coppie e le famiglie a scegliere bene, e senza stress, il meglio secondo i propri gusti, i propri desideri e le proprie possibilità economiche. Siamo orgogliosi del sostegno di MSC Crociere”.
Nel corso di “Ti sposo”, che si terrà presso il Vesuvio Expò di Ercolano da venerdì 15 a sabato 24 ottobre, sarà sorteggiata tra i visitatori una crociera MSC per due persone (nello specifico un viaggio di nozze).

Incontri di lettura...a voce alta: il programma degli incontri (Ottobre 2010) con Rocco Papaleo, Elena Sofia Ricci e tanti altri

Ricevo e volentieri pubblico il programma della rassegna "incontri di lettura... a voce alta" che, dopo la presentazione sulla MSC Fantasia e l'anteprima in villa Pignatelli, si svolgerà dal 21 al 23 ottobre secondo il calendario di seguito riportato.

GianMarco Tognazzi alla presentazione della rassegna
Incontri di lettura… a voce alta
IV edizione

Napoli, 21, 22 e 23 ottobre 2010
Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes di Villa Pignatelli.

Tre giorni ed oltre trenta letture di prosa, poesia, opere d’arte e cinematografiche con autori emergenti, grandi interpreti e una sezione interamente dedicata ai bambini e ai più giovani. Tra gli ospiti in calendario: Elena Sofia Ricci, Lella Costa, Benedetta Tobagi, Marco Baliani, Joumana Haddad, Rocco Papaleo.

Leggere. Tra le righe, oltre le immagini e le parole, oltre il testo scritto, l’opera d’arte. Leggere a voce alta, leggere sotto voce, leggere e rileggere fino ad innamorarsi del testo, delle immagini scritte, dei suoni, degli autori e degli interpreti. Questo e molto altro ancora sono gli “Incontri di lettura…a voce alta”, la rassegna di lettura ideata e promossa dall’Associazione Culturale Soup e dall’Associazione Culturale A voce alta in collaborazione con la Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Napoletano e l’Università degli Sudi di Napoli Federico II.
Il 21, 22 e 23 ottobre – con un’anteprima il 23 settembre – il Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes di Villa Pignatelli e il centro congressi dell’Università Federico II ospiteranno letture di prosa e poesia, conferenze, incontri con giovani studenti e interpreti d’eccezione. Quattro giorni di lavori dedicati alla lettura, al testo scritto e non solo con la partecipazione di ospiti illustri del mondo della cultura e dello spettacolo.
Il tema prescelto per questa edizione è: I sensi. Dopo “Il tempo e la memoria”, “Il sogno”, “la menzogna”, la rassegna 2010 si concentra su un tema intrigante e dalle infinite interpretazioni coinvolgendo innanzitutto i giovani chiamati a leggere e indicare il testo più vicino al tema prescelto. Ancora una volta le sezioni della manifestazione sono molteplici e pensate per approfondire nell’accezione più ampia il significato e il fascino della lettura: dal testo scritto alla pellicola cinematografica, dallo spartito musicale all’opera d’arte. Tra gli ospiti di questa edizione: Aldo Masullo, Sandra Ceccarelli, Gianmarco Tognazzi, Thanopulos Sarantis, Salomon Resnik, Elena Sofia Ricci, Lella Costa, Benedetta Tobagi, Marco Baliani, Joumana Haddad, Rocco Papaleo.


LE SEZIONI DELLA RASSEGNA:
-         “I grandi interpreti” con attori di teatro e di cinema che leggeranno il proprio brano preferito;
-         “Gli autori” con gli autori stessi invitati a leggere brani tratti dalla loro personale produzione letteraria;
-         “La grande poesia” dedicata a reading con personaggi noti del mondo della cultura e dello spettacolo;
-         “Letture per bambini”, la sezione riservata interamente alla letteratura per bambini.
-         “I Giovani” dedicata ai giovani con incontri aperti agli allievi delle scuole medie e superiori e agli studenti universitari.
-         “La musica”, la sezione è dedicata ad una forma alternativa di lettura, quella degli spartiti o dei testi musicali. Uno o più musicisti saranno invitati ad accompagnare con la loro musica, la lettura di alcune pagine sul tema.
-         “L’arte”, ovvero ‘la lettura’ dell’opera d’arte. Quest’anno in occasione dell’anniversario della morte di Caravaggio (1610), Arturo Fittipaldi  della Università di Napoli leggerà i sensi nell’opera di Michelangelo Merisi da Caravaggio.
-         “Dal libro al cinema”, la rilettura di un testo in chiave cinematografica.


L’ingresso agli incontri è gratuito.


Per maggiori informazioni:
Associazione Soup
Associazione a voce alta

Mimmo Paladino a Palazzo Reale: l'arte in lutto per la crisi della cultura

Prova d'orchestra -Mimmo Paladino
E' stata inaugurata oggi Prova d'Orchestra, l'ultima opera di Mimmo Paladino, esposta nell'entrata laterale del rinnovato e restaurato giardino romantico di Palazzo Reale, per alcune settimane ancora chiuso in massima parte al pubblico a causa dei lavori che durano oramai da diverso tempo. Come annunciato dall'artista campano, l'opera è stata coperta da un enorme drappo nero in segno di lutto per la crisi della cultura a Napoli, a causa delle delicate situazioni che vivono in queste settimane il Museo Madre, il teatro Trianon ed altre realtà locali.

Msc Crociere: Sophia Loren canta Tu vuò fà l'americano nel nuovo spot

Ricevo e volentieri pubblico il comunicato stampa riguardante la nuova campagna internazionale di advertising della compagnia di navigazione con sede a Napoli MSC Crociere.  Sophia Loren, già madrina al battesimo di diverse delle nuove navi della flotta napoletana, parteciperà al nuovo spot della Msc Crociere.
il logo della MSC sulla Msc Fantasia


AL VIA IL NUOVO SPOT MSC CROCIERE
CON LA PARTECIPAZIONE STRAORDINARIA DI SOPHIA LOREN

La celebre attrice canta “Tu vuò fà l’americano”
e pronuncia il claim “Una crociera MSC la riconosci dai dettagli”


Napoli, 1° ottobre 2010 - Prenderà il via domenica 3 ottobre la nuova campagna internazionale di advertising MSC Crociere.

La principale novità riguarda la partecipazione straordinaria di Sophia Loren che, oltre a interpretare il nuovo motivo musicale “Tu vuo’ fà l’americano” che fa da sfondo alle immagini, firma lo spot pronunciando il claim “Una crociera MSC la riconosci dai dettagli”.

Come nella precedente campagna, la nuova creatività - realizzata anche quest’anno da Euro RSCG di Milano - giocherà ancora intorno all’acronimo ‘MSC’, questa volta utilizzando vari oggetti che in ogni scena formeranno una delle tre lettere che lo compongono.

Obiettivo della nuova campagna è porre l’accento sui valori espressi da MSC Crociere, cioè la migliore tradizione dell’ospitalità e della marineria italiana, calata in un contesto ad alta innovazione tecnologica. La Compagnia infatti è ambasciatrice del made in Italy nel mondo e fa dello stile italiano uno “stile di vita”: italiano è il design di tutti gli ambienti delle navi, italiana è la cucina a bordo con piatti preparati da chef italiani, italiana è la cultura dell’ospitalità riservata ai crocieristi. Italiani, infine, sono i 1.700 fornitori per l’approvvigionamento generale e food & beverage, la manutenzione tecnica e l’allestimento delle navi.

Lo spot sarà declinato in 3 soggetti diversi che si rivolgeranno in maniera differenziata ai principali target del mondo delle crociere. Ogni soggetto potrà essere della durata di 30, 15 o 7 secondi.

Anche quest’anno in Italia la pianificazione prevede la messa in onda su tutte le principali reti nazionali (Rai, Mediaset La7 e Sky) e la stessa creatività sarà utilizzata per gli spot radiofonici e gli spazi su stampa e web.

«Il nuovo spot racchiude l'anima di MSC crociere» ha affermato Fabio de Petris, Direttore Marketing MSC Crociere. «Il nostro brand prende forma fondendosi con quelli che per noi sono degli elementi unici e differenzianti del nostro prodotto: l'attenzione al servizio, la qualità del cibo, la possibilità per ogni target di trovare ciò che cerca e l'atmosfera rilassante e distesa che sappiamo creare a bordo. L'eccezionale partecipazione di Sophia Loren ci ha infine aiutato a trasmettere ancora meglio il nostro DNA tutto italiano».

Molti degli attori utilizzati negli spot sono dipendenti della Compagnia che si sono divertiti a partecipare ad un casting interno e a girare le riprese del nuovo spot a bordo della nave. Una scelta voluta da MSC Crociere per rafforzare il senso di appartenenza dei dipendenti nei confronti della Compagnia.

Maratonina di Spaccanapoli: percorso e limiti alla circolazione per l'evento di domenica 3 ottobre

Napoli durante una maratona
Domenica 3 ottobre Napoli ospiterà l'oramai abituale evento sportivo noto come la "Maratonina di Spaccanapoli".    Il percorso prevede infatti il passaggio attraverso Spaccanapoli ed il centro antico patrimonio UNESCO, anche se buona parte dei 10 km della maratonina competitiva saranno distribuiti su parte del territorio cittadino, piazza Plebiscito, via Caracciolo e corso Umberto I compresi.  Il comune di Napoli ha previsto per l'occasione un particolare dispositivo di limitazione della circolazione che, dalle ore 9.00 alle 11.00, prevede la chiusura al traffico delle zone interessate, limitatamente al periodo necessario per far passare gli atleti.
Oltre alla maratonina di 10 km è anche  prevista una corsa non competitiva sulla distanza dei 5 km.


Questo l'elenco delle strade interessate: 
PIAZZA DEL PLEBISCITO
PIAZZA TRIESTE E TRENTO
VIA S. CARLO
VIA VITTOIO EMANUELE III
PIAZZA MUNICIPIO
VIA MEDINA
(1) VIA GUGLIELMO SAN FELICE
PIAZZA BOVIO
CORSO UMBERTO I
PIAZZA NICOLA AMORE
(2) VIA DUOMO
VIA SAN BIAGIO DEI LIBRAI
PIAZZA SAN DOMENICO MAGGIORE
VIA BENEDETTO CROCE
(3) PIAZZA GESU' NUOVO
CALATA TRINITA' MAGGIORE
VIA S. ANNA DEI LOMBARDI
(4) VIA TOLEDO
PIAZZA TRIESTE E TRENTO
(4,700) PIAZZA DEL PLEBISCITO
VIA CESARIO CONSOLE
(5) VIA SANTA LUCIA
VIA CHIATAMONE
VIA UGO FOSCOLO
(6) VIA PARTENOPE
(7) VIA CARACCIOLO (A.)
VIA CARACCIOLO
(8) VIA CARACCIOLO (R.)
(9) VIA PARTENOPE
VIA NAZARIO SAURO
VIA CESARIO CONSOLE
(10) PIAZZA DEL PLEBISCITO

La passione di Carlo Mazzacurati: recensione e trama del film con Silvio Orlando, Cristiana Capotondi e Giuseppe Battiston


La passione, film presentato in concorso alla 67ma mostra internazionale di arte cinematografica di Venezia ed uscito nelle sale italiane il 24 settembre 2010, è una commedia che alterna malinconici sorrisi a grasse risate di Carlo Mazzacurati, autore del soggetto e sceneggiatore oltre che regista.  La crisi di idee del protagonista, un sempre piacevole Silvio Orlando, e la messa in scena della rappresentazione della Passione per le viuzze di un paesino della Toscana offrono al regista diversi spunti per fornire un piccolo spaccato dell'Italia attuale e diverse critiche al mondo del cinema italiano, senza mai allontanarsi da quello che sembra essere...

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