Che delusione CleaNap... le foto - confronto del prima e dopo la "pulizia" della piazza Santa Maria La Nova

Piazza Santa Maria la Nova - dopo la pulizia
Piazza Santa Maria la NOva - prima della pulizia

Che lo scopo originario di CleaNap fosse dimostrare che esiste una Napoli che reagisce all'emergenza rifiuti è ovvio, giusto e condivisibile. Che sui giornali si dia spazio enorme ad iniziative che poco o nulla risolvono, quasi come se CleaNap fosse la risposta e non la domanda, è però sbagliato. I tanti - si è scritto di quasi 500 - giovani che la settimana scorsa hanno "ripulito" piazza Santa Maria la Nova si sono limitati a cancellare qui e là qualche scritta e graffito, senza alcun criterio reale, come dimostrano le fotografie di un portone che affaccia sulla piazza, ripulito in parte e sommariamente, o come dimostra quella parte "ripulita" del palazzo della Posta Centrale di Napoli.
Palazzo delle Poste, 28 luglio 2011
Non bisogna far credere che iniziative che partono dal basso possano essere la "risposta" ai problemi di Napoli, serve invece sottolinare come eventi mass-mediatici come CleaNap debbano ancora una volta e più di una volta essere visti come la richiesta lecita che la comunità fa alle istituzioni, al nuovo sindaco, di poter vivere in una Napoli migliore. 
A che serve ripulire un angolo di palazzo se poi dopo nessuno termina l'opera?  Gli ottomila e passa fan di Cleanap su facebook, così come quanti partecipano alle iniziative,  sanno quale è il vero scopo di tali esempi lodevoli di attivismo cittadino o pensano che davvero basta uno straccio e un po' di acqua saponata per ripulire non Napoli ma solo un semplice palazzo o monumento?

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Gentile Signor Reale,
le sue aspettative su CleaNap, (esplicitate innanzitutto dal suo titolo e poi dalle "annotazioni" sul tipo di pulizia effettuata), a mio modestissimo parere, indicano che è più Lei a non averne compreso il messaggio, che non i partecipanti.

Se poi uno si inoltra anche a leggere il post, si ha la possibilità di RIleggere ciò che CleaNap ha già più volte esplicitamente espresso. Ossia che è una forma di protesta, una sensibilizzazione e che non si propone come soluzione del problema napoletano. Chi lo aveva mai messo in dubbio? Dubito anche che qualcuno dei partecipanti lo abbia mai pensato, ma comunque...

Riguardo l'attenzione mediatica, va da sé che non è stata richiesta, ma ricevuta e (ovviamente) accettata.

Infine, se proprio vogliamo sottolinearlo, in piazza Santa Maria La Nova, grazie a CleaNap ora c'è un'aiuola che prima non esisteva (perché ricoperta di sole erbacce) che adesso ha 2 alberi nuovi e svariate nuove piantine. Questo solo a voler sottolineare il cambiamento più evidente e macroscopico. Per non parlare poi dei manifesti abusivi eliminati, dei paletti arrugginiti ridipinti, dell'immondizia raccolta e differenziata, ma vabbè.

Ciò detto, il punto più "infelice" del suo post è stato il titolo, non è bello demotivare (con, a mio parere, scarse motivazioni) 500 giovani e 8mila potenziali partecipanti che potrebbero essere o già sono "esempi lodevoli di attivismo cittadino", per citare le sue parole.

Cordialmente,
Obbs

Fabrizio Reale ha detto...

La critica infatti è rivolta ai quotidiani, a quei mass media che "stravolgono" il messaggio di iniziative di cittadinanza attiva come cleanap.
La piazza non è pulita ma i cittadini si vogliono impegnare perchè lo sia.
La delusione, reale, è di chi a leggere il giornale si aspettava una reale pulizia della piazza...

La piazza è cambiata di poco, l'assenza di manutenzione è drammatica e purtroppo l'azione di 500 persone in un sol giorno è del tutto inutile a fronte della mancanza di intervento anche di una sola persona nel quotidiano.

Fabrizio Reale ha detto...

PS
pensavo fosse chiaro ed evidente che condivido l'iniziativa ma critico l'uso che viene fatto da parte della stampa.

Sul fatto che gli 8000 fan siano ben consapevoli delle motivazioni e del fatto che si tratta di inizative di protesta e non di reali soluzioni resto scettico.

PPs
grazie per l'intervento Obbs

Anonimo ha detto...

Allora mi permetto di consigliarle un cambio del titolo con qualcosa di più esplicito sul tipo di delusione ricevuta!
Saluti

Anonimo ha detto...

PS In merito al suo scetticismo rispetto alla consapevolezza dei partecipanti in merito al messaggio e al fine di CleaNap, la invito a venire in piazza ad una prossima azione per verificare dal di dentro come la pensano i partecipanti, in modo da poter scrivere il prossimo post con consapevolezza del prima, del durante e del dopo.
La aspettiamo.
Obbs

Anonimo ha detto...

Ho perso del tempo a leggere uno stupido articolo! Si rimbocchi le maniche, mi faccia il piacere. Faccia qualcosa anche lei!

Fabrizio Reale ha detto...

mi sto rimboccando le maniche... resto ovviamente convinto che iniziative come questa - e tante altre - servano a mandare un messaggio importante alle istituzioni e che alcuni media hanno esagerato nei toni e nei modi con cui hanno presentato l'evento

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