I dinosauri a Napoli (museo di Paleontologia)

Lo scheletro di un allosaurus fragilis nel museo di Paleontologia di Napoli

Proveniente dal Nord America, lo scheletro completo e ben conservato di un allosauro (allosaurus fragilis), dinosauro teropode carnivoro vissuto sul finire del Giurassico, è da qualche anno esposto al museo di paleontologia di Napoli, che fa parte dei quattro musei di scienze naturali (mineralogia, antropologia, zoologia e paleontologia) dell' Università degli Studi di Napoli Federico II. Si tratta di un esemplare lungo oltre 8 metri e dal peso stimato di oltre 600 kg, esposto dal 1996 nel complesso universitario di San Marcellino e Festo e collocato in sospensione per non rovinare il meraviglioso pavimento maiolicato del XVIII secolo ed è il "pezzo forte" di una collezione che può contare su uno scheletro di pterosauro, di  rettili marini e volanti, pesci fossili di provenienza locale, una palma fossile, numerosi fossili di trilobiti, conchiglie ed organismi primitivi, teschi di alcuni mammiferi, come il cranio di un giovane Elephas antiquus italicus.
scheletro di pterosauro - museo di paleontologia di Napoli
orme di un dinosauro quadrupede...

Napoli fra le 7 wonders cities mondiali... ultimi giorni per votare Napoli città meraviglia del mondo

Il lungomare di Napoli di notte con il Vesuvio ricoperto di neve - dicembre 2011 da fotografiareale.blogspot.com

Ultimi giorni per votare Napoli fra le 7 "città meraviglia del mondo".  Dopo il riuscitissimo concorso per individuare le nuove sette meraviglie della natura, che ha visto il Vesuvio entrare in finale ma perdere lo scontro finale con meraviglie del calibro dell'Amazzonia e dell'isola di Komodo, il sito N7W ha lanciato infatti una nuova competizione su scala mondiale denominata "new 7 wonders cities" e fino al giorno 6 gennaio 2012 sarà possibile nominare compilando un form di poche righe Napoli come "wonder city" mondiale.  Per fama e patrimonio archeologico, artistico,sociale, storico, culturale, enogastronomico oltre che il paesaggio unico al mondo ed inconfondibile, Napoli merita quantomeno di entrare fra le finaliste della competizione ed infatti rientra fra le città la cui candidatura è ritenuta interessante e per le quali N7W ha pubblicato un video sulla propria pagina facebook.  Maggiori dettagli sul post pubblicato su questo blog, primo a sponsorizzare la candidatura di Napoli, il giorno 11 novembre.
 

ZTL di Napoli centro antico: i permessi per transitare nella zona a traffico limitato


Comincia domani il non semplice passo finale per l'istituzione della ZTL di Napoli Centro antico: il rilascio dei permessi per residenti, domiciliati e persone che hanno attività commerciali od imprenditoriali all'interno del perimetro individuato per la zona a traffico limitato più grande della città, fra le più grandi in Italia.  La modalità di richiesta e consegna dei contrassegni per l'accesso sono bene descritte sul sito del comune di Napoli.
Se i residenti dovranno attendere il 1 febbraio per richiedere l'autorizzazione per l'accesso alla ZTL di Napoli centro, da domani potranno farlo secondo le modalità previste domiciliati, non residenti titolari di posti auto, aziende che hanno sede sociale all'interno della ZTL, titolari di aziende di trasporto merci e tutte quelle altre categorie individuate dal comune di Napoli. 
I permessi di accesso NON sono gratuiti ed è previsto un esborso per i residenti  che parte dai 10 €/anno per chi abbia un solo veicolo di potenza inferiore di 170 kW agli eventuali 350 €/anno per chi sia in possesso di ben tre veicoli con potenza superiore ai 231 cavalli (in tal caso si immagina che tale costo sia davvero un'inezia per il residente possessore di tre auto ciascuna ben oltre i 200 cavalli...)
Diversi ma mai realmente eccessivi i costi di quanti dispongono di un posto auto fuori sede stradale (100 €/anno) seppur non residenti e di quanti devono recarsi per motivi di lavoro all'interno della ZTL (in genere sui 50€/anno a veicolo, come riportato nella tabella copiata dal sito del comune di Napoli).
Qualche perplessità da parte del sottoscritto è sull'entità del costo dei contrassegni che dovranno sborsare alberghi, autorimesse ed officine per far sì che i propri clienti possano accedere alle loro strutture: il timore che possa diventare un costo che graverà sui clienti è più che concreto ed è facile immaginare che officine e lavamacchine (questi ultimi non menzionati e pertanto fuori da ogni possibilità di far acceder auto non residenti all'interno della ZTL) posti all'interno della ztl di Napoli centro antico avranno vita breve o potranno continuare a lavorare solamente con le autovetture con permesso.
Sul fatto che un medico con obbligo di visita domiciliare debba versare 50 €/anno per svolgere il proprio lavoro chi scrive è del tutto contrario, come del resto sul fatto che i residenti debbano versare contributi differenti in base al numero di vetture, in quanto il costo vivo per realizzare i permessi è lo stesso e si ritiene un inutile costo, ancorchè minimo, per chi deve semplicemente "tornare a casa".

Tabella dei costi per singola tipologia di contrassegno (dal sito del comune di Napoli)

Categorie di veicoli
Costo Permesso 1
Costo Permesso 2
Costo Permesso 3
Dei residenti (con potenza inferiore a 170 Kw, equivalenti a 231 cavalli).
€ 10,00
€ 25,00
€ 50,00
Dei residenti (con potenza superiore a 170 Kw, equivalenti a 231 cavalli).
€ 50,00
€ 100,00
€ 200,00
Dei domiciliati (con potenza inferiore a 170 Kw, equivalenti a 231 cavalli).
€ 10,00
€ 25,00
€ 50,00
Dei domiciliati (con potenza superiore a 170 Kw, equivalenti a 231 cavalli).
€ 50,00
€ 100,00
€ 200,00
Dei titolari di posto auto fuori sede stradale.
€ 100,00
€ 100,00
€ 100,00
Adibiti al trasporto delle merci.
€ 50,00
€ 50,00
€ 50,00
Adibiti al trasporto di materiale e/o personale addetto all'esecuzione di lavori ed istallazioni/manutenzioni all'interno della ZTL, che richiedono l'utilizzo di un mezzo di trasporto.
€ 50,00
€ 50,00
€ 50,00
Intestati ad aziende e/o società operanti all'interno/esterno della ZTL per il trasporto delle merci, che certifichino l'inderogabilità dell'utilizzo del mezzo di trasporto per finalità operative delle aziende medesime (veicoli di proprietà dell'azienda e/o società con personalizzazioni specifiche).
€ 50,00
€ 50,00
€ 50,00
Intestati a Società ed Aziende erogatrici di pubblici servizi (con esclusione dei veicoli appartenenti alle Società partecipate del Comune di Napoli).
€ 50,00
€ 50,00
€ 50,00
Dei clienti degli alberghi, delle autorimesse (per abbonamenti mensili/plurimensili) e delle autofficine operanti all'interno della ZTL.
€ 50,00
€ 50,00
€ 50,00
Dei medici con obbligo di visita domiciliare di pazienti residenti/domiciliati all'interno della ZTL.
€ 50,00
€ 0,00
€ 0,00
Veicoli per funzioni di interesse pubblico, che espongono apposito permesso rilasciato dall'Amministrazione Comunale, per particolari esigenze che richiedano l'utilizzo di un veicolo.
€ 50,00
€ 50,00
€ 50,00
* Per ogni Contrassegno eccedente ai 3 previsti in tabella sarà richiesto un pagamento eguale al costo previsto per il terzo permesso.

Biglietti di auguri di Natale e felice anno nuovo di laboratorionapoletano.com


Un piccolo "regalo" per i tanti (oltre 100.000 nel 2011) lettori del blog laboratorionapoletano.com
Sul blog fotografico del sottoscritto sono disponibili alcuni biglietti di auguri di Natale e felice anno nuovo realizzati partendo da alcune fotografie in tema invernale o natalizio. Al momento ne sono stati pubblicati tre:

 Buon Natale e felice anno nuovo - abete durante una nevicata














note di copyright
A differenza delle normali impostazioni di copyright previste per questo blog, per quanto riguarda i biglietti natalizi la condivisione non necessita di autorizzazione, a patto che, nel caso in cui i biglietti di auguri vengano condivisi su forum, siti, blog, social network et similia, venga riportato il link corretto a questo blog o al blog fotografico da cui sono stati scaricati.

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Vesuvio innevato e lungomare partenopeo di notte (Napoli in bianco e nero - cartoline di Napoli)

Vesuvio innevato e lungomare di napoli di notte - bianco e nero - da fotografiareale.blogspot.com
Con l'arrivo dell'inverno, in anticipo rispetto all' solstizio, è caduta abbondante anche la neve sul Vesuvio, come già scritto e già evidenziato dalle fotografie pubblicate qui e sul blog fotografico dell'autore.  La fotografia notturna con la neve sul Vesuvio ed il lungomare partenopeo illuminato, scattata da via Caracciolo, rientra nella categoria "cartoline di Napoli" .

Napoli&navi: presentazione del libro fotografico di Carlo Mirante


Si riceve e volentieri si pubblica una breve presentazione del libro fotografico Napoli&Navi realizzato da Carlo Mirante, uno dei più noti blogger "crocieristi" italiani con il suo Pazzo Per il Mare, blog che ha già ampiamente superato il milione di pagine visitate ed ha una media di oltre 500 visitatori al giorno.

Napoli&Navi
Il porto di Napoli, fin dai tempi della colonizzazione greca nel IX sec. a.C, ha avuto un contatto diretto con le imbarcazioni, che, con il passare del tempo, si sono evolute come non mai.
Dalle Galee romane alle navi a vapore, dai transatlantici fino ad arrivare alle moderne navi da crociera, vere e proprie città sul mare.
Napoli è uno dei primi porti in Italia per traffico passeggeri. La sua Stazione Marittima, una struttura monumentale di stampo fascista, accoglie numerose navi, tra cui molte, tra le più grandi del mondo.
In questo libro fotografico, di 80 pagine, c'è la raccolta proprio di queste bellezze costruite dall'uomo per uno stile di vacanza che negli ultimi anni ha toccato numeri di presenze da record, schivando anche in un certo senso la crisi internazionale.
Ecco qualche nave che troverete nel libro: Tra le navi straniere le nuovissime Carnival magic e Norwegian Epic, la Independence of the Seas, la ex nave più grande del mondo.
Tra le italiane, non manca una serie di immagini della MSC Fantasia, la nave da crociera più grande d'Europa e non potevano non mancare le famose tre Queen della prestigiosa compagnia Cunard...
Il libro - 82 pagine - è acquistabile online a questo link: http://it.blurb.com/my/book/detail/2739064
sul quale si troveranno tutte le informazioni riguardanti il libro fotografico, il costo in base alla tipologia di copertina e la possibilità di guardare in anteprima alcune pagine.

Piazza Bovio: mercatino multietnico o dell'illegalità?

da mercatino multietnico a mercato dell'illegalità a piazza Bovio il passo è breve - foto del 20/12/2011

Le buone idee possono essere attuate nel peggiore dei modi se manca il controllo.
Il mercatino multietnico di Piazza Bovio allestito per Natale nell'ambito delle attività natalizie promosse dal comune di Napoli di multietnico stamattina aveva ben poco, probabilmente solamente la nazionalità di chi mostra la propria merce in piazza.
Accanto agli stand realmente multietnici, con ambulanti vestiti anche con vestiti tipici e prodotti dal sapore esotico di artigianato africano,  sono comparsi in piazza Bovio  gadget cinesi tipo lenti da ingrandimento o luci natalizie e borse contraffatte, trasformando di fatto la piazza di un mercato dell'illegalità, contrariamente alla volontà di chi aveva promosso la realizzazione di mercatini in piazza.
Questa foto verrà segnalata al Comitato per la tutela e salvaguardia di piazza Bovio in modo tale che possa giungere alle istituzioni rapidamente lo sconcio di una piazza dal respiro europeo, meravigliosa, trasformata in qualcosa di vergognoso. SArebbe stato opportuno, fra l'altro, prevedere stand identici e non la realizzazione di un bazar con ombrelloni e tende di ogni tipo e colore. Per inciso mentre il sottoscritto scattava la foto era in corso un litigio fra i venditori, probabilmente fra autorizzati e non. 

Edit 21 dicembre mattina: nonostante l'impegno preso dalla municipalità di segnalare immediatamente la situazione alle autorità competenti ancora stamane piazza Bovio risultava invasa da borse contraffatte (addirittura ben collocate sotto una tenda), babbo natali giocattolo ed altra paccottiglia cinese ed illegale, con solo pochi stand/tende realmente in tema con un "mercatino multietnico". 

Msc crociere premia Cannavaro e gli azzurri del Napoli

Il capitano del Napoli Paolo Cannavaro con Il country manager di MSC Crociere Leonardo Massa
Si riceve e volentieri si pubblica il comunicato stampa riguardante una premiazione avvenuta ieri nel post-partita di Napoli-Roma. 

Msc crociere premia Cannavaro e gli azzurri del Napoli con la gold card
Il post partita del posticipo di ieri sera contro la Roma è stato ricco di doni natalizi consegnati ai giocatori del Napoli dal country manager di MSC Crociere, Leonardo Massa. Massa ha consegnato al capitano azzurro Paolo Cannavaro una MSC Gold Card: si tratta di un passepartout riservato ai soci del club MSC, che conferisce a suoi possessori il privilegio di godere, sia a terra che a bordo, di alcuni sconti e promozioni pensati ad hoc. Al capitano del Napoli è stato assegnato il "compito" di recapitare la Gold card personalizzata anche ai compagni di squadra e all'intero staff azzurro. Inoltre Massa ha premiato anche il difensore argentino Hugo Campagnaro, con un voucher valido per un viaggio in crociera a scelta tra gli itinerari previsti dalla compagnia.

Metropolitana archeologica a Napoli: la stazione Neapolis


Parte dei reperti archeologici ritrovati durante gli scavi per la costruzione delle stazioni della metropolitana di Napoli di via Toledo, piazza Municipio, piazza Bovio (stazione università) e Piazza Nicola Amore (stazione Duomo) è stata raccolta ed esposta nella stazione "Neapolis" - Museo Archeologico di Napoli posta accanto all'ingresso della metropolitana sotto il museo.  Essendo la stazione stata inaugurata nel 2005, sono esposti tutti quei reperti, alcuni dei quali davvero notevoli, ritrovati fino a quella data. Per quanto riguarda le navi greche ritrovate in piazza Municipio, sono esposte solo fotografie ed un modellino in scala. E' interessante notare di che pregevole fattura siano i resti della villa di età imperiale ritrovata scavando per costruire la stazione dei "quattro palazzi" cui si riferisce
fotografia qui riportata, con un capitello e parte dei fregi.  L'area museale-archeologico-metropolitana comprende anche altre fotografie e reperti, alcuni risalenti ad età neolitica, fra cui gli evidenti segni del passaggio su terra di un antico e rudimentale aratro.  Un'interessante galleria fotografica è presente anche sul sito danpiz.net mentre per maggiori dettagli riguardanti il valore dei reperti archeologici ritrovati ed esposti si rimanda al sito del museo archeologico nazionale ed alla pagina presente su wikipedia.

La prima neve sul Vesuvio...

neve sul Vesuvio - foto di archivio (da fotografiareale.blogspot.com )
Per la prima volta in questa stagione il Vesuvio stamattina, fra una nube piovasca ed un'altra, si presentava ricoperto da una coltre bianca. Il Vesuvio innevato è probabilmente uno degli spettacoli più belli che offre il golfo di Napoli d'inverno.  Un'immagine di Napoli, con la neve sul Vesuvio, che fa parte della sezione cartoline di Napoli. Alcune foto scattate il 19 dicembre 2011 sono state pubblicate su fotografiareale.blogspot.com

Chelsea - Napoli: e il prezzo del Napoli-Londra da 30 a 293 euro in pochi minuti

i prezzi del volo Napoli- Londra del 14 e 15 marzo 2011... da notare l'incremento di prezzo
 Dall'urna dei sorteggi per gli abbinamenti degli ottavi di Champions League esce il Chelsea ed il biglietto aereo Napoli-Londra del 14 marzo e 15 marzo diventa sei volte più caro nel giro di pochi minuti.
Potenza della passione calcistica dei napoletani, la richiesta per un posto a bordo dei voli EasyJet delle ore 12.15 per Londra Gatwick e delle 20.45 per Londra Stansed è subito stata tale da far balzare i prezzi da 30-45 fino anche a 293 euro per il solo volo d'andata !!!

Edit ore 15.30: il volo di ritorno del 15 marzo alle ore 16.30 ora costa 365 euro, a conferma che i biglietti per quel volo sono quasi esauriti.
 Link a questo post è stato pubblicato su tuttonapoli.net 

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CAlendario del Napoli 2012: gennaio dedicato alla MSC Crociere


Clicca qui se cercavi il post riguardante la presentazione del calendario 2013 del Napoli.
Il calendario 2012 della SSC Napoli si apre con Cavani, De Sanctis, Inler e gli altri protagonisti del calcio napoletano nei panni dei pastori di un presepe, con Cavani, che interpreta "Benino" - pastore presente in tutti i presepi partenopei raffigurato in un angolo a dormire -  e con la nuova MSC Divina a far da sfondo.  Segue il comunicato stampa della MSC Crociere riguardante sia il calendario del Napoli calcio che le agevolazioni per quegli abbonati al Napoli che vogliano prenotare una crociera entro fine maggio. 


IL CALENDARIO DEL NAPOLI APRE CON MSC CROCIERE


Napoli, 15 dicembre 2011

E’ dedicato a MSC Crociere il primo mese del 2012 del nuovo calendario del Napoli. Protagonisti di gennaio, i campioni Edinson Cavani, Gokhan Inler, Goran Pandev, Morgan De Sanctis, Gianluca Grava e Federico Fernandèz che interpretano un classico del presepe napoletano del ‘700.  Nell’immagine, Cavani veste i panni di Benino, il personaggio che dorme sempre, e viene scosso freneticamente dai suoi compagni di viaggio che, carichi di bagagli, si apprestano a salire sulla nave Msc Divina, nuova ammiraglia della compagnia che sarà varata il prossimo 26 maggio.

Nel corso della conferenza stampa, MSC Crociere ha anche annunciato che nella prossima primavera partirà la prima “Crociera Azzurra”. L’iniziativa, che sarà comunicata nel dettaglio proprio a gennaio 2012, è dedicata a tutti tifosi del Napoli, ai rappresentanti del club e a personaggi vip accomunati dal grande amore per il Napoli.

“La tifoseria napoletana non ha eguali nel mondo in termini di entusiasmo e amore per i colori del proprio club”ha detto Leonardo Massa, Country Manager Mercato Italia di MSC Crociere. “A bordo si potranno unire l’impareggiabile bellezza offerta dalle più suggestive località del Mediterraneo alle intense emozioni che solo il Napoli riesce a regalare”.

MSC Crociere è Official Sponsor del Napoli per la stagione calcistica 2011/2012. L’accordo è stato firmato la scorsa estate da Pierfrancesco Vago, Ceo della Compagnia crocieristica, e Aurelio De Laurentiis, presidente della squadra, a bordo della nave ammiraglia MSC Splendida ormeggiata nel porto di Napoli.

L’accordo prevede una serie di agevolazioni dedicate ai tifosi. In particolare, il costo dell’abbonamento allo stadio verrà scontato per un importo pari al suo valore fino ad un massimo di 500 euro a cabina per chi prenota entro il 30 maggio 2012 una crociera MSC in categoria esterna o esterna con balcone nel Mediterraneo o in Nord Europa.

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Vicoli di Napoli: pendino Santa Barbara di notte

vicoli di Napoli: pendino santa Barbara di notte
Come già scritto in passato, il pendino Santa Barbara è un'antica strada napoletana - il nome fa riferimento ad  una chiesa che da secoli oramai non esiste più fondata nel 1190 (fonte) - che  collega il sedile di Porto e piazza Bovio a via Ecce Homo e piazza Monticelli, ovvero alla parte antica della città risalente al XV e XVI secolo.  Al termine della ripida salita fatta di gradoni antichi e consunti, illuminata con una tenue luce gialla ed intervallata da bassi, botteghe artigiane e panni stesi in gran quantità, è piazza Monticelli, in piena zona dei banchi nuovi, con palazzo Penne e la banca dell'acqua di zi' Nennella nascosta sotto un imbragatura di legno e ferro.  Una fotografia di Napoli che rientra sia nella sezione "cartoline di Napoli" che ovviamente fra i "vicoli di Napoli" e che verrà pubblicata anche nel blog fotografico dell'autore.

Clown, fuochisti, artisti di strada, musica e capoeira nelle serate del centro antico di Napoli - 15 dicembre

Oltre a ZTL - Zona a talento liberato, il centro di Napoli si arricchisce di iniziative culturali e spettacoli artistici promossi da comitati ed associazioni di commercianti.  In particolare domani 15 dicembre 2011 è previsto un evento organizzato da "Piazza Resistente" e "Decumano del mare" denominato centro di gravità permanente, durante il quale nel tratto di centro antico che va da Santa Maria la Nova fino a piazza SAn Giovanni Maggiore ed all'università Orientale, lungo quell'itinerario erratamente secondario su cui già si è scritto ampiamente in passato, si alterneranno artisti di strada e spettacoli di teatro, clown e mangiafuoco, scuole di capoeira e giocolieri. 
Come già scritto, Napoli è viva più che mai in questo autunno 2011 e le iniziative di questo genere sono e devono diventare un simbolo di rinascita del centro antico, un riprendersi spazi troppo spesso ostaggio delle illegalità intese come quel comportamento violento che taluni assumono all'atto di danneggiare con le proprie azioni la cosa pubblica e contribuire a distruggere il patrimonio artistico di una città meravigliosa (... a proposito... votare Napoli fra le sette wonders cities è qualcosa di rapido e sempice... ).  Ben vengano iniziative come questa, va però ricordato che nelle piazze e strade del centro antico di Napoli è importante che vi sia una presenza fissa delle forze dell'ordine per contrastare la presenza di abusivi e spacciatori e per garantire il rispetto della legge nelle notti napoletane.


Spaccanapoli ed il centro antico visti da San Martino (con colombi)

Il centro antico di Napoli visto da San Martino - fotografia su Fabrizio Reale's Photo Blog
San Martino con la celeberrima certosa ed il castel Sant'Elmo, offre uno dei panorami più noti ed apprezzati di Napoli, con la possibilità di ammirare spaccanapoli, le cupole di alcune delle principali chiese napoletane, Santa Chiara in tutta la sua maestosità e, più in fondo,  il centro direzionale di Napoli con i suoi alti grattacieli e la stazione centrale di piazza Garibaldi.  Una fotografia di Napoli che rientra nella sezione cartoline di Napoli.

Stella Michelin per Marianna Vitale, chef dei Campi Flegrei (Ristorante SUD di Quarto)

Della massiccia presenza della Campania e della provincia di Napoli in particolare nell'elenco dei ristoranti "stellati" presenti nella Guida Michelin 2012 si è già scritto.  Della presenza di una stella nell'area flegrea - Il ristorante Sud di Quarto - non si era ancora sottolineata l'importanza e l'articolo pubblicato su "L'iniziativa", periodico d'informazione on line focalizzato sulle bellezze e problematiche dell'area flegrea, a firma di Giannantonio Scotto di Vetta, riportato di seguito, colma questa piccola lacuna.
Lo chef Marianna Vitale, l'autore dell'articolo Giannantonio Scotto di Vetta e la guida Michelin 2012 ITALIA -fonte
Stella Michelin per Marianna Vitale, chef dei Campi Flegrei 
Accoglienza e ristorazione come passione e lavoro: premiata una professionalità del territorio. Può una passione diventare il proprio lavoro? La risposta deve essere sì, se ogni volta che entriamo nel ristorante Sud di Quarto, ad accoglierci troviamo il sorriso dello Chef Marianna Vitale. Ed è significativo se questo succede ad ogni ora del giorno, durante la fase certosina delle preparazioni, in pieno orario di lavoro (il locale è aperto soprattutto di sera), a fine lavoro quando, dismessi i “panni del mestiere”, qualche volta ci siamo incontrati discutendo davanti ad un'ottima bottiglia di vino. Il sorriso che ci arriva attraverso la vetrata della cucina a vista, questa volta, ha però un sapore diverso. Siamo qui per rendere omaggio al risultato ottenuto dallo Chef: Marianna è oggi tra i cuochi segnalati della guida Michelin 2012, premiata con una stella, la prima da anni nei Campi Flegrei. L'abbraccio e gli auguri di rito dichiarano le nostre intenzioni battagliere: per rendere omaggio non c'è niente di meglio che accomodarci al tavolo e gustare una serata ricca di emozioni, accompagnati dallo staff del risotrante. L'accoglienza è uno dei punti forti, Pino ci seguirà nella scelta dei vini e Paola ci illuminerà con la puntuale descrizione di ogni piatto. Siamo venuti per festeggiare e proviamo quasi tutto del ricco menù alla carta, compreso qualche piatto descritto sulla vetrata che ci divide dalla cucina. Ed ogni portata è una scoperta dei sensi: l'impatto visivo è notevole e chiarisce il lavoro dedicato alle preparazioni, profumo e gusto non sono in discussione vista l'approvazione di tutto il pubblico in sala. Anche la musica di sottofondo è piacevole e sarà nostra compagna per tutta la serata. Ci restano in mente il piatto di benvenuto, l'Arancino al salmone e agrumi con tartare di ostriche e dressing allo yogurt, la Tartare di manzo e baccalà con zuppetta di finocchi, anice stellato e lupini, e il Cremoso al caffè, zabaione e liquirizia. E anche la bottiglia di Sauvignon, per quanto di fortissimo impatto olfattivo e forse più adatto ai suoi estimatori, è comunque una bella esperienza a dimostrazione della ricca carta dei vini. Marianna, classe '80, un passato lavorativo a Palazzo Petrucci, ci raggiunge al tavolo e ci racconta della passione nata in casa, e dei passaggi che l'hanno portata all'apertura del suo ristorante. Ed è importante questo aspetto, per apprezzare meglio quale sia la svolta portata ad un sistema, per la maggior parte immobile, come quello della ristorazione dei Campi Flegrei. Oggi, la stella Michelin guadagnata da "Sud" (Marianna tiene a puntualizzare che è il risultato di tutte le persone che sono passate nel suo ristorante) rappresenta un evento proprio per la voglia, il senso del lavoro e l'impegno profuso per raggiungere un obiettivo, che è in realtà il punto di partenza per raggiungere altri traguardi. La voglia di non porsi limiti: probabilmente l'elemento che manca nelle nostre cucine. E deve proprio essere così se un cuoco, per scelta o per caso, arrivato nel Comune probabilmente meno accattivante del nostro territorio (dal punto di vista turistico, si intende), riesce lì dove nessuno negli ultimi anni era riuscito. Questo impegno diventa un faro da seguire, non per il tipo di cucina, non per lo smisurato lavoro, che comunque accomuna chi lavora nel campo dell'enogastronomia, ma soprattutto per il piglio deciso di chi ha dimostrato che si possono raggiungere livelli d'eccellenza anche in un contesto difficile come quello dei Campi Flegrei. Da oggi la strada aperta da Marianna Vitale è sgombera dalle millenarie discussioni "sulla poca attenzione delle Istituzioni locali, del contesto nel quale non è possibile lavorare". O più che altro sposta l'attenzione su un altro livello, che di solito io riassumo in una battuta: “Ci renderemo mai conto che lo “spaghetto con le vongole”, tanto caro a molte nostre cucine, è caduto nel lontano '89 insieme al muro di Berlino?” Forse proprio il tanto silenzio intorno a una notizia del genere, mostra ancora una volta i nostri limiti in questo campo, ma la speranza è che in questo silenzio, che vogliamo interrompere con questo articolo, qualcuno nella propria cucina stia decidendo di fare un salto di qualità, di scommettere sulla propria professionalità e percorrere il solco di un'esperienza come quella di Sud. Non resta che ringraziare Marianna per il suo attento lavoro, per il suo sorriso (ne abbiamo incontrati davvero pochi in giro per i nostri locali) e accettare la sua sfida che ci lancia inevitabilmente verso i Campi Flegrei che vogliamo! 

Giannantonio Scotto di Vetta
L'Iniziativa

Natale a Napoli: l'albero di Natale in piazza Bovio


L'albero di Natale che è stato "acceso" stasera in piazza Bovio rappresenta una delle più liete novità per il Natale 2011 a Napoli.  Ci son volute diverse persone ed un camion con cestello per addobbare l'enorme albero giunto in piazza Borsa sabato mattina presto.  L'iniziativa rientra fra quelle promosse dalla Camera di commercio di Napoli sotto il nome "Illuminiamo Napoli", di cui già si è scritto in passato, ed è stata accolta con piacere dai tanti che si son trovati a passare ed a soffermarsi sotto l'albero per ammirarlo.  
E' indubbio che il 2011 si stia chiudendo per Napoli con una spinta vitale del tutto inedita rispetto ai recenti anni piuttosto bui, sotto tutti i punti di vista. La voglia di "scassare" del sindaco De Magistris, il cui operato per ora presenta luci ed ombre ma a cui va dato l'indubbio merito di "provare a cambiare" certe abitudini di Napoli e dei napoletani, la presenza in prima linea di numerose istituzioni, si pensi alla curia come alla camera di commercio in questo caso particolare, il rinnovato attivismo sociale della cittadinanza che si trasforma in numerosi comitati ed associazioni di quartiere, possono contribuire a far sì che Napoli possa finalmente rialzarsi ed auto-riqualificarsi, grazie anche all'enorme flusso turistico che riempie le vie ed i musei partenopei.

La solfatara di Pozzuoli: guida fotografica alla dimora del dio Vulcano

le fumarole della "bocca grande" alla Solfatara di Pozzuoli - fotografiareale.blogspot.com
Conosciuta sin dai tempi degli antichi romani, individuata come ingresso degli inferi da Strabone che nel suo trattato di geografia la descriveva come dimora del dio Vulcano, la solfatara di Pozzuoli è probabilmente il vulcano dei Campi Flegrei più famoso, oltre che quello all'interno del quale l'attività vulcanica secondaria è maggiormente evidente, fra pozze di fango e numerose fumarole. I campi flegrei rappresentano uno dei rari esempi sul pianeta di enorme caldera vulcanica, superati per fama probabilmente solo dal parco nazionale di Yellowstone.
La strada che conduce al cratere, una volta varcata la soglia d'ingresso e passati sotto un portone che sembra preannunciare più l'ingresso in un cortile che in un parco di circa 33 ettari, è immersa nel verde fra querce, corbezzoli e piante di mirto. Il contrasto appena giunti sulla bianca superficie della solfatara vera e propria è pertanto notevole e stupisce il visitatore.  Non esiste - la cosa è voluta - un vero e proprio percorso da seguire ma solamente una serie di cartelli che indicano dove si trovano le attrazioni più interessanti della solfatara. La possibilità di passeggiare liberamente sul fondo del cratere offre la possibilità al turista di ammirare il luogo da diversi punti di vista, essendo transennate solamente le aree realmente pericolose, per presenza dei fanghi termali o per l'eccessiva temperatura delle rocce o delle fumarole.
Seguendo un percorso anti orario, quasi al centro del cratere, è la fangaia, con bene in vista una vecchia macchina per inscatolare il fango. Man mano che ci si avvicina alla "bocca grande", ovvero alla fumarola principale con getti di vapore a temperatura di circa 150 °C e la caratteristica colorazione delle rocce giallo-rossastra causata dal deposito di sali presenti nei vapori, come il realgar, il cinabro e l’orpimento.
una fumarola con le pietre colorate dai vapori in cui si trovano sali come il realgar, il cinabro e l’orpimento
 Fra le caratteristiche della solfatara è anche la particolarissima struttura del terreno, pieno di micro cavità prodotte dalla presenza di fumarole: facendo cadere in determinate zone del cratere un masso sul terreno si può udire un cupo rimbombo come se sotto la superficie vi fosse un'ampia cavità.  Oltre alla fangaia ed alle fumarole all'interno del parco sono presenti anche le cosiddette vecchie stufe ed il pozzo dell'acqua minerale.
la fangaia
Le "stufe", ricostruite periodicamente, non sono altro che due piccole grotte in mattoni collegate ad alcune fumarole, poste a differente temperature - da qui il nome di grotta dell'Inferno e grotta del Purgatorio -, utilizzate in passato per le cure termali, durante il breve periodo in cui la solfatara era utilizzata come stazione termale.
In un'area protetta è presente una stazione sperimentale dell'INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) con un sistema di monitoraggio termico della solfatara  ed invio dati in automatico all'Osservatorio Vesuviano.
 Al termine della visita il percorso continua nuovamente sotto le querce ed è presente un'area giochi per bambini bene attrezzata e ben tenuta, un bar, un negozio per souvenir, un'area camping ed un punto di ristoro.
Per maggiori informazioni, per il costo del biglietto e per indicazioni stradali su come raggiungere il vulcano la solfatara di Pozzuoli si rimanda al sito ufficiale. 
Su wikipedia oltre che sul sito ufficiale sono reperibili numerose informazioni riguardanti la storia della solfatara.

I dolci natalizi napoletani della tradizione: ricette e approfondimenti

Gli struffoli di Assaggi di viaggio - per gentile concessione degli autori
Fra i dolci di Natale della tradizione napoletana i più famosi ed onnipresenti nelle case partenopee sono gli struffoli, i roccocò, i mustacciuoli e simili, anche se negli ultimi anni non è raro trovare sulle tavole durante le feste natalizie una pastiera, nonostante sia questo un dolce prettamente pasquale. Con l'aiuto dei post di Assaggi di Viaggio di Fabio ed Anna Luisa, ottimi ed apprezzati food bloggers stabiesi, si proverà ad approfondire attraverso le ricette e qualche nota storica questi tre dolci natalizi. 

Gli struffoli sono i dolci natalizi più famosi dopo panettone e pandoro ed i più antichi ad essere giunti ai giorni nostri. Sembra infatti che queste semplicissime palline di pasta fritte, decorate fantasiosamente con frutta candita e confettini di ogni colore, siano di origine greca - esistono dolci simili nella tradizione ellenica -,  anche se abbinate "solo" da qualche secolo ai pranzi natalizi.  Come accade spesso per le ricette più antiche, non vi è casa a Napoli e dintorni in cui non vi sia una "ricetta del nonno o della nonna" specifica, con differenze spesso notevoli già al di fuori dei confini della città partenopea, per dimensioni dei singoli struffoli o per caratteristiche legate all'estetica del piatto. Al di fuori della Campania vi sono delle versioni simili, seppur con nomi differenti, di questo piatto tanto semplice negli ingredienti basilari quanto visivamente "divertente" e gustoso.
La ricetta degli Struffoli -di assaggidiviaggio.blogspot.com

I Roccocò di Assaggi di Viaggio
 Altro tipico prodotto dolciario della tradizione napoletana è il roccocò, un durissimo e saporitissimo biscotto che irregolarmente richiama la forma di una ciambella, la cui origine si fa risalire fino al XIV secolo,  i cui ingredienti principali sono farina, mandorle, zucchero, canditi e spezie varie.  Anche in tal caso ogni casa ha una ricetta propria anche se, a differenza di quanto accade per gli struffoli per i quali è tradizione "farli in casa", spesso i roccocò arrivano in buona compagnia di mustacciuoli, susamielli e raffioli alla cassata, su guantiere provenienti dalle principali e più antiche pasticcerie napoletane. A causa della durezza del biscotto, talvolta viene consumato ammorbidendolo nel vino o in qualche amaro o liquore.
Il già citato blog culinario di Fabio ed Anna Luisa offre due ricette ultra centenaria per realizzare in casa roccocò e susamielli, da provare e gustare: La ricetta di Roccocò e Mustacciuoli di  assaggidiviaggio.blogspot.com

Radici, il film musicale di Carlo Luglio, arriva in sala Giovedì 8 Dicembre 2011

la locandina del film Radici
Si riceve e volentieri si pubblica il comunicato stampa riguardante l'uscita al cinema Martos Metropolitan di Napoli del film musicale "Radici" di Carlo Luglio su e con Enzo Gragnagniello, su cui già si è scritto in occasione della prima.  Questo  post verrà pubblicato anche su Laboratorio di cinema: recensioni ed altro

 Radici, il film musicale di Carlo Luglio, arriva in sala Giovedì 8 Dicembre 2011

Giovedì 8 Dicembre 2011, Figli del Bronx in collaborazione con il Comune di Napoli e l'Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, annuncia l'uscita al Cinema Martos Metropolitan di Napoli del film musicale "Radici" di Carlo Luglio su e con Enzo Gragnagniello, presentato nella sezione “Giornate degli Autori” della 68. Mostra Internazionale del Cinema di Venezia (2011). Nel cast figurano Tony Cercola, Franco Del Prete, Maria Luisa Santella, Enzo Moscato, Riccardo Veno, James Senese, Ida Di Benedetto, Ciccio Merolla, Giovanni Persico, Piero Gallo, Francesco Iadicicco, Attilio Pastore, Erasmo Petrigna. “Radici” è una produzione “Figli del Bronx” (Gaetano Di Vaio, Pietro Pizzimento, Fabio Gargano) per la distribuzione di “Minerva Pictures Group”. 

Giovedì 15 Dicembre 2011, all'Istituto di Cultura Italiano di Parigi avrà inizio il "Mala Vista Social Tour" - proiezione del film "Radici" + concerto di Enzo Gragnaniello e i Sud Express, con special guest Tony Cercola, Ciccio Merolla e Riccardo Veno, la seconda tappa del tour è prevista per il 22 dicembre alla Multisala Sofia di Pozzuoli, a seguire il 1° Gennaio 2012 al festival "Capri Hollywood" di Capri, il 2 Gennaio al Teatro Augusteo di Napoli, il 7 Gennaio al Cinema Pierrot di Ponticelli, il 12 gennaio al Teatro Cinema La Perla di Agnano ed il 21 Gennaio al Teatro Cinema delle Arti di Salerno. Il tour lascerà i confini nazionali per continuare il viaggio il 14 Febbraio 2012 a Mosca e si concluderà nel mese di Aprile al Barbican Centre di Londra all'interno del Film Festival LIDF. 

Info: Figli del Bronx tel. 0810203639
Link Trailer "Radici " di Carlo Luglio : http://youtu.be/SHh6tEGy6hE
Il film è un viaggio musicale con Enzo Gragnaniello nella memoria di una Napoli di “sotto”, dei suoi luoghi magici, mitologici e storici ma, anche un percorso nella città di “sopra”, attraverso i suoi monumenti e i suoi quartieri più vivi, sempre punteggiato dalle performance realistiche e oniriche di Gragnaniello con i Sud Express che si intrecciano in siparietti con artisti partenopei. Una sorta di musicarello su presente e passato con un taglio leggero che infonde emozioni musicali e visive con il proposito di regalare allo spettatore scorci sulla bellezza millenaria e sulle vitalità nostrane ormai offuscate da continue rappresentazioni mediatiche sul degrado umano e territoriale.

Questo blog è CO2 neutral, a impatto zero

Laboratorio napoletano, come gli altri blog di Fabrizio Reale (Laboratorio di cinema, recensioni ed altro, Fabrizio Reale's photo blog e Quelli di ingegneria meccanica), aderisce all'iniziativa ecologica "Il mio blog è CO2-neutral", iniziativa che ha come scopo la riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera, principale causa dell'effetto serra, compensando le emissioni in atmosfera legate al funzionamento ed all'essere on line di un blog con un albero in più piantato. Un blog diventa in tal modo "a impatto zero" per quanto riguarda le emissioni di anidride carbonica in atmosfera.

Quanta anidride carbonica produce un blog?  Analogamente a quanto è stato tempo fa calcolato per quanto riguarda le singole ricerche sul motore di ricerca google,  il Dr. Alexander Wissner-Gross, attivista ambientale e fisico di Harvard,  ha stimato che un sito web produce una media di circa 0,02 g di CO2 per ogni visita. Assumendo 15.000 pagine visite al mese, questo si traduce in 3,6 kg di CO2 l'anno, produzione legata soprattutto al funzionamento dei server che ospitano il sito.  
Quanta anidride carbonica assorbe in un anno un solo, singolo, albero?  Dipende da diversi fattori, ma la Convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) calcola che un albero assorba ogni anno in media circa 10kg di CO2. Assumendo un valore prudente di 5 kg di CO2 assorbita per albero,  appare evidente che un singolo albero piantato possa compensare l'emissione di anidride carbonica legata al funzionamento di un blog. 
Con queste premesse appare evidente quanto sia interessante e valida l'iniziativa ecologica promossa da  Doveconviene.it, società che si occupa di digitalizzare tutti i volantini delle principali catene commerciali e di pubblicarli online per evitare lo spreco di carta ( Leclerc, Carrefour, Bricoman solo per citarne alcune), la quale,  in collaborazione con iplantatree.org, si impegna a piantare un albero in una zona interessata da un progetto di riforestazione per ogni blog che aderisce.  
 

Guido Crepax – istantanee di un’epoca - mostra fotografica a cielo aperto

Si riceve e volentieri si pubblica il comunicato stampa riguardante una mostra "a cielo aperto" omaggio alla figura di Guido Crepax che è stata allestita in due importanti Designer Outlet italiani:  Castel Guelfo (BO) e Vicolungo (GE) The Style Outlets.  Riluce è una rassegna d'arte luminosa che si terrà fino al 22 gennaio 2012.
Riluce - Guido Crepax: istantanee di un'epoca
 The Style Outlets lancia Riluce, la rassegna d’arte luminosa che debutta con un omaggio a Guido Crepax Dal 26 novembre 2011 al 22 gennaio 2012 la mostra a cielo aperto Guido Crepax – istantanee di un’epoca inaugura la nuova rassegna di The Style Outlets dedicata ad arte e luce Milano, .... Sarà Guido Crepax il protagonista della prima edizione di Riluce – esercizi di arte luminosa, la rassegna d’arte luminosa di The Style Outlets. A Castel Guelfo e Vicolungo The Style Outlets, dal 26 novembre al 22 gennaio 2012 si terrà la mostra Guido Crepax – istantanee di un’epoca. I due centri saranno animati da un percorso artistico ispirato al linguaggio fotografico, tecnica utilizzata dall’autore nelle sue tavole. Gli allestimenti, declinati in maniera differente nei due centri, daranno vita a due percorsi originali e inediti con grandi installazioni luminose come rullini e pellicole fotografiche, diapositive giganti, una camera oscura a cielo aperto e un set fotografico interattivo, con protagoniste le illustrazioni di Guido Crepax.
una delle immagini in mostra
 Le storie di Crepax infatti, sono costruite con un linguaggio cinematografico che frammenta e distorce i riquadri – e i tempi della narrazione – sovvertendo gli schemi compositivi del fumetto classico. Le scene sono ricche di close up, di macchine fotografiche, di “click” e “flash”, le tavole sembrano a volte una sequenza di scatti multipli, a volte fogli di provini. Guido Crepax, soprattutto attraverso le storie di Valentina, la fotografa dal caschetto nero corvino, è testimone attento del suo tempo e registra per oltre 30 anni le tendenze letterarie, musicali, della moda, del design, del cinema, di un’Italia che cambia. Nelle sue pagine si possono riconoscere, disegnati con dovizia di particolari, gli abiti degli stilisti più in voga, storici pezzi di design, auto d’avanguardia. Tutta la sua produzione è ricca di citazioni e i suoi personaggi parlano spesso di arte, musica, filosofia e letteratura: una vera e propria istantanea del costume. RILUCE – esercizi di arte luminosa Riluce – è la rassegna d’arte luminosa di The Style Outlets che metterà in scena con cadenza annuale, nel periodo tra novembre e gennaio, grandi mostre a cielo aperto frutto dell’incontro tra arte e luce.

Ogni anno Riluce sarà dedicata a un esponente del mondo della grafica, del design, dell’arte o dell’illustrazione. Le creazioni di artisti contemporanei si alterneranno a grandi firme che hanno fatto la storia dell’arte figurativa, lasciando spazio anche alla creatività di giovani talenti emergenti ai quali The Style Outlets, tramite la rassegna, offrirà la possibilità di raggiungere il pubblico. La direziona artistica è affidata a Roberta Gaito e Annaluce Canali. The Style Outlets presenta: Riluce – esercizi di arte luminosa. Prima edizione, Guido Crepax – istantanee di un’epoca a cura di Roberta Gaito e Annaluce Canali Quando Dal 26 novembre 2011 al 22 gennaio 2012 Dove Castel Guelfo The Style Outlets, A14 BO-AN uscita Castel San Pietro Terme Vicolungo The Style Outlets, A4 MI-TO uscita Biandrate Vicolungo Ingresso libero Per ulteriori informazioni: The Style Outlets - Ufficio Stampa Attila&Co. Alessio Guidelli Tel 02.34970754 e-mail: alessio.guidelli@attila.it

Autobus e metro di notte a Napoli: nuove linee ed orari

le scale mobili della fermata Università della linea 1 della metropolitana di Napoli
Nonostante i tagli imposti dalla crisi, l'amministrazione comunale di Napoli (il sindaco Luigi de Magistris) e l'ANM sono riusciti in parte a colmare un vuoto che si era creato nelle notti napoletane, incrementando l'esiguo numero di autobus in circolazione di notte e prolungando l'orario di funzionamento nei weekend di funicolari e metropolitane. In base a quanto pubblicato sul sito del comune di Napoli, le modifiche sono notevoli, incrementando fino a 130 il numero delle corse notturne degli autobus grazie all'istituzione di nuove linee notturne, 15 in totale rispetto alle 7 precedenti.
Per quanto riguarda funicolari e metropolitane, nei venerdì e sabato oltre che nei giorni 7, 8, 9 e 10 dicembre il servizio sarà garantito per "un'ora in più", riportando il ridicolo orario di chiusura precedente almeno in quei giorni oltre la mezzanotte (chiusura alle 00.14 per la linea 1 e 00.30 per le funicolari). 
Per quanto riguarda la navetta Dante - Università gli orari delle ultime corse sono i seguenti:  da Dante alle ore 23.25 e da Università alle ore 23.17.
In più è stato istituita l'iniziativa "BusByNight"  che prevede la condivisione via web e social network delle esperienze notturne in bus e metro.

Nel dettaglio i percorsi degli autobus notturni ANM. La linea C55 - centro antico prolunga l'orario fino alle 00.30.

Principali collegamenti ANM

  1. N1: Fuorigrotta - Chiaia - Piazza Municipio - Piazza Garibaldi
  2. N2: Posillipo - Mergellina - Fuorigrotta
  3. N3: Parcheggio Brin - Piazza Garibaldi - Piazza Municipio - Piazza Dante - Cesarea - Vomero
  4. N4: Parcheggio Brin - Piazza Garibaldi - Piazza Municipio - Piazza Dante - Capodimonte - Zona Ospedaliera - Camaldoli
  5. N5: Parcheggio Brin - Piazza Garibaldi - Capodichino - Secondigliano
  6. N6: Fuorigrotta - Pianura
  7. N7: Fuorigrotta - Arenella - Vomero
  8. La linea C55 - Centro Antico (Cavour - Dante - Bovio - C.so Umberto - Duomo) prolungherà l'orario fino alle 00.30

Visita alle terme romane di via Terracina a Napoli - apertura straordinaria il 17 e 23 dicembre 2011

le terme romane di Via Terracina a Napoli - dicembre 2009
Consultando il sito dell'associazione Gruppo Archeologico napoletano, si apprende che è prevista un'apertura straordinaria del sito archeologico delle terme romane di via Terracina (Fuorigrotta) a Napoli per i giorni 17 e 23 dicembre 2011,  per tre ore, dalle ore 19.00 alle 22.00.
Sul sito internet si legge infatti che Il Gruppo Archeologico Napoletano, nell’ambito delle iniziative promosse per il progetto DOMUS ACCESSIBILE, procederà ad un'apertura straordinaria serale del complesso archeologico termale di Via Terracina dalle ore 19,00 alle ore 22,00. L'apertura sarà dedicata ai SATURNALIA, ciclo di festività di epoca romana dedicata al dio Saturno e che si svolgeva dal 17 al 23 dicembre di ogni anno. I saturnali avevano inizio con grandi banchetti e sacrifici e i partecipanti usavano scambiarsi l'augurio "io Saturnalia", accompagnato da piccoli doni simbolici, detti strenne.
L'autore di questo blog ha più volte scritto del sito archeologico di via Terracina, portandolo come esempio - uno dei tanti - di una sbagliata gestione del patrimonio archelogico-storico e culturale della città di Napoli. Se infatti va fatto plauso a un gruppo di volontari per aver preso in carico un intero sito archeologico, rendendone possibile l'apertura per poche occasioni "straordinarie", va criticata fortemente l'assenza delle istituzioni che dovrebbero gestire e manutenere in maniera opportuna un sito archeologico di epoca romana così vasto.  Sarebbe auspicabile una manutenzione continua e non saltuaria oltre al concedere a turisti e residenti la possibilità di visitare il sito archeologico con continunità, inserendolo magari nei percorsi turistici per chi scende dalle navi da crociera (in tal senso un percorso interessante riguardante i reperti di epoca romana dell'area flegrea potrebbe interessare la tomba di Virgilio, le terme di via Terracina, la grotta di Seiano e la villa di Pausilypon).
Ben vengano iniziative di tal genere, nella speranza che il futuro sia  diverso e che le aperture non debbano più considerarsi straordinarie...

Archeologia (e) metropolitana a Napoli .. il cantiere di piazza Municipio

mura medievali in piazza Municipio scoperte durante i lavori della metropolitana
Che piazza Municipio, al termine dei lunghissimi lavori per la realizzazione della stazione della metropolitana linea 1 e linea 6, possa diventare uno fra i luoghi maggiormente interessanti in Italia dal punto di vista archeologico e turistico è qualcosa di evidente, alla luce dei tantissimi reperti archeologici ritrovati, catalogati ed in parte restaurati in loco. Oltre al porto greco, ai bastioni medievali ed agli altri reperti già noti oramai da anni e dei quali già si è scritto in passato,  il procedere dei lavori ha portato alla luce altre strutture più o meno antiche, capaci comunque di destare la curiosità dei passanti. Se in prossimità dell'incrocio con via Acton in direzione porto sono tornati alla luce del sole dei reperti presumibilmente di epoca medioevale,  all'altezza dell'incrocio con via Medina il cantiere ancora aperto è forse, al di là del valore intrinseco dei reperti, una delle migliori dimostrazioni della stratificazione della zona.  Fra il livello della strada di epoca antica, quello più recente e quello attuale, la differenza di dislivello è infatti notevole, come del resto evidente dalla collocazione al di sotto del livello stradale della bella chiesa di Santa Maria dell'Incoronata, a causa della riprogettazione urbanistica  della zona voluta da  Carlo V, nel XVI secolo per la necessità di colmare le zone adiacenti il Castel Nuovo dei materiali di risulta avanzati dopo la creazione del fossato del castello.
Sarebbe interessante -. e per questo motivo si proverà a contattare qualche esperto di archeologia - comprendere a che epoca risalgono sia le pavimentazioni riportate in figura che la "stanza" occupata dal bobcat in foto, se si tratta di una struttura coeva alla pavimentazione posta più in basso o un vecchio scantinato risalente al periodo della pavimentazione posta ad altezza intermedia, leggermente inferiore all'attuale.

reperti archeologici  - cantiere di piazza Municipio/via Medina

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