Emergenza rifiuti: Napoli appesa a un filo

Rifiuti a Napoli, 30 novembre 2011 - via Depretis altezza via de Gasperi (seconda municipalità)

Napoli è appesa ad un filo, sottile e trasparente, che mantiene la città di Partenope sospesa a pochi metri dal baratro dell'emergenza rifiuti.  Basta uno sciopero non autorizzato da parte di una delle varie società che cura la raccolta della spazzatura per conto dell'ASIA per far accumulare in città cumuli e cumuli di spazzatura la cui rimozione - purtroppo - non è immediata. Stamattina, nonostante la raccolta sia stata interrotta ieri solamente, in diverse zone della seconda municipalità era ancora enorme la quantità di monnezza in strada, a dimostrare ancora una volta che c'è chi approfitta dei singoli momenti di emergenza per fare pulizia nei negozi, negli uffici, nelle case.
In tale condizione sempre precaria, con quella spada di Damocle sulla testa dei napoletani che è la chiusura della discarica di Chiaiano che avverrà a fine dicembre 2011,  appare evidente che bisogna intervenire quanto prima in sincronia fra governo, regione, provincia e comune di Napoli.
Se la raccolta differenziata porta a porta è ancora poco più che una chimera - qui la mappa aggiornata da ASIA delle zone interessate attualmente dal porta a porta - e le promesse di De Magistris di raggiungere l'irraggiungibile soglia del 70% di differenziata sempre più simili a quelle di Berlusconi, se ancora oggi si discute - è di oggi l'intervista del neo-ministro Clini in merito pubblicata su Il Mattino - se costruire o meno un secondo termovalorizzatore incidendo in tal modo sui bandi ovviamente deserti, appare evidente che ancora una volta la strada nel breve periodo sarà rimandare il problema spedendo la nostra spazzatura via nave da qualche parte od aprendo nuove inevitabili discariche. 
Chi perde in tutto questo bailamme è sempre Napoli: le due priorità devono essere innalzare finalmente la percentuale di raccolta differenziata in città, ferma ad un 17.3% ad agosto 2011 di due punti percentuali inferiore ai valori raggiunti dall'amministrazione Iervolino nel 2009 ed al contempo progettare un termovalorizzatore efficiente e dimensionato tenendo conto che Napoli deve quanto meno raggiungere un 40% di differenziata, valore superiori a gran parte delle città italiane di medie e grandi dimensioni,  per diventare un simbolo di rinascita dall'emergenza rifiuti.
Si ricorda ancora una volta che un impianto ben progettato che possa trasformare la monnezza in energia elettrica contribuisce a ridurre l'inquinamento e non ad incrementarlo, a patto però che l'intera filiera di gestione e trasformazione del rifiuto in combustibile sia studiata, progettata e realizzata a norma di legge.

Venere e Partenope: il calendario delle bellezze di Napoli per un rilancio culturale ed estetico della città

La copertina del calendario 2012 Venere & Partenope
Può un calendario contribuire al rilancio ed alla rivalutazione culturale della città di Napoli? Per Michele del Vecchio, Procolo Lucignano, Vincenzo Chirichella ed Ester Chianelli SI!  Le anime dell'associazione culturale GIU*BOX Gallery e l'event planner ingaggiata come art director del casting hanno realizzato un calendario che possa mettere in mostra le bellezze di NApoli, dai luoghi noti o meno noti della città di Partenope alla bellezza della gioventù femminile partenopea.
Mercoledì 30 novembre presso l'agorà Morelli - gli spazi all'interno del garage Morelli adibiti a location per eventi - avverrà la presentazione del calendario, del quale è disponibile un'anteprima sul sito del Corriere del Mezzogiorno.

PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO "VENERE & PARTENOPE" 2012 
mercoledì 30 novembre 2011 h.18.30 | 
Agorà Morelli - Napoli 
La valorizzazione del territorio e la bellezza di donna. A Napoli. Questa, in sintesi, la filosofia del progetto fotografico“Venere&Partenope”, percorso di rivalutazione culturale della città tramite scatti a ragazze di Napoli in zone di interesse artistico e storico, magari meno note al grande pubblico.
Il calendario, esito di questo connubio, verrà presentato mercoledì 30 Novembre 2011, alle ore 18.30, all'Agorà Morelli. Nato da un'idea del fotografo Procolo Lucignano, docente di ritratto presso l'associazione culturale Giu*Box Gallery di Michele Del Vecchio, il calendario "Venere&Partenope", grazie alle immagini di Lucignano e Vincenzo Chirichella, mira alla valorizzazione delle “bellezze di zona”, arricchite dal fascino delle donne partenopee e da didascalie informative inerenti a curiosità sui quartieri.
L'art director Ester Chianelli, giornalista e event planner, ha affiancato e coordinato il gruppo della Giu*Box Gallery per la realizzazione del calendario, scelta dei luoghi, styling e dressing delle modelle scelte e selezionate in seguito a 5 casting ai quali hanno partecipato più di 80 ragazze di tutta Napoli. La realizzazione dei video che girano in rete già da qualche giorno come promozione del calendario è stata affidata a Roberta Campassi, giovane regista che mostrerà con i suoi occhi cosa significa l'incontro Venere&Partenope. Il calendario informa il pubblico delle bellezze di quartieri spesso sottovalutati e denigrati, ma anche di quelli più noti, mettendo in risalto angoli e panorami insoliti. C'è anche una parte attiva delle modelle, che “interpreteranno”i quartieri attraverso sguardi, gesti, movenze. Dodici foto per sette municipalità, dunque ci sono zone rappresentate anche più volte. 

Il pontile di Bagnoli, una passeggiata di un km in mezzo al mare

Il pontile Nord di Bagnoli in controluce - Napoli, novembre 2011
  Sono poche le città al mondo ad offrire ai propri residenti e turisti la possibilità di passeggiare in mezzo al mare per quasi un chilometro, fra panorami mozzafiato, mare blu e gabbiani. Il pontile nord di Bagnoli, prima struttura dell'ex Italsider di Bagnoli ad essere stata riqualificata da Bagnoli Futura, da alcuni anni è uno dei luoghi di maggiore interesse paesaggistico e sportivo della città, in quanto è davvero difficile riuscire a trovare un posto migliore dove fare jogging, fra Nisida e monte di Procida, fra le ciminiere dell'ex area industriale e la collina di Posillipo.
Se i pontili, i "pier" più famosi sono quelli affacciati sull'Oceano Pacifico, il Pier 39 di San Francisco e quello di Santa Monica a Los Angeles, le peculiarità di quello napoletano sono uniche, a partire dal fatto di essere un'opera architettonica rubata al degrado ed all'archeologia industriale, riqualificata e trasformata in uno spazio di vita fondamentale per Napoli ed i napoletani.  
Si ricorda che il pontile di Bagnoli - qui giorni ed orari di apertura- , denominato "pontile nord" in quanto il più a nord di quelli presenti nell'area archeologico-industriale, è indicato come il terminale d'arrivo dell'ambizioso progetto approvato durante l'ultimo periodo dell'amministrazione Iervolino riguardante la realizzazione di una pista ciclabile che da San Giovanni a Teduccio arriverà fino a Bagnoli e fino al pontile.
Il pontile sarà una delle migliori strutture per ammirare i catamarani dell' America's cup World Series le cui gare sono programmate a Napoli nel corso del 2012 e 2013 in due differenti tappe.
Altre immagini del pontile di Bagnoli

Arriva l'albero di Natale in Galleria Umberto I a Napoli

è arrivato l'albero di Natale in Galleria Umberto I a Napoli
L'albero di Natale, come tradizione, è stato posizionato all'interno della galleria Umberto I in pieno centro di Napoli. La fotografia - di scarsa qualità - è stata scattata al momento dell'arrivo dell'albero, portato all'interno della galleria con tutto il camioncino su cui era stato collocato.  Dopo l'accensione delle luci di Natale in numerose strade della città, dopo il Babbo Natale che domina Piazza  Vanvitelli al Vomero, ecco un altro importante segnale che conferma che Napoli si sta avvicinando pian piano alle feste natalizie.  La speranza è che non si debba scrivere ancora una volta di furti di albero di Natale, come purtroppo è accaduto già in passato.

Musicalmente per Telethon 2011 - Napoli, Castel Sant'Elmo - 11 dicembre 2011


Si riceve e volentieri si pubblica il comunicato stampa riguardante l'evento musicale, legato alle manifestazioni per Telethon 2011, che si terrà domenica 11 dicembre a Castel Sant'Elmo, promosso dall'associazione musicale Maggio della Musica.

MUSICALMENTE per TELETHON 2011 
Domenica 11 Dicembre ore 21,00 
Castel Sant’Elmo 
“PIANOFORTI” 
STEFANO BOLLANI MICHELE CAMPANELLA ROBERTO COMINATI 
Tre eccezionali interpreti della tastiera, per la prima volta insieme, si esibiranno in una staffetta ideale a sostegno della ricerca medica. Tra accostamenti e intrecci di generi, contaminazioni, improvvisazioni e interventi a quattro mani, daranno vita ad un avvenimento senza precedenti a cui non puoi mancare vivi UN GRANDE EVENTO compi UN GRANDE GESTO
Biglietto unico € 25,oo 
Presso tutte le rivendite autorizzate, il giorno del concerto, dalle ore 9,oo alle ore 13,oo e dalle ore 16,oo sino inizio spettacolo, presso il botteghino di Castel Sant’Elmo. Per ulteriori informazioni contatta: Associazione Musicale Maggio della Musica 081 6131338

Edenlandia e zoo di Napoli: Brainspark vuole comprare ed investire, sarà possibile farlo e salvare zoo, Edenlandia e posti di lavoro?

tigre in gabbia - da Fabrizio Reale's photo blog

L'ennesima puntata della lunga vicenda legata al fallimento di Edenlandia e zoo di Napoli è offerta oggi sulla versione on line de Il Denaro, una delle poche testate giornalistiche, a onor del vero, ad aver preso a cuore la vicenda che interessa chiunque abbia bambini piccoli a Napoli. Sembra infatti che l'imprenditore italo-svizzero Alfredo Villa, proprietario della Brainspark, che ha realizzato negli ultimi grandi due grandi parchi a tema nel Nord Italia,  sia ancora interessato ad acquistare il parco divertimenti e lo zoo, promettendo investimenti milionari, a patto però - è questo quel che si evince leggendo l'articolo - di cercare di entrare anche in possesso dei suoli.
Chi scrive, nonostante la moda di politici e giornalisti sia quella di boicottare i giardini zoologici, è ancora oggi favorevole a qualsiasi investimento che preveda la "riqualificazione" dello zoo di Napoli e non una sua chiusura, conscio che nelle principali capitali e città europee e mondiali vi sono dei giardini zoologici o bioparchi che scriver si voglia capaci di attrarre da una parte milioni di turisti e dall'altra di garantire agli animali ospitati standard qualitativi più che accettabili, con il superamento del concetto di gabbia legato a Napoli alla vetustità della struttura. 

Stipendi vip e mancanza di fondi per aggiustare una giostra per bimbi


Non si tratta di polemiche sterili: la questione degli stipendi agli "staffisti" del sindaco di Napoli e del "cachet" da corrispondere a Roberto Vecchioni per la presidenza del Forum delle Culture va analizzata alla luce della situazione di crisi economica  in cui vessa il comune di Napoli, incapace di provvedere all'ordinaria manutenzione di parchi e verde pubblico.  
Se non c'è possibilità o capacità di manutenere od acquistare le giostre per i bambini di Napoli, se all'interno del parco Virgiliano di Posillipo, nella Napoli ricca ed opulenta della collina che tanto cara fu agli antichi romani, sono quasi la metà le giostre per i bambini più piccoli fuori uso,  se il comune e la prima municipalità presieduta da Chiosi sono incapaci di sostituire il "castello" fatto di ponti e scivoli bruciato dai vandali in villa comunale con un analogo gioco per bambini, appare inverosimile che si possano concedere "troppi" soldi a tizio o caio. 
Se non ci sono i fondi per comprare un gioco che può costare poche centinaia di euro, come è possibile che possa innescarsi una polemica su quanto corrispondere a un Vecchioni?  Si dia al professore un giusto ed equo compenso, non esagerato, in linea con quanto corrisposto nella media ai dirigenti comunali e si dia però la ovvia priorità ai bambini di Napoli ed alla manutenzione ordinaria di strade, parchi, giardini comunali.

Settimana per il Benessere Psicologico in Campania: seconda municipalità di Napoli

Si riceve e con qualche giorno di colpevole ritardo si pubblica il comunicato riguardante la seconda edizione della Settimana per il benessere psicologico in Campania, con le iniziative che si terranno - o si sono tenute in alcuni casi - nella seconda municipalità di Napoli.

Seconda edizione “Settimana per il Benessere Psicologico in Campania” Dal 21 al 26 novembre 2011 ci sarà la seconda edizione della “Settimana per il Benessere Psicologico in Campania” organizzata dall’Ordine degli Psicologi della Campania in collaborazione con l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani): studi di psicologi aperti per colloqui gratuiti e più di 300 conferenze organizzate su tutto il territorio regionale. Ben 195 Città della Campania hanno aderito all’iniziativa che consentirà ai i cittadini, alle Amministrazioni ed agli psicologi di prendersi uno spazio per pensare al benessere psicologico. Quest'anno il tema scelto è la famiglia, il suo contributo e le sue problematiche in questo momento storico. Durante tale speciale settimana molti psicologi aprono le porte del proprio studio per un primo colloquio gratuito. Il programma delle conferenze e l’elenco degli studi che aderiscono all’iniziativa è consultabile sul sito www.psicamp.it. Nella II Municipalità di Napoli, in particolare, gli psicologi hanno pensato di scendere in piazza con l’iniziativa “Le isole del benessere” per incontrare i cittadini. I gazebo saranno presenti in Piazza Carità dal 21 al 23 novembre dalle ore 9.00 alle 19.30. Inoltre si terranno due conferenze presso la Sala Consiliare della II Municipalità sita in piazza Dante: il 22 novembre alle ore 10.00 "Legami che cambiano: la famiglia di fronte agli eventi traumatici" e il 24 novembre alle ore 16.00 “Chi nun sta’ a sentere a mamm’ e pat’ va’ a murì addò nunn’ è nat’:i luoghi comuni della relazione genitori e figli”. La partecipazione è gratuita. I cittadini sono tutti invitati a partecipare alle iniziative per dare il loro contributo.

Rifiuti e sterpaglie: il biglietto da visita per Napoli - Manchester City


Napoli si prepara ad ospitare al meglio la sfida di Champions League fra Napoli e Manchester City. Stamattina, ore 10.30, all'uscita della fermata "Mostra" della ferrovia Cumana, un passaggio obbligato per chi arriva allo stadio San Paolo utilizzando i treni della metropolitana FS o della Cumana,  lo spettacolo era alquanto deprimente, a causa dei cumuli di rifuti da una parte e di sterparglie dall'altra, ammassati alla men peggio da chi ha effettuato l'opera di bonifica dei giardini pubblici antistanti la stazione della cumana.   Ammesso che qualcuno riesca ad utilizzare i mezzi pubblici oggi per recarsi allo stadio, a causa di scioperi e chiusura anticipata delle stazioni, è assurdo che a poche ore dal fischio d'inizio si debba offrire ai tifosi inglesi - e non solo - uno dei peggiori biglietti da visita di Napoli: la monnezza!
Appurato che -miracolosamente- in mattinata erano al lavoro i dipendenti ASIA in via Marconi, ammesso che - si spera - quanto fotografato sia il frutto di una lunga opera di bonifica effettuata a prima mattina,  la speranza è che entro un paio d'ore quei cumuli di rifiuti di ogni genere - valigie, ombrelli, sedie , bottiglie e biancheria -  possano essere rimossi, così da non diventare oggetto di penose fotografie da parte dei giornalisti stranieri che affollano già i dintorni dello stadio !!!

Uno sporco cantiere fantasma a Napoli

Sporcizia e rifiuti nel cantiere "metronapoli" di via Di Costanzo a ridosso di Piaza Borsa a Napoli
Del cantiere fantasma, del cantiere inutile ancora aperto in via Angelo di Costanzo, traversa di Corso Umberto I a ridosso di Piazza Bovio, si era già scritto oltre un mese fa.  Nulla è cambiato nel frattempo, se non la sporcizia che si è accumulata nel corso delle ultime settimane: il cantiere continua ad essere utilizzato esclusivamente come parcheggio per dipendenti che a prima mattina, dopo aver messo al sicuro la propria automobile, si recano a lavorare in altri cantieri della metropolitana. Il cartello affisso sul container utilizzato come deposito materiali, fra carriole rotte, bidoni della spazzatura e rifiuti di vario genere, riporta la data di fine lavori - 31 agosto 2011. I marciapiedi di Corso Umberto I sono stati ultimati da tempo, a cosa serva quel cantiere che occupa parte di via A. Di Costanzo è ignoto, quanto invece possa risultare vergognoso agli occhi di chi passeggia per il rettifilo è fin troppo noto.

Ladri di fontanelle a Napoli

Quel che resta della fontanella pubblica di via oberdan, ad. piazza Carità - Napoli, seconda municipalità
 Può sembrare incredibile, ma a Napoli continuano ad avvenire furti di fontanelle di acqua pubblica. Dopo il caso denunciato mesi fa da Il Mattino, riguardante la fontanella nei pressi di Castel dell'Ovo, è sparita in questi giorni anche la fontana verde posta in mezzo alla piccola area pedonale fra via Cesare Battisti e Via Oberdan, nei pressi di piazza Carità, una zona nota soprattutto per il fatto di ospitare nel periodo natalizio le tradizionali bancarelle di prodotti dolciari e giochi per riempire le calze della befana.   Si trattava di una delle classiche fontanelle comunali di Napoli: a guardare però le immagini presenti su google maps, non si è trattato di un primo furto perchè la fontanella presente nell'archivio di google è differente da quella che è stata rubata.
A chi compie gesti di così basso profilo e a quanti possano commissionare furti del genere per abbellire i propri cortili o giardini non si può che scrivere "VERGOGNATEVI!"
Qualora la scomparsa della fontanella sia dovuta ad atti vandalici e non a furti... vale comunque quanto sopra scritto...vergognatevi!!!

Le luci di Natale a Napoli - illuminiamo Napoli!

Il palazzo della Borsa, in piazza Bovio, sede della camera di Commercio di Napoli, illuminato per Natale
Come promesso dal presidente della camera di commercio di Napoli, per la prima volta dopo tanti anni Napoli è illuminata per Natale già il 19 novembre 2011. L'effetto scenico della camera di commercio illuminata è notevole e bellissimo, così come quello delle tante vie del commercio del capoluogo partenopeo, da via Toledo a corso Umberto I, incredibilmente vestite già a festa per Natale, laddove negli anni passati i napoletani si erano abituati ad illuminazioni tardive a ridosso delle festività natalizie. 
Il programma degli eventi per il Natale a Napoli organizzato dalla camera di commercio, "illuminiamo Napoli", prevede oltre alle luminarie nelle principali arterie cittadine, l'illuminazione delle principali attrazioni turistiche della città ed eventi itineranti per residenti e turisti, il cui scopo è quello di animare e rilanciare una città meravigliosa.

I nuovi orari della movida a Napoli: critiche e suggerimenti

alcool e bottiglie di vetro - i tristi resti della movida napoletana in Piazza Santa Maria la Nova (archivio)
Non è  facile scrivere di movida notturna senza soffermarsi sui problemi dei residenti delle aree maggiormente frequentate dai giovani napoletani.  Non è immediato pertanto un giudizio sulle ordinanze comunali che, in un senso o nell'altro, cercano di fissare quei paletti fondamentali per una difficile e corretta coesistenza fra esigenze del  tutto differenti di chi di notte vorrebbe dormire nel silenzio e chi invece ha la necessità opposta.
Come l'ordinanza che istituiva la zona rossa della movida, firmata dalla Iervolino, fu accolta tiepidamente da chi scrive,  così la decisione della nuova amministrazione, guidata da Luigi de Magistris, di eliminare le zone rosse e di modificare radicalmente gli orari delle notti dei giovani napoletani ha qualche pregio e diversi punti oscuri, che rischiano di diventare negativi qualora non venga effettuato un assiduo controllo da parte delle forze dell'ordine. 
Il rischio  è quello di sottovalutare e non evidenziare l'assoluta mancanza di legalità che vige nelle notti napoletani in alcune zone particolarmente calde, con venditori abusivi di bottiglie di alcoolici, spacciatori, parcheggiatori abusivi ed assoluto menefreghismo da parte di chi getta le bottiglie per strada o nelle aiuole o parcheggia ovunque le proprie macchine.
Nel dettaglio i nuovi orari della movida a Napoli, che NON riguardano le discoteche e le attività danzanti, sono i seguenti:
  • Il venerdì:               Chisura attività svolte all'esterno dei locali ore 3.00 - all'interno ore 4.00
  • Sabato e prefestivi: Chisura attività svolte all'esterno dei locali ore 3.00 - all'interno ore 5.00
  • Negli altri giorni :    Chisura attività svolte all'esterno dei locali ore 1.00 - all'interno ore 2.00
Nell'ordinanza si fa inoltre riferimento sia al divieto di somministrazione di bevande in bottiglia o lattina dopo le ore 23.00 ESCLUSIVAMENTE da asporto, laddove invece per il servizio ai tavoli non vi è alcuna limitazione che alla definizione stessa di "orario di chiusura" come termine delle attività - ultimo scontrino fiscale emesso... con buona pace di chi evade le tasse -  concedendo nell'ordinanza ai clienti di terminare le consumazioni "parallelamente alle attività di pulizia..." un'ulteriore mezz'ora.

Un errore da modificare quanto prima è l'aver equiparato tutte quelle attività che non hanno un "interno" ma svolgono attività commerciale sul suolo pubblico ai locali che svolgono attività all'interno, il che causerà inevitabilmente rumori e fastidi fino alle 5 del mattino per i residenti e che di fatto costituisce un ingiustizia nei confronti di quegli esercenti che hanno tavolini all'aperto ma non potranno utilizzarli dopo una certa ora. 
Non si capisce perchè kebaberie, cornetterie, pizzetterie potranno lavorare fino a notte fonda e chi ha locali veri e propri con spazi all'aperto no
 
Con queste premesse, chi scrive auspica che in quelle che sono note come le aree critiche della movida napoletana, laddove sono maggiori i problemi per la popolazione residente, sia prevista una presenza fissa delle forze dell'ordine per evitare che vengano disattese le regole stabilite, per tutelare i commercianti dagli abusivi, per limitare lo spaccio di stupefacenti, per far sì che vengano rispettate le necessità dei residenti della zona.  In particolare nella seconda municipalità sarebbe opportuno prevedere controlli fissi in Piazza Santa Maria la Nova, in piazza San Giovanni Maggiore Pignatelli, nella zona nota come "i baretti di Chiaia" ed in tutte quelle piazze e strade note per essere il fulcro delle notti napoletane ed al contempo per essere le zone di maggior disagio notturno dei residenti.
Sarebbe inoltre opportuno valutare di incrementare le sanzioni pecuniarie in modo tale da scoraggiare le attività illegali.  Il divertimento di alcuni non deve avvenire a discapito del giusto riposo di tanti. Non si tratta di un problema di orario ma di controllo e rispetto delle regole... si può stare in un bar al chiuso fino alle 5 senza però turbare la quiete di chi abita nei palazzi intorno, evitando tutte le fonti di disturbo e rumore all'esterno.

Napoli fra le 7 wonders cities: immagini e musica.. le meraviglie di Napoli


Prosegue la campagna lanciata da questo blog per la sponsorizzazione della candidatura di Napoli fra le sette "città meraviglia" mondiali.  Come già scritto nel primo post risalente all'11 novembre, Napoli merita di entrare quanto meno nella fase finale del concorso, essendo una città al contempo meravigliosa e che meraviglia.  Il video, realizzato con fotografie che i lettori di questo blog e di fotografiareale.blogspot.com già conoscono, è una raccolta di poco più di quaranta fotografie che bene rappresentano solo parte delle meraviglie di una città fantastica come Napoli. 
Per candidare Napoli fra le sette "città meraviglia" basta un click e pochi secondi per compilare il form al seguente indirizzo: http://cities.new7wonders.com/nomination/it
Per pubblicizzare la candidatura di Napoli esistono già diverse pagine sui social network. 
In particolare si segnala il gruppo aperto su facebook che conta già oltre 600 iscritti e la pagina "evento" più rappresentativa in termini di adesioni. Scrivete al sottoscritto per segnalare altre iniziative analoghe.
La canzone del repertorio classico partenopeo scelta per accompagnare la proiezione delle canzoni è Era de Maggio

Le Stelle Michelin 2012 in Campania: Napoli terza provincia in Italia per numero di ristoranti stellati

Massa Lubrense si conferma fra le regine in Italia in quanto a stelle Michelin
E' uscita oggi la guida Michelin 2012, con la tradizionale presentazione dei "nuovi stellati". La Campania si conferma fra le regioni culinariamente più interessanti e di maggior qualità, piazzandosi al terzo posto, con 21 ristoranti con una stella e sette con due stelle, in termini di "stelle Michelin" nella speciale classifica che vede in testa Lombardia seguita dal Piemonte  Per quanto riguarda le province italiane, terzo gradino del podio anche in questo caso - ed il dato è davvero interessante - per la provincia di Napoli, con ben quindici ristoranti,  superata in termini di numero di stelle solo dalle province di Cuneo e Bolzano. Pur non avendo alcuno dei tre stelle, in provincia di Napoli infatti sono ben sei i ristoranti che possono fregiarsi di due stelle Michelin, due dei quali - l'Olivo ad Anacapri ed i Quattro Passi dell'ottimo chef Antonio Mellino a Nerano/Massa Lubrense) - appena insigniti della seconda stella.  La penisola sorrentina si conferma patria del gusto, con otto ristoranti stellati fra Vico Equense, Sorrento e Massa Lubrense, con la prima che può vantare ben quattro stellati - di cui uno, la Torre del Saracino, con due stelle,  e la terza, Massa Lubrense, terza fra le città italiane ad aver raccolto più stelle, dopo Milano e Roma e prima di Firenze, potendosi fregiare di ben tre ristoranti dalla doppia stella: il già citato I Quattro passi nella frazione di Nerano, la Taverna del Capitano a Marina del Cantone e Don Alfonso 1890 a Sant'Agata sui Due Golfi, di quel Alfonso Iaccarino che può essere senza errore considerato il capofila della cucina di qualità nel Sud Italia, essendo stato il primo a sud di Roma ad essere insignito della tripla stella ed essendo ancora oggi ambasciatore della cucina campana nel mondo. Il dato di Massa Lubrense è ancora più incredibile considerato che si tratta di una cittadina di poco più di 10.000 abitanti, in grado di competere dal punto di vissta della qualità in cucina con le grandi città italiane.
Sul blog dissapore.com sono disponibili tutte le tabelle riguardanti i ristoranti presenti nella guida Michelin 2012: da segnalare l'ingresso nella lista del ristorante Sud di Quarto (Na)
Unica nota non positiva in un contesto sorprendentemente ricco, le sole due stelle presenti a Napoli: La Cantinella e Palazzo Petrucci, a fronte della marea di stelle presenti nel golfo partenopeo, culinariamente scrivendo...
La lista dei ristoranti con stella Michelin 2012 della Campania (fonte Dissapore.com)

Buca il silenzio contro le violenze sulle donne - 25 novembre, Napoli

Si comunica che il giorno 25 novembre in piazzetta Duca d'Aosta (via Toledo) a Napoli ci sarà il primo incontro dell'iniziativa "buca il silenzio" (clicca qui per il gruppo su facebook) il cui scopo è quello di affiancare le donne che hanno subito o subiscono violenza psichica o fisica nella decisione di denunciare e palesare le violenze subite.

In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, parte il 25 novembre l’iniziativa “BUCA IL SILENZIO”. L’ Associazione Onlus “Campania in Movimento” e l’ Associazione Volontarie Telefono Rosa di Napoli uniscono le proprie forze in questa iniziativa ai fini di sostenere e spronare le donne a “MUOVERSI”, affinchè possano uscire dalla prigione della violenza tutelando i propri diritti e la propria salute psichica e fisica. Per un anno, una volta al mese, le volontarie delle due associazioni saranno “in movimento” ovvero presenti in diverse piazze della città di Napoli per distribuire materiale informativo utile a riconoscere i comportamenti violenti e aiutare così le donne a “BUCARE IL SILENZIO” nel quale troppo spesso sono rinchiuse. 
Piazzetta Duca d’Aosta (Piazzetta Augusteo) sarà la prima tappa per ricordare che la violenza va denunciata e non subita. I contatti mail e sito web sono dell’iniziativa “Buca il silenzio”; il numero di telefono è dell’Associazione Telefono Rosa di Napoli. http://bucailsilenzio.wordpress.com/

Msc Crociere costruirà case per i bambini sudafricani

Si pubblica volentieri il comunicato stampa riguardante un' inizativa benefica promossa dalla MSC Crociere, compagnia di navigazione con sede e cuore a Napoli, per i bambini del Sud Africa, in occasione del lancio della stagione "estiva" 2011-2012 nell'emisfero australe e dell'arrivo a Cape Town della MSC Sinfonia.
MSC Sinfonia a Napoli


MSC CROCIERE PORTA IL SOLE A CAPE TOWN

UN’INIZIATIVA BENEFICA A FAVORE DEI BAMBINI SUDAFRICANI HA ACCOMPAGNATO L’AVVIO DELLA STAGIONE ESTIVA 2011-2012 DELLA COMPAGNIA NEL PAESE


E’ da poco partita la stagione estiva nell’emisfero australe e con essa anche il programma di MSC Sinfonia in Sudafrica, la nave che nei giorni scorsi ha attraccato nel porto di Città del Capo, dando il via con questo primo scalo a una serie di itinerari nella regione che si concluderà a marzo 2012.
La nave da 58.600 tonnellate, con una capacità di 2100 persone, è partita da Livorno per un viaggio di posizionamento concluso con l’arrivo nella baia di Table Bay.

MSC Crociere ha celebrato il ritorno in Sudafrica con un cocktail, durante il quale sono stati raccolti fondi a sostegno della “Building Blocks Children’s Homes”, una fondazione impegnata nella costruzione di abitazioni destinate a bambini locali maltrattati e abbandonati dalle famiglie.  L'organizzazione possiede case nelle zone di Pinelands e Observatory e lavora in collaborazione con le autorità locali offrendo ai bambini rifugio, protezione e ambienti accoglienti. L'iniziativa fa parte di un progetto internazionale di beneficenza a lungo termine intrapreso da MSC Crociere e mirato al supporto dei programmi umanitari della “Building Blocks”.

MSC Sinfonia effettuerà in Sud Africa crociere e minicrociere fino al marzo 2012, partendo da Durban e Città del Capo in direzione del Mozambico, con soste nella vivace città di Maputo e in località ideali per praticare sport acquatici come Barra Lodge, Inhambane e Portuguese Island. Itinerari anche in Madagascar, a Reunion e nelle isole Mauritius, oltre che nella paradisiaca isola di Bazaruto.

La banca dell'acqua di zi' nennella a Napoli... che fine ha fatto?

La banca dell'acqua di zi' Nennella a Napoli - novembre 2011
Che fine ha fatto la banca dell'acqua in marmo ritratta nel libro La Napoli di Bellavista?  Impacchettata da anni oramai, da quando l'ultima proprietaria morì centenaria, sotto le assi di legno e l'impalcatura di metallo giace un monumento nazionale, "l'antica banca all'acqua solfurea", come recitava la scritta sul marmo bianco dell'acquafrescaia "Zi Nennella", divenuta celeberrima a causa della fotografia pubblicata oramai  un quarto di secolo fa nel libro di Luciano de Crescenzo.  La famosa raccolta di fotografie della Napoli in bianco e nero e testi del celebre scrittore è oramai fuori catalogo ma fortunatamente alcune immagini sono state scannerizzate e pubblicate sul blog Il mondo di Carmen.
Chi, passeggiando per via Banchi Nuovi, davanti ad un sempre più abbandonato Palazzo Penne, si dovesse imbattere in quello che a prima vista sembra uno sgangherato copri-cassonetto difficilmente può immaginare quanta storia partenopea sia celata al suo interno, una storia fatta di acqua zuffregna (sulfurea per i non partenopei), che veniva raccolta alle pendici di monte Echia nelle "mummarelle",  antiche abitudini che solo da pochi anni si sono perse più per degrado delle fonti - le fontanelle all'altezza dei Cavalli di bronzo, ad esempio, sono in pessimo stato e chiuse da anni - che per abbandono da parte dei napoletani delle proprie antiche usanze.



L'immacolata pericolante: a quando il restauro?

Santi e figure angeliche sotto rete - la guglia dell'Immacolata a Napoli 
E' passato oltre un anno da quando, complice un forte temporale stagionale, caddero alcuni pezzi di stucco dalla guglia dell'Immacolata di Piazza del Gesù Nuovo a Napoli, diversi mesi da quando su questo blog si segnalò come la guglia fosse ancora imprigionata dalle impalcature del cantiere, nonostante il termine fissato dei lavori fosse ampiamente passato.
A poche settimane dalla festa dell'Immacolata e dalla tradizionale processione che vedrà al centro delle attività religiose partenopee l'obelisco di piazza del Gesù appare evidente quanto sarà difficile non notare il cattivo stato in cui vessa uno dei monumenti più cari ai napoletani, a rischio crollo in più punti e con angeli e santi imbragati da reti.
Non è facile comprendere quale sia la condizione attuale del monumento, in quanto sono scarse le notizie in rete su a che punto sia l'avanzamento dell'iter che dovrebbe portare al restauro della guglia, in quanto l'unica informazione recente reperibile in rete, su un blog partenopeo, cita delibere e bandi gara ma ancora nessuna data certa.  Quel che sembra chiaro, scavando in rete e rifacendosi ad articoli comparsi nei mesi scorsi, è che occorreranno diverse centinaia di migliaia di euro per restaurare l'obelisco dell'Immacolata. 

Il Vesuvio NON è una delle sette meraviglie della natura...

Il Vesuvio innevato e Castel dell'Ovo - da fotografiareale.blogspot.com

Si è conclusa in data odierna, 11-11-11, la ricerca delle nuove sette meraviglie della natura promossa dal sito new7wonders.com. Il Vesuvio, per chi abbia seguito la vicenda, era entrato fra le ventotto finaliste, unico patrimonio naturale totalmente italiano ad essere candidato, insieme al Cervino in condivisione con la Svizzera, per entrare nella lista delle sette nuove meraviglie mondiali della natura, in gara con patrimoni dell'umanità del calibro del Gran Canyon, della foresta Amazzonica o delle isole Galapagos, giusto per scrivere tre esempi.
Il risultato finale verrà pubblicato alle ore 07.07 pm GMT ma è già stata indicata una lista dei 14 finalisti all'interno della quale NON compare il Vesuvio.
La prossima "sfida" proposta dal sito N7W è quella che riguarda le città del mondo...  questo blog è stato il primo a proporre Napoli come candidata alla nomination... 

Napoli fra le sette meraviglie delle città mondiali? Candidiamola!!!


Edit 17 novembre : qui il video da youtube con immagini e musica di Napoli, le meraviglie della città... 
Non ancora conclusa la campagna per votare le sette nuove meraviglie della natura, il sito N7W (new7wonders.com) propone una nuova campagna: individuare le sette "wonders cities" del mondo intero.
Chi scrive ritiene che Napoli abbia tutte le carte in regola per partecipare alla competizione e provare ad entrare nella lista delle finaliste, che verrà pubblicata il 1 gennaio 2012.
Il sottoscritto pertanto invita il sindaco Luigi de Magistris  a presentarsi come "official support"  della città di Napoli e TUTTI COLORO CHE AMANO NAPOLI a sostenerne la candidatura compilando il brevissimo form di nomination di una città.  
Nella sezione "cartoline di Napoli" numerose immagini caratteristiche della città di Napoli.
Aggiornamenti e creazione gruppo per Napoli, città meravigliosa, che merita la nomination per la fase finale per entrare nella lista delle "7 wonders cities".
In data 14 novembre è stato dal sottoscritto aperto un gruppo su facebook per sostenere la candidatura di Napoli fra le 7 wonders cities , che attualmente consta di oltre 600 iscritti.
In data 15 novembre è stato pubblicato su facebook un "evento", ad opera di Save Campania, cui partecipa anche il sottoscritto,  per spingere tutti a votare Napoli. Esistono altri gruppi, pagine, eventi su facebook nati per pubblicizzare la candidatura di Napoli.
Su twitter l'hashtag internazionale per seguire la manifestazione e pubblicizzare Napoli è #7cities 
Segno che iniziano ad arrivare un po' di voti, la pagina ufficiale della manifestazione N7W of nature ha pubblicato un video su Napoli in data 17 novembre con il seguente testo:
The ancient streets of Naples are filled with visitors, locals, scooters, shrines and pizza sellers.

Luna piena e luci della città riflesse alla darsena Acton - cartoline di Napoli

la Darsena Acton di sera, porto di Napoli
Le barche a vela ormeggiate alla darsena Acton, la trafficata arteria viaria che costeggia il Maschio Angioino seminascosta dal muretto divisorio, la luna piena fra le nuvole ed ovunque le luci assordanti di una metropoli.
Questa fotografia della Napoli in bianco e nero è stata originariamente pubblicata nel blog fotografico dell'autore ed entra a far parte della raccolta di foto costituenti la sezione "cartoline di Napoli" . 

Pagina facebook Napoli per vendere pubblicità... assurdo!



Senza entrare nel merito della legalità o meno dell'iniziativa, senza sottolineare che iniziative del genere possano violare le condizioni d'uso sottoscritte con facebook all'atto di aprire una pagina, chi scrive trova inverosimile e vergognoso che ci possano essere persone che intendano lucrare con l'immagine ed il nome di una città meravigliosa come Napoli, invitando gli utenti ignari di facebook a diventare "fan" di Napoli per poi "vendere" pubblicità sulla pagina di facebook come se fosse qualcosa di proprio...   Un modo sbagliato di utilizzare un social network approfittando della leggerezza con cui molti cliccano su "mi piace" senza verificare se la pagina corrisponda al nome indicato o se si tratti di mere operazioni di pubblicità o ricerca di notorietà da parte di chi apre, violando i termini sottoscritti con facebook, la pagina. 
EDIT delle ore 20.00: l'amministratore della pagina facebook Napoli ha rimosso le scritte e le pagine riguardanti l'inserzione di pubblicità...

Vota il Vesuvio fra le nuove 7 Meraviglie della natura: ultime ore per votare !!!


EDIT: il Vesuvio non è nell'elenco TOP14 da cui uscirà la lista delle sette nuove meraviglie della natura.
Ultime 22 ore per votare il VESUVIO affinchè possa figurare fra le 7 nuove meraviglie della natura.
Votate, condividete la notizia, fate votare i vostri amici affinchè la meraviglia di Napoli e dell'Italia possa figurare fra le 7 nuove meraviglie della natura, unica candidata esclusivamente italiana in gara!!! 
Andate sul sito new7wonders e votate ! La tendenza è al ribasso ma il Vesuvio è ancora in gara ed un ultimo sforzo può far sì che fra le 28 finaliste ancora in gara sia proprio il nostro amato vulcano a vincere.
EDIT: le votazioni si sono chiuse alle ore 11.11 del giorno 11-11-11 GMT, i risultati preliminari verranno resi pubblici alle ore 07:07 pm del 11-11-11 GMT
PS
la fotografia è del sottoscritto, pubblicata tempo fa su panoramio.com .. sarebbe interessante comprendere come mai possa figurare come icona di uno dei video di presentazione del Vesuvio sul sito internet delle 7 nuove meraviglie del mondo senza che l'autore ne sia a conoscenza...

Fra i primi 500 blog italiani secondo wikio... grazie!

laboratorionapoletano.com secondo wikio.it è fra i primi 500 blog italiani. Al di là del significato relativo di tale affermazione, dato che le classifiche della blogosfera non sono indicative nè della qualità di un blog nè del peso che questo ha sul proprio bacino prevalente di utenza, è davvero stimolante risultare - per caso più che per merito - fra i primi cinquecento blogger italiani, considerato che la maggior parte delle citazioni a questo blog viene fatta senza backlink e pertanto non risulta ai fini della classifica.  Altro motivo di soddisfazione di questi giorni  è stato il ritrovare, con citazione, un intero proprio post ripubblicato su tuttonapoli.net, una delle principali testate giornalistiche sportive on line della Campania, e notare che una propria fotografia sia rimbalzata in televisione via ipad durante una trasmissione dell'emittente televisiva SportItalia riguardante il rinvio della partita Napoli-Juventus, così come era stato in passato motivo di orgoglio personale sia l'essere intervistato durante una trasmissione radiofonica in lingua italiana in onda sulle frequenze FM di Bruxelles in Belgio di Radio Alma, che leggere una propria opinione pubblicata sul blog citata da Sky Tg 24, in entrambi i casi su temi legati all'emergenza rifiuti a Napoli.
Va segnalato che Laboratorio di cinema: recensioni ed altro e Quelli di ingegneria meccanica risultano essere in top1000.

Allagamenti davanti allo stadio San Paolo ieri mattina - foto


In aggiunta a quanto pubblicato stamane riguardante la situazione di ieri nei dintorni dello Stadio San Paolo di Napoli,  l'immagine di largo Barsanti e Matteucci completamente allagato - l'acqua superava ampiamente sia uno dei marciapiedi che la rotonda posizionata a fine via Marconi per raccogliere e convogliare le acque attraverso un sistema di "saittelle" che evidentemente non ha funzionato - può aiutare gli scettici e quanti hanno contestato la decisione di rinviare la partita Napoli-Juventus a comprenderne le motivazioni. Si ricorda che quella allagata ieri mattina è l'unica via di accesso allo stadio per i tifosi ospiti...
Fotografia scattata da Bastian Rauch.

Sotto lo Stadio San Paolo è ancora allagato.. giusto rinviare Napoli-Juventus

Via Claudio a Fuorigrotta - sottopasso ancora chiuso per allagamenti
 Solo chi non conosce Fuorigrotta e le tante problematiche che questo quartiere, sorto all'interno di una delle caldere vulcaniche che costituiscono i Campi Flegrei, deve affrontare ogni qual volta si scatena un forte temporale, può criticare la decisione di rinviare la partita Napoli-Juventus del 6 novembre. Se le parole del prefetto, pubblicate su Il Mattino e rilanciate da tuttonapoli.net non fossero esaustive, a quanti hanno cercato di mettere in primo piano la necessità di giocare una partita di calcio piuttosto che la sicurezza dei tantissimi che si sarebbero recati allo stadio, la fotografia scatatta stamattina alle 9.30 circa dimostra che, ad esempio, - come purtroppo accade anche per una semplice pioggia copiosa - il sottopasso di via Claudio, la strada che passa sotto lo stadio San Paolo di Napoli, ancora stamane risultava per metà impraticabile causa allagamenti.  Nella giornata di ieri largo Barsanti e Matteucci, accanto allo stadio, passaggio obbligato per le tifoserie ospiti, era completamente allagato.
La questione sicurezza e le problematiche legate al maltempo in un quartiere che in passato è stato più volte letteralmente alluvionato (si ricordano ancora gli eventi del settembre 2001 allorquando furono de facto smantellati da un fiume di fango ed acqua interi laboratori del CNR siti in via Marconi alle spalle dello stadio) devono ancora una volta di più far riflettere su se sia il caso o meno di investire per ricostruire il "tempio del Napoli" in questa sede, intervenendo anche su assi viari, fogne, infrastrutture, o se sia il caso di cercare altrove una nuova collocazione per lo stadio.

Quanto sopra scritto è stato ripreso e pubblicato anche su tuttonapoli.net, principale testata giornalistica on line sul Napoli calcio.

Un fiume di monnezza... i regi lagni e l'allerta meteo-ecologica

Un fiume di monnezza... una marea di rifiuti portata via dall'acqua caduta durante gli eventi temporaleschi di ieri ed oggi... i Regi Lagni di regale da troppo tempo hanno ben poco ed il video pubblicato su La Repubblica  lascia senza parole, quelle che dovrebbero essere utili per commentare un'immagine terribile che dimostra ancora una volta lo scempio che è stato compiuto nei dintorni di Napoli in tema di discariche abusive ed assenza totale di controllo da parte delle istituzioni...  Come suggeriva qualcuno su twitter, Più che questa è !


 

Napoli: allerta meteo per temporale e mare agitato - 5 e 6 novembre: aggiornamenti in diretta

Mareggiate a Napoli davanti Castel dell'Ovo

EDit 6 novembre: allerta meteo confermata per forti temporali e mareggiate nella giornata odierna.
Sul profilo twitter del sindaco Luigi de Magistris è appena apparso questo comunicato:
Forte pioggia a consiglio di non uscire se non per motivi strettamente necessari.   è l'hashtag utilizzato su twitter per monitorare la situazione in città... al momento non si registrano problemi, in diverse zone della città non piove più (agg. ore 13.02).  La partita Napoli-Juventus è stata rinviata. Un morto ad Arco Felice per la caduta di un albero su un'automobile. 

 Sul sito del comune di Napoli è stato pubblicato l'avviso di ALLERTA METEO per la città di Napoli diramato dalla Protezione Civile per il giorno 5 novembre 2011 a partire dalle ore 8.00 di mattina e per le successive 24-36 ore  per quanto riguarda vento forte e mare agitato con possibili mareggiate. Per quanto riguarda le precipitazioni, sabato sono previste piogge deboli e domenica temporali.

Migliaia di uccelli in volo verso il tramonto - fotografia


Da tempo le fotografie non in tema con Napoli raramente vengono pubblicate su questo blog e restano retaggio di quel piccolo spazio di condivisione che è fotografiareale.blogspot.com. In questo caso però forse è meglio condividere un momento unico - uno stormo composto da migliaia di uccelli, probabilmente storni, in volo al tramonto - anche su questo blog "napoletano".
La fotografia è stata scattata nelle campagne nei dintorni di Cassino, nei pressi del fiume Gari.

Sciopero di Cumana e Circumflegrea a oltranza... protesta sbagliata per una ragione giusta

Fermate della CUMANA chiuse a tempo indeterminato per sciopero

Ancora una giornata di disagi per i pendolari napoletani: a causa dell'oramai noto ritardo nei pagamenti degli stipendi di ottobre 2011 le ferrovie della SEPSA (Cumana e Circumflegrea) sono chiuse, davanti alle fermate della cumana campeggiano cartelli con su scritto "servizio sospeso".
Stamattina all'altezza della sede della SESPA di Fuorigrotta i molti dipendenti in sciopero avevano affisso degli striscioni contro l'assessore regionale Vetrella, il quale però sostiene che le colpe dei ritardi nel pagamento degli stipendi non sono attribuibili alla regione Campania bensì allo stato di crisi di Circumvesuviana, Cumana e Circumflegrea, come di gran parte delle società di trasporto pubblico campano, perdurante da diverso tempo.  Quel che è certo è che, dopo il blocco improvviso degli automezzi dell'ANM, questo secondo sciopero "a sorpresa" rischia di rovinare la giornata a tantissimi lavoratori napoletani e non.  
Se da una parte è assurdo che possano accadere ritardi nei pagamenti, dall'altra è inverosimile che si possa permettere di sospendere a tempo indeterminato e senza preavviso un servizio pubblico di importanza fondamentale per la cittadinanza tutta.  
Chi scrive condivide ovviamente le ragioni dei dipendenti delle società di trasporto pubblico coinvolte ma non può condividere una forma di protesta che crea un disagio enorme ai napoletani che di solito utilizzano i mezzi pubblici per recarsi a scuola o al lavoro, per di più in giornate di blocco parziale della circolazione veicolare.

Per notizie riguardanti lo sciopero del 7 novembre si può consultare  questo link esterno.

Dalla Rinascente a H&M : inaugurazione il 17 novembre in via Toledo

Lavori in corso a Palazzo Buono: arriva H&M
La nota positiva è che, come avrà potuto notare chi è passato per via Toledo in queste ultime settimane, Palazzo Buono in via Toledo è in ristrutturazione: il 17 novembre 2011 è prevista infatti l'inaugurazione di un mega-store H&M in quella che era la sede napoletana storica de La Rinascente.
Come anticipato da vari siti il marchio svedese dell'abbigliamento low cost aprirà un negozio di circa 5000 metri quadrati di superficie in pieno centro di Napoli, confermando la tendenza degli ultimi anni che ha visto la popolare via dello struscio modificare la sua essenza pian piano con l'introduzione di grandi marchi, internazionali e non, con l'unico comune denominatore del basso prezzo ed in alcuni casi della non italianità del prodotto.
A prescindere da questo non trascurabile particolare, che H&M apra un mega store nel centro storico di Napoli è un importante segnale per via Toledo e per una città che mai davvero si è abituata a provincializzarsi aderendo alla moda dei centri commerciali di periferia e che ha reagito con la nascita di veri e propri centri commerciali cittadini.

Quando parte la ZTL di Napoli centro antico?


Nonostante il sito internet del comune di Napoli segnali ancora che "entro la fine di ottobre" la ZTL di Napoli centro antico sarebbe divenuta operativa, allo stato attuale ancora nessuna comunicazione in tal senso è giunta. Quando partirà la zona a traffico limitato di Napoli centro antico? A giorni, probabilmente. Diverse telecamere sono già state installate ed alcune aree sono già di fatto una ZTL, come accaduto per i Quartieri Spagnoli con acccesso da via Toledo o per le aree critiche di Piazza Dante e via Duomo. Appare evidente che gran parte del lavoro sia già stato svolto con la chiusura al traffico privato di piazza Dante e di parte di via Duomo così come con la creazione della ZTL dei Quartieri Spagnoli; manca l'ultimo - grande - passo, che porterà alla creazione di una delle zone a traffico limitato più ampie d'Italia, con la speranza che l'amministrazione comunale ed i vigili urbani siano in grado di garantire e proteggere il corretto funzionamento di un dispositivo di limitazione al traffico molto coraggioso, di sicuro migliorabile con accorgimenti nel tempo, inutile se non accompagnato da una forte presenza delle istituzioni, per non far sì che si debba scrivere che si sia trattato di affiggere cartelli privi di significato, come accaduto per l'area pedonale di Via Guantai Nuovi e via Cervantes, per fare un esempio.

Multe a Napoli per chi compra dai vu cumprà.. finalmente

venditori ambulanti abusivi in via Caracciolo a Napoli

Da quanto si apprende leggendo Il Mattino on line  finalmente le forze dell'ordine hanno iniziato a multare quanti comprando merce contraffatta dai "vu cumprà" e venditori ambulanti che occupano abusivamente i marciapiedi di via Toledo, a Napoli. Il rilancio di Napoli può partire solo dal rispetto della legalità, partendo dalle problematiche da alcuni magari viste come "minori" ma che di sicuro contribuiscono a dare un'immagine negativa alla città oltre che a danneggiare i commercianti delle zone invase dai venditori ambulanti di merce contraffatta.  Qualche multa ai clienti può essere un giusto deterrente per eliminare un annoso problema che affligge la città!

Al Via il Master Management strategico delle moderne navi passeggeri

Si riceve e volentieri si pubblica il comunicato stampa riguardante la presentazione della prima edizione del corso di formazione interuniversitario di I livello "Management strategico delle moderne navi passeggeri".

un momento della conferenza di presentazione

AL VIA IL MASTER
“MANAGEMENT STRATEGICO DELLE MODERNE NAVI PASSEGGERI”

Presentata su MSC Splendida la I edizione del corso di formazione interuniversitario di I livello

Napoli, 31 ottobre 2011

Si è svolta questa mattina a bordo di MSC Splendida alla Stazione Marittima di Napoli la presentazione del primo master interuniversitario di I livello in “Management strategico delle moderne navi passeggeri” organizzato congiuntamente dall’Università degli Studi di Napoli Parthenope e l’Università degli Studi del Molise.

All’evento hanno preso parte in qualità di relatori i rettori dei due Atenei, Claudio Quintano della Parthenope  e Giovanni Cannata dell’Università degli Studi del Molise; Gennaro Ferrara – Già Rettore dell’Università Parthenope; i due direttori del Master, Mauro Catalani, docente di Economia dei Trasporti presso la Facoltà di Economia dell’Università Parthenope e Simona Zamparelli, docente di Pianificazione Strategica presso l’Università degli Studi del Molise.

Al tavolo relatori anche Domenico Pellegrino, Managing Director di MSC Crociere ed Emanuele Grimaldi, AD di Grimaldi Lines che daranno un contributo al master non solo in qualità di sponsor ma anche nello sviluppo di competenze professionali attraverso attività formative di stage.

Il Master viene realizzato, inoltre, in partnership con MSC Italcatering, Unicredit Banca, Venezia Terminal Passeggeri s.p.a e con il patrocinio del Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston, dell’Università degli Studi di Genova, delle Autorità Portuali di Napoli e Genova e della Provincia di Napoli.

Si tratta di un corso della durata di 1.500 ore pari a 60 crediti formativi che prevede, fra l’altro, 400 ore di didattica frontale da svolgere per la gran parte  presso il complesso monumentale di Villa Doria D’Angri a Napoli e per alcuni moduli presso la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi del Molise  a Campobasso. A completamento dell’iter didattico anche un’attività di stage e tirocinio presso le due compagnie di navigazione per complessive 250 ore.

Oggi scade il termine per la presentazione delle domande, mentre l’inizio del master è previsto per lunedì 5 dicembre 2011.

Il master, particolarmente innovativo nel panorama della formazione post laurea in Italia, mira a formare una figura professionale di manager di una nave da crociera in grado di gestire tutte le procedure economiche e finanziare della nave, la logistica dei flussi passeggeri in imbarco sbarco e transito, i problemi ambientali e la tecnologia delle moderne navi passeggeri. In sintesi sarà un manager con una conoscenza a 360 gradi di tutte le procedure che caratterizzano l’attività crocieristica e in grado di interloquire con la compagnia di navigazione stessa, il terminal, i tour operator e le autorità marittime competenti.

“MSC Crociere ha sempre investito e continua ad investire risorse ed energie nella formazione dei professionisti del futuro” ha dichiarato Domenico Pellegrino, Managing Director di MSC Crociere.  “Oltre alle professioni di bordo, infatti, sono centinaia i giovani campani che in questi anni abbiamo avviato al lavoro negli uffici di terra, occupandoci di completare la loro formazione teorica con training qualificato, in un contesto internazionale altamente competitivo dove la professionalità, la passione, la qualità dei servizi e la buona gestione sono l’unica discriminante di successo”.

©2009-2016 Fabrizio Reale
I testi e le immagini pubblicati sul sito, salvo dove espressamente indicato, sono di proprietà dell'autore del blog. Tutti i diritti sono riservati.
E' vietato l'utilizzo delle fotografie pubblicate senza esplicita autorizzazione da parte dell'autore.
Per quanto riguarda i contenuti testuali, è possibile l'utilizzo per fini non commerciali a patto di citare correttamente il nome dell'autore e la fonte, con link al post utilizzato.
____
Il blog non rappresenta una testata giornalistica,
in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai
sensi della legge n°62 del 7/3/2001