Napoli: i percorsi sulle strade delle storie e leggende napoletane di Croce per il Maggio dei monumenti


Il Maggio dei Monumenti dedicato a Benedetto Croce ed al suo "Storie e leggende napoletane" non può prescindere da uno sguardo sullo splendido palazzo Filomarino della Rocca (cenni storici su wikipedia), dove Croce visse fino al sopraggiungere della morte nel 1952 ed all'interno del quale ancora oggi hanno sede  l'Istituto italiano per gli studi storici e la Fondazione Biblioteca Benedetto Croce.  Il palazzo, il cui portone è in genere aperto nei giorni feriali ed il sabato mattina, si trova al civico 12 di via Benedetto Croce (Spaccanapoli), subito dopo l'incrocio con via Santa Chiara e via San Sebastiano, è stato parte integrante della storia di Napoli a partire dal XV secolo, quando nell'attuale ala ovest del palazzo sorgeva la dimora di un tale Giovannello Brancaccio. 
Storie e leggende napoletane di Croce inizia proprio dalle finestre di questo palazzo, da cui il giovane Croce si affacciava per ammirare lo storico campanile di Santa Chiara, il monastero e la chiesa, San Francesco delle Monache, via San Sebastiano e Spaccanapoli.   Ed è proprio per Palazzo Filomarino che passa uno degli otto percorsi turistici del Maggio dei Monumenti 2014 ispirati ed ideati basandosi sulla lettura delle leggende napoletane proposte dal Croce. Guardando il programma completo,  più che il tradizionale "La scuola adotta un monumento" con tante aperture di chiese e monumenti, più delle conferenze, delle mostre e degli spettacoli dedicati alla città di Napoli, spiccano infatti le iniziative che prendono spunto proprio dal libro, del quale si consiglia la lettura per riscoprire tanti altri luoghi di Napoli dimenticati o perduti. Particolarmente interessante è la parte del libro dedicato alle scritte misteriose poste su lapidi sui muri delle vie di Napoli
Gli otto percorsi sulle strade di Croce e del suo Storie e leggende napoletane: 
  1. I Luoghi di Croce
    • Calata Trinità Maggiore, i palazzi e le chiese di piazza del Gesù e di via Benedetto Croce, i monasteri, risalendo poi fino alla cappella Sansevero
  2. Le novelle: Andreuccio da Perugia
    • Dalla cattedrale a rua Catalana (il Malpertugio) fino a via Medina
  3. Le novelle: Re Ferrandino
    • da Porta del Mercato a Castel Nuovo, passando per porta Nolana, Egiziaca a Forcella, Spaccanapoli, San Domenico Maggiore
  4. Le novelle: Isabella del Balzo e Tirinella Capece
    • Da Porta Capuana a Sedil Capuano, passando per Castel Capuano, San Giovanni a Carbonara, via Tribunali
  5. Le novelle: Lucrezia d'Alagno
    • da Castel Nuovo a via Lucrezia d'Alagno, passando per Sedile di Porto, i musei universitari, San Marcellino, Piazzetta Nilo, Donnaromita, Gesù Vecchio ed Archivio di Stato
  6. Le novelle: La giustizia esemplare: Isabella d'Aragona 
    • Da Piazza Sant'Eligio a Piazza Mercato
  7. Altri luoghi di storie e leggende: da Mergellina al real Passeggio di Chiaia
  8. Altri luoghi di storie e leggende: verso i campi flegrei
Ogni percorso è stato organizzato da un'associazione differente, informazioni su orari e modalità di partecipazione sono reperibili guardando il programma del maggio napoletano. 

Musei gratis a Napoli il 1 maggio: ecco quali

Palazzo Reale di Napoli visto dai giardini storici
Bella iniziativa per il primo maggio, in occasione anche dell'inaugurazione del Maggio dei Monumenti: numerosi parchi storici e musei di Napoli saranno non solo aperti ma anche con ingresso gratuito.  Va segnalato che il parco della reggia di Caserta sarà chiuso per l'intera giornata del 1 maggio.
  • Museo di Capodimonte ore 8,30 - 19,30 - Parco aperto
  • Certosa e Museo di san Martino ore 8,30 - 19,30
  • Castel Sant'Elmo ore 8,30 - 19,30
  • Museo Pignatelli ore 8,30 - 19.30
  • Museo Duca di Martina ore 8.30 -19.30 - Parco aperto
  • Reggia di Caserta ore 8.30 -19.30 - Parco chiuso
  • Museo di Palazzo Reale ore 09.00-19.00
  • La tomba di Virgilio ore 09-14.00
  • Castel Nuovo ore 09-14.00
  • Museo Madre ore 10:00 - 19:30

Villa Floridiana, fra petizioni, degrado e speranze di rilancio...

Villa Floridiana nel 2010
Croce e delizia del Vomero, la villa Floridiana è al centro di numerose iniziative volte al rilancio del pregevole parco, uno dei pochi polmoni verdi rimasti nella collina del Vomero tristemente nota per la cementificazione selvaggia degli anni '50-'60. 
Se infatti sono diversi gli eventi organizzati fra villa Floridiana e Museo Duca di Martina, al punto che domenica 4 maggio 2014 ci sarà una curiosa mescolanza fra il sacro della musica classica (uno deii concerti promossi dal MiBACT al Museo Duca di Martina )  ed il profano di un picnic organizzato da una nota azienda produttrice di the freddo (Estathe), è indubbio che in tanti fra residenti ed avventori occasionali lamentano uno stato di incuria e degrado che persiste da troppo tempo e che non è stato del tutto risolto con il passaggio della gestione del verde dalla Soprintendenza al comune di Napoli. 
Sfogliando i commenti più recenti su tripadvisor, sono i commenti negativi a prevalere negli ultimi mesi, a causa soprattutto del fatto che una parte considerevole dei giardini (circa la metà) è transennata ed interdetta, in modo tale che i tanti percorsi all'interno dei vialetti che dall'ingresso principale portano fin giù al belvedere sono vietati.  Oltre alle tante segnalazioni di degrado apparse sui quotidiani on line e sui social network, in questi giorni è stato lanciata una petizione da un cittadino napoletano, Fabrizio Flammia,  per chiedere al comune di Napoli la riapertura completa ed il ritorno alla piena fruibilità del parco della Floridiana.

Il testo della petizione:
Il Parco della Villa Floridiana di Napoli è l'unico polmone verde del quartiere Vomero. I giardini erano frequentati da mamme con i loro piccoli, atleti che si allenavano, turisti che godevano del panorana, visitatori del Museo, anziani in cerca di refrigerio, etc etc
Sono anni che il Parco è in totale abbandono per colpa della carenza di fondi. Le rarissime essenze arboree mancano di manutenzione, non vi è la raccolta dei rifiuti, tutte le aree sono recintate. Dopo la firma della convezione Ministero - Comune la manutenzione è a carico del Comune di Napoli il quale nulla ha fatto finora. 
Appena è iniziato a girare sui social network il link alla petizione, che al momento ha superato le 100 sottoscrizioni, è arrivata anche la risposta di Mario Coppeto, presidente della Quinta Municipalità di Napoli (Vomero-Arenella). Il testo della mail è stato reso pubblico sul link della petizione dall'ideatore della stessa:
" gent. dott. Flammia, mi creda, il destino della floridiana è una di quelle cose a cui tengo tantissimo.  il vice-sindaco è informato sullo stato di salute, precario, e stiamo lavorando per modificare lo stato delle cose. ovvio è che gli interventi previsti a carico del comune potranno essere realizzati dopo l'approvazione del bilancio di previsione che è previsto per il prossimo mese di maggio. Nel frattempo la soprintendenza sta mettendo a punto una serie di interventi che ritengo di tutto rispetto; stasera si inaugura il caffè passalacqua che è un primo segnale di novità, domenica è prevista una bella manifestazione che richiama il tema del pic nic. insomma pare che qualcosa si muova!
resto a sua disposizione per ogni ulteriore chiarimento,
saluti, mario coppeto
La speranza di tutti è che la Villa Floridiana possa ritornare ai fasti di qualche anno fa ed a essere completamente fruibile per la gioia di grandi e bambini. 

Forte temporale a Napoli, disagi e rischio allagamenti

Maltempo a Napoli, archivio (fotografiareale.com) 
Un violento temporale si sta abbattendo in queste ore su Napoli, con forti tuoni e grandi quantitativi d'acqua caduta. A Fuorigrotta a partire dalle 6,15 son caduti circa 10 mm di pioggia (stazione meteo Istituto Motori CNR) , mentre la stazione meteo dell'Università di Napoli( situata a San Marcellino) indica che nell'arco della sola nottata, fino alle 8,00 del mattino, son caduti a Napoli già 15 mm di pioggia. 
Si prevedono grossi disagi alla circolazione, anche nella zona di Fuorigrotta a causa della chiusura del sottopasso di via Claudio, che in genere si traduce in code fin all'uscita della tangenziale di Napoli.  A via Medina, angolo via Sanfelice, è stato segnalato un incidente, mentre particolare attenzione bisognerà fare per chi circola in viale Dohrn a causa delle grandi pozzanghere che si formano. 

Surf a Napoli nell' enorme pozzanghera di viale Dohrn...

La mega pozzanghera di viale Dohrn - lungomare di Napoli...
Un'enorme pozzanghera che si forma ad ogni pioggia e resta là per giorni, ad occupare parte di viale Dohrn lato  villa comunale, è divenuta suo malgrado protagonista di un video che sta girando in queste ore sui social network e sui principali siti di informazione: sul canale youtube di roadtvitalia è stato pubblicata la "bravata" di un ragazzo che, agganciato ad una automobile, faceva "surf" sulla mega pozzanghera proprio di fronte al circolo del tennis ed alla rotonda Diaz divenuta teatro della sfida di coppa Davis.  
Va scritto che a breve la zona di via Caracciolo / rotonda Diaz sarà location della VANS Off the Wall Spring Classic 2014, il contest di skatebord fra i più seeguiti dagli appassionati e che probabilmente dovremo abituarci in queste settimane alle estrose performance di "surfisti" ed amanti degli skate. 
Probabilmente l'effetto mediatico del video farà sì che venga  affrontato il problema delle gigantesche pozzanghere che si formano sempre in quel punto, come già fatto per quanto riguarda la vicina villa comunale dopo diverse lamentele e pubblicazioni di fotografie.  Di sicuro chi scrive ricorda che proprio in quella zona, dopo la coppa Davis, son stati fatti dei lavori, che probabilmente o non riguardavano il sistema di caditoie/raccolta acque piovane o non hanno sortito l'effetto desiderato.

Il Ficus macrophylla del giardino di palazzo Reale di Napoli (piantato nel 1843)


L'imponente ficus macrophylla o Ficus magnolioide domina il bel giardino in stile romantico inglese del palazzo reale di Napoli da quando fu piantato nel 1843. Originario dell'Australia, questo ficus deve la sua bellezza all'incredibile apparato radicale, con radici che partono dall'alto ed una volta giunte a terra, in condizioni favorevoli, formano veri e propri nuovi tronchi.  Nell'ambito della visita di palazzo reale un passaggio ai bei giardini storici è d'obbligo: essi furono realizzati a mo' di giardino all'inglese nella prima metà del XIX secolo a cura del botanico Federico Corrado Denhart, che introdusse numerose piante esotiche fra cui, appunto il ficus originario dell'Australia. 
La fotografia è stata scattata con fish-eye.

Il padiglione Rodi, Mostra d'Oltremare (1939)


Semi dimenticato ai margini della Mostra d'Oltremare, eppure oggetto di un progetto di riqualificazione che ne prevede il riutilizzo a partire dal 2015, il padiglione di Rodi è uno di quelli della Mostra d'Oltremare rimasto fedele al progetto originario, almeno dall'esterno, della mostra, ovvero di celebrazione della gloria dell'impero italiano nell'Africa del nord e nel Mediterraneo.  Come l'interno padiglione delle isole italiane nell'Egeo,  fu realizzato su progetto di G.B. Ceas e traeva ispirazione dagli alberghi assistenziali medioevali dell'Ordine Giovannita in Levante. La struttura architettonica con superfici fortemente squadrate e minuziosamente decorate ad intaglio fu costruita con rivestimenti in pietra di Taranto. Nel cortile interno fu ricostruita una tipica casa di Lindo. Nel 1952 ospitò durante la I Mostra Triennale del Lavoro Italiano nel Mondo la mostra degli Enti culturali e assistenziali (fonte sito Mostra d'Oltremare).  Insieme al vicino padiglione 19, fu utilizzato per diversi anni dal dipartimento di Fisica Teorica dell'Università degli studi di Napoli.  

Grande folla allo zoo di Napoli per il 25 aprile


Impensabile solo a fino a pochi fa, l'enorme folla che oggi ha letteralmente invaso lo zoo di Napoli è la più lampante testimonianza di come la nuova gestione dello storico giardino zoologico partenopeo abbia finalmente portato una ventata di ottimismo e novità in un luogo per troppi anni divenuto simbolo di incuria e fallimenti. E' facile immaginare quale sarà l'afflusso di turisti e residenti allo zoo una volta portate a termine le grandi modifiche strutturali all'originaria piantina dello zoo, rimasta ferma alla metà del secolo scorso, con l'introduzione di un nuovo e più ampio spazio dedicato alla fattoria degli animali (uno dei luoghi preferiti dei bambini), di un'area savana in cui gli erbivori africani abbiano ancora più spazio di quello attuale e soprattutto di una nuova area dedicata alle enormi tigri, in cui possano circolare libere, lontano dalle vecchie ed anguste gabbie che son state per anni il simbolo della inadeguatezza dello zoo di Napoli.  Del resto le piantine distribuite all'ingresso indicano già le aree in cui in futuro (con colorazione differenti rispetto alle aree già operative) saranno ospitate giraffe e gibboni e dove sarà il rettilario, che è ancora in fase di ristrutturazione, in quanto la struttura era stata abbandonata negli ultimi 20-30 anni. 
Nell'attesa di queste grandi novità, lo zoo di Napoli ha organizzato per oggi e per il 1 maggio, per i  piccoli ospiti, una serie di spettacoli e stand di animazione all'interno del parco. Fra gli ospiti più recenti, i due wallaby (marsupiali un po' più piccoli dei canguri) hanno ottenuto uno spazio bello ampio, mentre è stato ulteriormente abbellito e modificato il laghetto, con un nuovo isolotto al centro. 
Unico neo di una mattinata passata piacevolmente allo zoo di Napoli, la gestione (estranea allo zoo, sia ben chiaro) del parcheggio esterno allo zoo, complice anche la grande folla accorsa alla vicina Mostra d'Oltremare per la fiera del baratto e dell'usato: pieno il parcheggio tradizionale (2,5 euro), le auto son state indirizzate senza comunicazione alcuna attraverso due cancelli che individuano il confine fra zoo e mostra, con il raddoppio della tariffa (5 euro per il parcheggio a fronte dei 3 richiesti dall'altra parte del cancello.. comunque in più rispetto ai 2,5 euro richiesti fino al mese scorso)... 

i due Wallaby (piccoli canguri) ospiti dello zoo di Napoli
folla nell'area attrezzata 
Il lago dello zoo di Napoli

Una rivisitazione ironica della copertina di Topolino dedicata a Napoli, con De Magistris al posto di Paperino


Ancor prima di uscire nelle edicole la copertina di Topolino dedicata a Napoli ed al Comicon 2014 è già stata modificata in chiave satirica da un noto fotografo partenopeo, Michele Del Vecchio di Spazio Tangram, già noto sui social network per simpatiche ed ironiche elaborazioni con photoshop (in molti ricorderanno i panni stesi fra due catamarani di America's cup).
Al posto della scritta "Topolino", ecco Suricillo, al posto di Paperino, Luigi de Magistris ed al posto delle copertine di Topolino stese a richiamare gli oleografici panni stesi dei vicoli partenopei, due copertine del fumetto dedicate agli eventi sportivi su cui tanto ha puntato il sindaco di Napoli: la coppa Davis e la Coppa America. 
L'effetto dell'elaborazione grafica è sicuramente simpatico oltre che ironico e probabilmente non mancherà di scatenare qualche discussione sui social network... 

Comicon 2014 a Napoli dal 1 al 4 maggio

La cover del prossimo numero di Topolino dedicato a Napoli ed al Comicon - dal sito ufficiale
In attesa del Comicon 2014, tradizionale appuntamento per gli amanti di fumetti, manga ed affini, sono usciti in questi giorni sia il trailer ufficiale dell'evento, in pieno stile "The Jackal", da vedere su youtube, sia l'anteprima della copertina del numero 3049 di Topolino, dedicata al Comicon ed a Napoli: anticipazioni tanto belle quanto diversissime...  Oltre agli imperdibili, curiosi e stravaganti cosplay che non mancano mai in questi casi, saranno diversi gli ospiti di questa edizione, da Zero Calcare ad Alexandre Clerisse, a Davide de Cubellis (solo per citarne tre a caso).   Come consuetudine, le diverse anime del mondo dei fumetti si incontreranno alla mostra d'Oltremare...

Weekend a Napoli: cosa fare dal 25 aprile al 27 aprile 2014

Dopo il pienone di Pasqua e le centinaia di persone in fila per ammirare la mostra su Warhol, un altro weekend lungo si prospetta interessante per chi vive a Napoli o per chi intende trascorrere il 25 aprile nella città di Partenope. 

EVENTI CULTURALI / MOSTRE / VISITE GUIDATE

Andy Warhol: vetrine
Quando: dal 18 aprile al 20 luglio 2014
Dove: PAN
Arriva Andy Warhol a Napoli, con una mostra che ha tutti i presupposti per diventare l'evento del 2014 culturale di Napoli. In mostra 180 opere del maestro della POP art, comprese buona parte di quelle legate alla città di Napoli.  Post di approfondimento sulla mostra

Una mostra impossibile
Quando: fino al 31 maggio 2014. Dal 1 giugno la mostra sarà rinnovzata
Dove: Convento di San Domenico Maggiore
Info: prosegue fino al 31 maggio la mostra impossibile, con riproduzioni digitali di opere di Leonardo, Raffaello, Caravaggio, una mostra dal chiaro scopo didattico ed educativo

Racconti dal Mare alla Gaiola: Mària
Incontri letterari al parco sommerso di Gaiola
Quando: Domenica 27 Aprile ore 11,00
Dove: Parco Sommerso di Gaiola, Discesa Gaiola (Cala S. Basilio), Napoli 
Info:   Guardando il mare alla Gaiola, salendo sulle spalle di giganti come Melville, Conrad, Verne è nato un racconto a ondate, non poteva essere diversamente, che declina le distinte visioni e interpretazioni della "parte acquea del mondo" da parte di grandi scrittori e viaggiatori. Con Annie Pempinello e Stefano Scognamiglio. Maggiori informazioni su costi e prenotazioni sul sito di CSI Gaiola Onlus


Una delle mostre programmate al MADRE:
Pádraig Timoney: A lu tiempo de...
Quando: fino al 2 maggio
Dove: MADRE, Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina, via Settembrini n. 79
ll MADRE presenta dall’ 8 febbraio al 12 maggio 2014 la prima e più ampia mostra personale mai dedicata da un’istituzione pubblica, non solo italiana, al lavoro dell’artista irlandese Pádraig Timoney (Derry, 1968) che vive e lavora a New York, una retrospettiva che comprende oltre 50 opere realizzate negli ultimi venti ed il ritorno di un artistca che ha eletto Napoli come luogo di residenza dal 2004 al 2011.
Info dal sito del MADRE

PAOLO GIOLI: Abuses. Il corpo delle immagini
Quando: Dal 12 aprile al 1 giugno 2014
Dove: Villa Pignatelli - casa della fotografia
Info: La mostra “Paolo Gioli- Abuses. Il corpo delle immagini” a cura di Giuliano Sergio, vuole offrire una lettura inedita della sua opera fotografica, attraverso una selezione di oltre un centinaio di immagini che affrontano un tema centrale nella ricerca dell'artista veneto: l’indagine sul corpo e sulla natura morta. Maggiori informazioni: sito degli eventi del polo museale di Napoli

CONCERTI / MUSICA/ BALLETTO / TEATRO / CINEMA

Concerto Royal Philharmonic Orchestra/Pinchas Zukerman
Quando: Domenica 27 aprile 2014
Dove: Teatro di San Carlo, Napoli
l mese di aprile al San Carlo si conclude con un concerto che vede protagonista la prestigiosa Royal Philharmonic Orchestra di Londra. Alla guida della formazione britannica, nelle vesti anche di musicista solista, il celebre direttore d’orchestra israeliano Pinchas Zukerman.
Maggiori informazioni e botteghino sul sito del teatro

Otello al San Carlo
Quando: a partire dal 13 aprile 2014
L'Otello, musiche di Giuseppe Verdi e testi di Arrigo Boito da William Shakespeare, andrà in scena al San Carlo di Napoli.Info sul sito ufficiale del teatro partenopeo


Festival internazionale del 700 musicale napoletano
Dove: Maschio Angioino, sala dei baroni; Cappella palatina di Palazzo Reale, Domus Ars, complesso di San Francesco delle Monache
Quando: dal 17 aprile al 25 aprile 2014
Dal 17 al 25 aprile 2014 si svolgerà in alcuni tra i più bei luoghi della città il Festival Internazionale del ‘700 Musicale Napoletano promosso dalla Associazione Domenico Scarlatti. Molti concerti, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti,  percorsi guidati, letture interpretate ed eventi di enogastronomia. Maggiori informazioni ed il programma completo su Napoli da Vivere. 

Viaggio nelle viscere e nel Jazz Partenopeo
Dove: Museo del Sottosuolo, piazza Cavour 140
Quando: sabato 19 aprile ore 21,30
Mario Romano Quartieri Jazz in concerto al Museo del Sottosuolo, accanto all'esposizione dell'opera "Gli Attoniti" di un maestro cartapestaio ed al consueto "accompagnamento enogastronomico".
Per maggiori informazioni sulle attività de Il Museo del Sottosuolo www.ilmuseodelsottosuolo.com

DEDICATO AI BAMBINI

Fiabe di primavera all'Orto Botanico: Gli alberi di Pinocchio
Dove: Orto Botanico di Napoli
Quando: 26 e 27 aprile, ore 11 

Info e prenotazioni 081 0330629 www.iteatrini.it
Prezzo biglietto: 7 euro


A città della Scienza la Pasqua è "Extralarge" 
Dove: Città della Scienza
Quando: Dal 19 aprile al 2 maggio
Info: Storie di uova curiose ed emozionanti e una caccia al tesoro davvero unica saranno gli eventi speciali di questa Pasqua: una ricerca di uova particolari che condurrà il pubblico a conoscere sempre meglio il meraviglioso mondo dei dinosauri.  Maggiori informazioni sul sito web dello Science Center

Attenti al lupo: Mafalda torna a Napoli ed incontra Lupo Alberto
Dove: Castel dell'Ovo - sale delle cortigiane
Quando: fino all'11 maggio
 Per i 40 anni di Lupo Alberto ed i 50 di Mafalda, una mostra che raccoglie 100 libri illustrati delle opere di Silver e Quino. Info sito del comune di Napoli

SPORT

Yogaiola: lo Yoga alla Gaiola
Quando: 26 aprile ore 17,00

Dove: Parco Sommerso di Gaiola, Discesa Gaiola (Cala S. Basilio), Napoli
Maggiori informazioni http://www.gaiola.org/primavera_gaiola.htm



ENOGASTRONOMIA




La galleria Principe di Napoli (XIX secolo)


La galleria Principe di Napoli, al di là della bellezza architettonica, in stile tipico della seconda metà del XIX secolo, è una delle realtà della città meno note turisticamente.  Nata per essere una galleria commerciale, non è mai stata utilizzata pienamente con questo scopo ed è stata, nel corso dei decenni, spesso descritta come esempio di degrado. Trovandosi proprio di fronte all'ingresso del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, sarebbe auspicabile che fosse piena di negozi per turisti e residenti...  
Nozioni storiche sulla galleria su wikipedia.

Fontana del Nettuno da via Medina a piazza Municipio: le proteste di residenti e commercianti


Sono iniziati i lavori per spostare la fontana del Nettuno nella nuova collocazione, in piazza Municipio. Abitanti e residenti di via Medina hanno esposto alcuni striscioni di protesta, chiedendo di rivedere il progetto sia perchè la fontana attualmente si trova nella posizione "storica" (quanto meno, nel luogo in cui è stata collocata per più tempo, dato che fu spostata all'inizio più volte fra fine cinquecento e metà '600), sia perchè lo spostamento ha un costo non trascurabile e potrebbe esporre a rischi il pregevole monumento.

Difficile prendere un posizione pro o contro, in questo caso, dato che è indubbio che la posizione storicamente riconosciuta della fontana è quella di via Medina ma che al contempo, come evidente dall'esempio di piazza Borsa, al centro della quale la fontana è stata per circa un secolo, scenograficamente questa fontana merita di essere al centro di una piazza piuttosto che ai lati di una strada.  Di sicuro, qualunque decisione si prenda, l'opera va preservata e valorizzata nella maniera più opportuna.  Fra le tante scritte che appaiono sopra lo striscione ve ne sono diverse contro il sindaco, anche se va ricordato che la decisione di spostare la fontana in piazza Municipio risale a diversi anni prima dell'elezione di De Magistris a sindaco di Napoli. 




Warhol a Napoli: boom e lunghe code il primo giorno!!!


Enorme successo per l'inaugurazione della mostra su Andy Warhol al Pan: alle 17 di oggi una fila lunghissima di persone in attesa di entrare occupava un intero marciapiede di via dei mille. La scelta di inaugurare la mostra dedicata al maestro della POP art nel weekend di Pasqua e di prevedere ingresso gratis per i primi tre giorni di mostra (18-19-20 aprile) si è rivelata indovinatissima.

Sui social network, proprio in risposta alla pubblicazione di questa fotografia, è nata una discussione sulla scelta di offrire l'ingresso gratuito ai visitatori per i primi tre giorni. Premesso che si tratta di un'ottima scelta di marketing e che i biglietti sono offerti da uno sponsor (Ferrarelle?), non c'è nulla di male nel regalare qualche ora di cultura, ogni tanto. A prescindere dai discorsi sul cosa sia più opportuno visitare a Napoli, se Warhol o Caravaggio ad esempio, è indubbio che Warhol fu uno dei principali esponenti del mondo artistico della seconda metà del XX secolo e che diverse sue opere siano mediaticamente di maggiore impatto rispetto a quelle "classiche"... chiunque conosce, anche senza sapere esattamente chi li abbia realizzati, i ritratti simbolo della POP arte della Monroe o di Mao...  

22 double Two siti reali borbonici in campania: la storia dimenticata - mostra fotografica e storica a San Leucio dal 17 aprile


Un percorso fotografico alla riscoperta dei 22 siti reali borbonici in Campania, da quelli più celebri a quelli oramai dimenticati. Lo scopo di 22 Double Two Siti Reali Borbonici in Campania: la storia dimenticata,  il cui vernissage è previsto per oggi 17 aprile 2014 alle 17,30 presso il sito reale di San Leucio, è quello di riscoprire e rilanciare i siti borbonici presenti in Campania, attraverso immagini fotografiche supportate da tavole descrittive e da cartografie.  Per il vernissage di oggi pomeriggio sono previsti interventi istituzionali ed una breve performance teatrale che riporterà i presenti nella prima metà del XIX secolo.  Il programma del vernissage è riportato sulla locandina.
La mostra sarà aperta dal 17 al 24 aprile dalle ore 9.00 alle ore 18.00.
Gli unici giorni di chiusura saranno Pasqua 20 aprile e martedì 22 aprile.

Pasqua a Napoli: cosa fare dal 18 al 21 aprile 2014

Gli eventi, le mostre, le processioni tipiche della Pasqua a Napoli e dintorni, nel consueto appuntamento con la rubrica "Weekend a Napoli, cosa fare" di laboratorionapoletano.com.
In provincia è tempo di processioni della settimana santa, in città è il weekend dedicato ad Andy Warhol. 
Spazio come sempre ad eventi non necessariamente principali, chi vuole può segnalare i propri itinerari e/o eventi culturali attraverso la pagina facebook di laboratorionapoletano.com

LE PROCESSIONI
Le processioni della settimana santa più sentite e famose in provincia di Napoli sono indubbiamente quelle che animano la penisola sorrentina, da Vico Equense fino a Massa Lubrense. Le due processioni più note sono quelle organizzate per le strade di Sorrento: la "bianca", organizzata dalla Venerabile Arciconfraternita di Santa Monica con sede nella antichissima Chiesa della Santissima Annunziata, la "nera", organizzata dalla Arciconfraternita della Morte con sede nella nobile Chiesa dei Servi di Maria. La processione bianca, che accompagna la statua della Madonna in cerca di Cristo condannato a morte, attraversa le strade del centro di Sorrento di notte, uscendo come da tradizionale alle 3,00 di notte del venerdi 18 aprile 2014.
La processione nera, del Cristo Morto,  muove i suoi passi alle ore 20,00 del Venerdì Santo 18 aprile 2014. Sul portale "positanonews" son riportati tutti gli orari e le descrizioni delle oltre dieci processioni che interesseranno i borghi della penisola sorrentina a partire dal giovedì santo.
Altre processioni della settimana santa tradizionali e dalle origini antiche sono organizzate a Procida ed Ischia, come in diverse località della provincia. 

EVENTI CULTURALI / MOSTRE / VISITE GUIDATE

Andy Warhol: vetrine
Quando: dal 18 aprile al 20 luglio 2014
Dove: PAN
Arriva Andy Warhol a Napoli, con una mostra che ha tutti i presupposti per diventare l'evento del 2014 culturale di Napoli. In mostra 180 opere del maestro della POP art, comprese buona parte di quelle legate alla città di Napoli.  Per i primi tre giorni, dal 18 al 20 aprile, ingresso gratuito per tutti.
Post di approfondimento sulla mostra

ORARI MUSEI APERTI a PASQUA
Il Museo di Capodimonte, il PAN, il museo civico di Castel Nuovo ed altri musei cittadini saranno aperti domenica di Pasqua ed il lunedì in Albis.  Il parco di Capodimonte sarà invece CHIUSO per quanto riguarda la Pasquetta. Orari ed informazioni sui musei cittadini aperti nei giorni delle festività pasquali sul sito del comune di Napoli

Una mostra impossibile
Quando: fino ad agosto 2014 (prorogata!!!)
Dove: Convento di San Domenico Maggiore
Info: prosegue fino al 21 aprile la mostra impossibile, con riproduzioni digitali di opere di Leonardo, Raffaello, Caravaggio, una mostra dal chiaro scopo didattico ed educativo

Quore Spinato: alla ricerca delle 200 opere di Cyop&Kaf ai quartieri spagnoli
Quando: sabato 19 aprile ore 10,30
Dove:  Quartieri Spagnoli, Napoli
Itinerario guidato nei vicoli dei quartieri spagnoli alla ricerca dei famosi murales di Cyop&Kaf.
Maggiori informazioni, costi  e modalità di prenotazione sulla pagina facebook degli organizzatori

 Una delle mostre programmate al MADRE:
Pádraig Timoney: A lu tiempo de...
Quando: fino al 2 maggio
Dove: MADRE, Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina, via Settembrini n. 79
ll MADRE presenta dall’ 8 febbraio al 12 maggio 2014 la prima e più ampia mostra personale mai dedicata da un’istituzione pubblica, non solo italiana, al lavoro dell’artista irlandese Pádraig Timoney (Derry, 1968) che vive e lavora a New York, una retrospettiva che comprende oltre 50 opere realizzate negli ultimi venti ed il ritorno di un artistca che ha eletto Napoli come luogo di residenza dal 2004 al 2011.
Info dal sito del MADRE

PAOLO GIOLI: Abuses. Il corpo delle immagini
Quando: Dal 12 aprile al 1 giugno 2014
Dove: Villa Pignatelli - casa della fotografia
Info: La mostra “Paolo Gioli- Abuses. Il corpo delle immagini” a cura di Giuliano Sergio, vuole offrire una lettura inedita della sua opera fotografica, attraverso una selezione di oltre un centinaio di immagini che affrontano un tema centrale nella ricerca dell'artista veneto: l’indagine sul corpo e sulla natura morta. Maggiori informazioni: sito degli eventi del polo museale di Napoli

MUSICA/ BALLETTO / TEATRO / CINEMA

Festival internazionale del 700 musicale napoletano
Dove: Maschio Angioino, sala dei baroni; Cappella palatina di Palazzo Reale, Domus Ars, complesso di San Francesco delle Monache
Quando: dal 17 aprile al 25 aprile 2014
Dal 17 al 25 aprile 2014 si svolgerà in alcuni tra i più bei luoghi della città il Festival Internazionale del ‘700 Musicale Napoletano promosso dalla Associazione Domenico Scarlatti. Molti concerti, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti,  percorsi guidati, letture interpretate ed eventi di enogastronomia. Maggiori informazioni ed il programma completo su Napoli da Vivere. 

Viaggio nelle viscere e nel Jazz Partenopeo
Dove: Museo del Sottosuolo, piazza Cavour 140
Quando: sabato 19 aprile ore 21,30
Mario Romano Quartieri Jazz in concerto al Museo del Sottosuolo, accanto all'esposizione dell'opera "Gli Attoniti" di un maestro cartapestaio ed al consueto "accompagnamento enogastronomico".
Per maggiori informazioni sulle attività de Il Museo del Sottosuolo www.ilmuseodelsottosuolo.com

DEDICATO AI BAMBINI

A città della Scienza la Pasqua è "Extralarge" 
Dove: Città della Scienza
Quando: Dal 19 aprile al 2 maggio
Info: Storie di uova curiose ed emozionanti e una caccia al tesoro davvero unica saranno gli eventi speciali di questa Pasqua: una ricerca di uova particolari che condurrà il pubblico a conoscere sempre meglio il meraviglioso mondo dei dinosauri.  Maggiori informazioni sul sito web dello Science Center

Attenti al lupo: Mafalda torna a Napoli ed incontra Lupo Alberto
Dove: Castel dell'Ovo - sale delle cortigiane
Quando: fino all'11 maggio
 Per i 40 anni di Lupo Alberto ed i 50 di Mafalda, una mostra che raccoglie 100 libri illustrati delle opere di Silver e Quino. Info sito del comune di Napoli

ENOGASTRONOMIA

Io, la pastiera, mamma e lo chef, laboratorio di cucina
Dove: LA distilleria di Pomigliano d'Arco
Quando: sabato 19 aprile 2014 dalle 17 alle 19
Alla Distilleria - Feltrinelli Point di Pomigliano d'Arco un laboratorio di cucina "in tema" pasquale, dedicato alla pastiera. Maggiori informazioni, costi e prenotazioni sulla pagina facebook degli eventi di aprile della Distilleria.
https://www.facebook.com/events/626667694089508/?ref=2&ref_dashboard_filter=upcoming


Andy Warhol a Napoli: al PAN la mostra evento, gratis per i primi tre giorni dal 18 aprile

Fate Presto (Andy Warhol, 1981 - foto dal sito del Washington Post)
Arriva a Napoli la mostra "Andy Warhol: vetrine", uno degli eventi culturali più importanti del 2014 per la città di Partenope. Al PAN di via dei Mille saranno esposte 180 opere del maestro della POP art, a partire da tutte quelle che descrivono il forte legame che Warhol ebbe con Napoli. La mostra verrà inaugurata il 18 aprile 2014 e le opere saranno esposte fino al 20 luglio 2014.  Per i primi tre giorni, 18,19 e 20 aprile, sarà possibile visitare gratis il PAN grazie ad uno sponsor esterno, ottima occasione per ammirare le tante opere, fra cui le serigrafie di Marilyn Monroe, il gigantesco "Headline work" che ritrae la prima pagina del Mattino del 23 novembre 1960, col titolo "Fate presto", il celebre "Vesuvius" del 1985. 
La mostra sarà visitabile tutti i giorni, escluso il martedì, dalle 9.30 alle ore 19.30, domenica dalle 9.30 alle 14.30 (prezzo biglietto 8 euro, info e prenotazioni allo 081 363 0018081 363 0018.

Va segnalato che la mostra curata da Achille Bonito Oliva viene inaugurata nello stesso giorno in cui a Roma apre un'altra mostra dedicata a Warhol, anch'essa contenente diverse opere celebri, come il ritratto di Mao o di Liz Taylor.  Sul Corriere del Mezzogiorno del 17 aprile è stata pubblicata una lettera di Francesco Bonami, fra gli organizzatori della mostra capitolina, molto critica sulla scelta sia di inaugurare due mostre su Warhol nella stessa data sia sul fatto stesso di averle organizzate, ad un'ora di treno, nello stesso periodo.  Di sicuro tale intervento scatenerà una polemica.
Va sottolineato che entrambe le mostre contengono opere fra le più famose dell'artista.

Cinque luoghi di Napoli da fotografare con la pioggia

Largo Banchi Nuovi, chiesa dei santi Cosma e Damiano
 Complici basolati più o meno antichi e la propensione delle strade di Napoli a "generare" pozzanghere di varia dimensione, nelle giornate di pioggia gli amanti della fotografia passeggiando per Napoli possono trovare tantissimi spunti per belle ed originali "reflections" o per immagini dai colori e luci particolari. 
Per chi ama fotografare guardando le pozzanghere, tappa d'obbligo è la "storica" (è là da anni) pozzanghera di Spaccanapoli, in via Benedetto Croce, a pochi passi da piazza San Domenico Maggiore. Un'originale e particolare vista di spaccanapoli è garantita!! 
Al di là delle tante pozzanghere, alla luce fioca dei lampioni i basoli antichi, così come la pavimentazione più moderna, permettono di vedere di sera le strade e le piazze del centro storico letteralmente sotto una luce differente. In foto largo Banchi Nuovi. 
Anche in presenza  di sanpietrini son tante le pozzanghere che si creano, come in piazza Dante... la reflection è assicurata, come del resto è possibile scattare immagini "rovesciate" di strade e piazze leggermente deformate dal sottile strato d'acqua che talvolta si posa sull'asfalto, come nella foto di piazza Borsa (la foto però è in assenza di pioggia...) .  Spesso poi è la scarsa manutenzione a permettere fotografie dal grande impatto visivo, come quella scattata in villa comunale (la mega pozzanghera è stata, pare, eliminata pochi giorno dopo aver scattato la foto). 

Piazza Dante, reflection

Spaccanapoli reflections


Piazza Bovio allagata a causa di un malfunzionamento degli irrigatori
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La fontana del Nettuno cambia di nuovo collocazione, come previsto


La fontana del Nettuno sta per cambiare nuovamente collocazione, per l'ennesima volta nella sua pluricentenaria storia.  La fontana sarà il centro visivo della nuova piazza del Municipio, proprio in mezzo ai giardini davanti palazzo San Giacomo (il buco già è stato predisposto mesi or sono), come del resto noto da almeno cinque anni, da quando furono pubblicati i primi rendering ed i primi video illustrativi. Adesso che stanno per iniziare i lavori, montano però le proteste di chi lavora e vive in via Medina, che teme di perdere un monumento che ha contribuito non poco al rilancio della strada negli ultimi anni.  La fontana del Nettuno, per oltre cento anni in piazza Borsa,   attualmente è in corrispondenza del luogo in cui era stata per oltre due secoli, da fine 1600 fino al 1898, quando fu spostata in piazza Bovio nell'ambito dei lavori del Risanamento. La cinquecentesca fontana però originariamente fu posta all'altezza dell'arsenale (attuale via Acton), per poi essere brevemente spostata in largo di palazzo (attuale piazza Plebiscito), quindi a Santa Lucia per poi arrivare a via Medina. Il progetto originario di Giovanni Domenico d'Auria fu poi modificato in fase di restauro dal Fanzago.   Per motivi storici sarebbe stato meglio lasciare la fontana là dove è oggi, invece di spostarla di 50 metri. Di certo però in piazza Municipio sembra, almendo dai rendering, che sarà ulteriormente valorizzata.

Uno dei più recenti rendering della nuova piazza Municipio, dal forum CDN
Uno dei primi rendering (2009?) di piazza Municipio al termine dei lavori (dal forum CDN ) - il progetto è stato poi modificato ulteriormente prevedendo il passaggio delle auto

Luna piena e Marte nel cielo della Vergine, una bella congiunzione astrale - 14 aprile 2014



La qualità della foto è pessima, ma lo spettacolo offerto questa sera dalla luna piena, da Marte e da Spica è qualcosa di unico. Chi può, apra la finestra e si metta a guardare verso la luna: in alto appare il pianeta rosso e poco in basso la stella blu... una congiunzione astrale che avviene periodicamente ma che oggi è particolarmente visibile ad occhio nudo, dato che Marte è nel punto più vicino alla Terra, il tutto contornato dalla costellazione Vergine, di cui Spica è la stella "alfa", ovvero la più luminosa. 
Domani mattina vi sarà la prima eclissi lunare del 2014, non visibile dall'Italia. 

Mergellina, la cartolina di Napoli ed una spiaggia da ripulire...


Mergellina è probabilmente uno dei luoghi più affascinanti di Napoli, dove il legame della città con il mare è più forte di altrove, fra pescatori intenti per strada a rattoppare le reti e gabbiani in volo intorno ai piccoli pescherecci.  Passeggiando sul molo si notano anche i forti contrasti tipici di una grande città: piccole imbarcazioni di pescatori e mega yacht, piccoli ed instabili pontili in legno e moderni approdi elettrificati. 
A Mergellina è possibile scattare immagini di Napoli da cartolina od altre in grado di evidenziarne i problemi: troppi venditori ambulanti sul pontile e l'angolo della spiaggia più vicino al pontile sporco e pieno di rifiuti portati dal mare o gettati dalla strada. Peccato, ogni tanto sarebbe bello fermarsi a scattare solamente foto delle meraviglie di questa città e non simboli di inciviltà, incuria o degrado... 


Riapre il pontile nord di Bagnoli per Pasqua (aggiornamento del 18 aprile)

Passeggiata sul pontile nord di Bagnoli (foto del 2011 - da archivio)

Riaprire il pontile Nord di Bagnoli, chiuso da settimane a causa delle vicende legate alla liquidazione di Bagnoli Futura, coi dipendenti della società rimasti senza stipendio: è questo quel che chiedono in tanti.
Proprio in questi giorni in rete gira l'invito dell' associazione Napoli in Movimento a partecipare ad una mobilitazione della cittadinanza per sabato 19 aprile 2014, ore 10.00, proprio davanti al cancello chiuso della graditissima passeggiata in mezzo al mare.

Deblattizzazione in piazza Borsa con cartelli incollati alle panchine...

Le panchine deblattizzate, da facebook
Oggi in piazza Borsa è stata effettuato dalla ASL Napoli 1 l'intervento sanitario contro la presenza di blatte. Peccato però che i solerti dipendenti della ASL abbiano ben pensato di attaccare i cartelli indicanti  "zona deblattizzata" direttamente alle panchine-fioriere di piazza Bovio. 
Della "leggerezza" si è accorto un membro del comitato di Piazza Borsa, che si è  lamentato sui social network della cosa, dato che quelle panchine son già normalmente sporcate e danneggiate dall'inciviltà dei comuni cittadini ed il comitato è già dovuto intervenire in passato  per effettuarne una pulizia da adesivi e scritte vandaliche. 

Weekend a Napoli: cosa fare dall'11 al 13 aprile 2014

Da questo fine settimana torna l'oramai tradizionale appuntamento con "Weekend a Napoli, cosa fare" di laboratorionapoletano.com, in attesa del Maggio dei monumenti, che per l'anno del forum delle culture sarà dedicato alla riscoperta delle storie e leggende napoletane di Benedetto Croce (se ne consiglia la lettura, ed. Adelphi, 11 euro su amazon.it e presente tuttora in molte librerie napoletane - chi scrive l'ha acquistato alla libreria scientifica Pisanti di Corso Umberto I - angolo Mezzocannone).
Spazio come sempre ad eventi non necessariamente principali, chi vuole può segnalare i propri itinerari e/o eventi culturali attraverso la pagina facebook di laboratorionapoletano.com

EVENTI CULTURALI / MOSTRE / VISITE GUIDATE

Caravaggio al Museo diocesano di Napoli
Quando: domenica 13 aprile
Dove: Museo Diocesano di Napoli, largo Donnaregina
Info: Davanti agli spettatori si comporranno 21 tele di Michelangelo Merisi da Caravaggio, realizzate con i corpi degli attori e l'ausilio di oggetti di uso comune e stoffe drappeggiate. Le performance saranno scandite dalle musiche di Mozart, Vivaldi, Bach e Sibelius.
Info, costi e prenotazioni www.museodiocesanonapoli.it

Settimana della bellezza: visite guidate alle stazioni dell'arte
Quando: 12 e 13 aprile 2014
Dove: stazioni metropolitana linea 1
Nell'ambito della Settimana della bellezza sono state organizzate visite guidate gratuite alle stazioni dell'arte, secondo il calendario:
Sabato 12 aprile 2014, ore 11,00:  stazione Toledo e stazioni Materdei-Salvator Rosa
Domenica 13 aprile 2014 ore 11,00, stazioni Garibaldi e Università
Maggiori informazioni, anche sui luoghi di appuntamento, sul sito di ANM-Metronapoli


Visita guidata di palazzo San Giacomo
Quando: venerdì 11 aprile
Dove: Palazzo San Giacomo, piazza Municipio
Info: Visita guidata gratuita di due ore, di cui mezzora dedicata alla sezione attualità, con simulazioni di riunione di giunta. Prenotazione on line secondo le modalità descritte sul sito del comune di Napoli

Una mostra impossibile
Quando: fino ad agosto 2014 (prorogata!!!)
Dove: Convento di San Domenico Maggiore
Info: prosegue fino al 21 aprile la mostra impossibile, con riproduzioni digitali di opere di Leonardo, Raffaello, Caravaggio, una mostra dal chiaro scopo didattico ed educativo

Una delle mostre programmate al MADRE:
Pádraig Timoney: A lu tiempo de...
Quando: fino al 2 maggio
Dove: MADRE, Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina, via Settembrini n. 79
ll MADRE presenta dall’ 8 febbraio al 12 maggio 2014 la prima e più ampia mostra personale mai dedicata da un’istituzione pubblica, non solo italiana, al lavoro dell’artista irlandese Pádraig Timoney (Derry, 1968) che vive e lavora a New York, una retrospettiva che comprende oltre 50 opere realizzate negli ultimi venti ed il ritorno di un artistca che ha eletto Napoli come luogo di residenza dal 2004 al 2011.
Info dal sito del MADRE

PAOLO GIOLI: Abuses. Il corpo delle immagini
Quando: Dal 12 aprile al 1 giugno 2014
Dove: Villa Pignatelli - casa della fotografia
Info: La mostra “Paolo Gioli- Abuses. Il corpo delle immagini” a cura di Giuliano Sergio, vuole offrire una lettura inedita della sua opera fotografica, attraverso una selezione di oltre un centinaio di immagini che affrontano un tema centrale nella ricerca dell'artista veneto: l’indagine sul corpo e sulla natura morta. Maggiori informazioni: sito degli eventi del polo museale di Napoli

Dimora Inquieta: visita guidata alla cappella Sansevero:
Dove: Cappella San Severo, appuntamento in piazza San Domenico Maggiore
Quando: sabato 12 aprile ore 10,00
Visita guidata a cura dell 'associazione Locus Iste

MUSICA/ BALLETTO / TEATRO / CINEMA

Otello al San Carlo
Quando: a partire dal 13 aprile 2014
L'Otello, musiche di Giuseppe Verdi e testi di Arrigo Boito da William Shakespeare, andrà in scena al San Carlo di Napoli. Info sul sito ufficiale del teatro partenopeo

Alice vive rint 'a 'nu vico che se chiamme Purgatorio
Quando:  11,12,13 aprile
Dove: Teatro Instabile di Napoli (TIN), vico del Purgatorio ad Arco
Info: un'Alice nel paese delle meraviglie napoletana, che si affaccia dal balcone del teatro nel vicolo, che scende per strada e che, nella terza giornata di repliche, domenica 13 aprile, effettuerà con tutti i personaggi dell'opera teatrale, una "incursione urbana" uscendo alle 11,00 dal vicolo del centro antico (zona tribunali) fino ad arrivare al PAN intorno alle 12,00.
Sito di riferimento: portale del comune di Napoli

Leonardo de Lorenzo ed il Pictures Quintet in concerto al Museo del Sottosuolo
Dove: Museo del Sottosuolo, piazza Cavour 140
Quando: sabato 12 aprile ore 21,30
Info: Contributo di partecipazione 12 euro che comprende ingresso con visita libera del museo, concerto, calice di vino e stuzzichini Per maggiori informazioni sulle attività de Il Museo del Sottosuolo www.ilmuseodelsottosuolo.com

EVENTI ENOGASTRONOMICI

Unti e bisunti II a Napoli
Quando e dove:  sabato 12 aprile dalle 16 alle 22 in piazza Dante / domenica 13 aprile dalle 10 alle 15 in "largo della colonna spezzata" ??? (si presume sia piazza Vittoria...)
Info: la sfida dello street food in salsa DMAX arriva a Napoli
http://www.dmax.it/unti-e-bisunti-2-levento/

DEDICATO AI BAMBINI

Fiabe di primavera all'Orto Botanico: Nel regno di Oz
Dove: Orto Botanico di Napoli
Quando: 12 e 13 aprile alle ore 11,00
Info e prenotazioni 081 0330629 o www.iteatrini.it
Prezzo biglietto: 7 euro

Visite guidate per bambini alle terme di Baia
Dove: Terme di Baia (Via Sella di Baia 22, Bacoli) / 
Quando: Domenica 13 aprile, ore 10,30
Info: Organizzato dagli operatori di SIRE, Prenotazione Obbligatoria - maggiori info su Napoliperbambini.com

Visite guidate per bambini alle ville di San Giorgio a Cremano: Villa Vannucchi e villa Bruno
Dove: Villa Vannucchi, San Giorgio a Cremano (lato cavalli di bronzo)
Quando: Domenica 13 aprile, ore 11,00
Info: Organizzato dagli operatori di SIRE, maggiori info su Napoliperbambini.com 
Previsto un laboratorio di compost, bimbi gratis fino a 18 anni

Attenti al lupo: Mafalda torna a Napoli ed incontra Lupo Alberto
Dove: Castel dell'Ovo - sale delle cortigiane
Quando: fino all'11 maggio
 Per i 40 anni di Lupo Alberto ed i 50 di Mafalda, una mostra che raccoglie 100 libri illustrati delle opere di Silver e Quino. Info sito del comune di Napoli



La fontana dei leoni (1788) a Napoli (in pessimo stato)

La settecentesca fontana dei leoni, giardini del Molosiglio
La fontana dei leoni, costruita nel 1788 da Francesco Sicuro, era una delle tre fontane che abbellivano piazza Mercato a fine '700, dal duplice scopo estetico e di abbeveramento per gli animali che trasportavano le merci. Come le altre fontane realizzate dal Sicuro in quella piazza, il tema è egiziano, con due leoni ed un obelisco. La fontana fu spostata prima a Poggioreale nel XIX secolo e quindi nei giardini del Molosiglio nel 1938, quando questi furono creati contemporaneamente alla nuova litoranea (via Acton) nell'area che fino a fine '800 era stata occupata dall'arsenale borbonico.  La fontana è in condizioni di assoluto degrado ed in pessimo stato di conservazione: i leoni sono privi di volto, la vasca a forma semiellittica è piena di rifiuti ed il monumento non rientra in "monumentando", contrariamente a quanto preventivato per la vicina e monumentale (la seconda fontana più grande della città, ma di gran lunga più recente di quella dei leoni in quanto del XX secolo) fontana dei papiri, anch'essa completamente degradata.   I giardini del molosiglio, al contrario, son stati recentemente riqualificati e sono stati dati in gestione alla lega navale ed al circolo Canottieri Napoli. 


La pastiera Melegatti? Nulla di paragonabile, andrebbe cambiato il nome per rispetto delle tradizioni

La "pastiera" Melegatti come presentata sul sito dell'azienda... 
Un classico della grande tradizione napoletana ? ?? La pastiera Melegatti tutto è fuorchè qualcosa di simile alla vera pastiera napoletana.  Chiunque abbia almeno una volta assaggiato una pastiera sa che  il prodotto dolciario venduto dalla Melegatti non ha nulla a che vedere con la pastiera, nemmeno lontanamente. A Napoli in tanti hanno gridato allo scandalo, in quanto più del babà e della sfogliatella, più degli struffoli o di altri dolci della tradizione, la pastiera è il dolce per eccellenza napoletano, tipico della Pasqua e ricco di simbolismo che affonda le radici nell'antichità. Fra l'altro, va ricordato, proprio a causa degli ingredienti naturali e freschi, la pastiera, a differenza di tanti prodotti dolciari  "chiommosi" di altre tradizioni, non è mai stata industrializzata ed ha sempre conservato la bontà ed il fascino del prodotto di casa, al più artigianale, realizzato nelle pasticcerie di Napoli e dintorni.  
Sarebbe davvero il caso che Melegatti ritirasse il prodotto dal mercato o cambiasse nome, per rispetto delle tradizioni partenopee.
Giusto per capire la differenza, anche di aspetto e presentazione, ecco una fotografia di una pastiera come presentata sul sito dei foodblogger campani di "Assaggi di Viaggio": 

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