Ruderi post bellici? No, il palazzetto dello sport di Napoli... quel che resta del Mario Argento

Il palazzetto dello sport Mario Argento - ruderi metropolitani - gen 2011
Il Mario Argento, palazzetto dello sport di Napoli costruito per ospitare i Giochi del Mediterraneo del 1963 insieme all'adiacente piscina Scandone, vessa da troppo tempo in condizioni pietose, terribile monumento del degrado e dell'abbandono.
Lo scandalo è noto, le vicissitudini di quello che era il principale luogo di sport napoletano dopo lo stadio San Paolo sono ben descritte - purtroppo - su wikipedia. Ciò nonostante fotografie come quella qui proposta sono, insieme al vuoto scheletro dello sferisterio, bruciato oramai oltre venti anni fa, triste testimonianza di degrado nel quartiere di Fuorigrotta all'interno dei cui confini si concentrano la maggioranza delle attività sportive e ricreative di Napoli, dallo stadio San Paolo alla piscina Scandone, dai cinema multiplex al PalaBarbuto, il palazzetto dello sport prefabbricato costruito di fronte al PalaArgento, dal teatro Palapartenope al complesso Edenlandia - Zoo di Napoli, dalla Mostra d'Oltremare ai tanti campi di calcio e tennis privati.
Il fallimento del basket e della pallavolo a Napoli, l'impossibilità di costruire società che possano garantire cicli  sportivi vincenti più lunghi di un triennio, passa anche e sopratutto dall'assenza di strutture ricettive capaci di ospitare eventi di rilievo anche internazionale nelle attività sportive indoor. 

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