rifiuti in prossimità dei cantieri di Corso Umberto I, 30 giugno 2010 |
Napoli non vive una nuova emergenza rifiuti, almeno per il momento, anche se in strade periferiche della provincia ogni tanto ci si può imbattere in diverse discariche abusive. Quel che appare in fotografia non è frutto di un'emergenza ma dell'insieme di incuria e pigrizia dei cittadini e mancanza di senso pratico e volontà di svolgere correttamente il proprio lavoro da parte di chi gestisce la raccolta rifiuti. Da quando a inizio mese di giugno è stato aperto il cantiere per il rifacimento delle condotte del metano lungo Corso Umberto I, in pieno centro città, a pochi metri da piazza Bovio, sono stati rimossi i cassonetti per la raccolta dei rifiuti indifferenziati, in corrispondenza con le zone chiuse al traffico. ma non ne sono stati ricollocati altri in prossimità dei palazzi. Ne consegue che diversi cittadini, incuranti dei rischi igienici ed ambientali che una tale azione scellerata possa comportare in piena Estate, hanno individuato una o due zone che sono di fatto diventate delle piccole discariche abusive, a meno di dieci - quindici metri dal luogo dove si trovano altri cassonetti dei rifiuti. Se si aggiunge che gli impiegati dell'ASIA sono davvero poco propensi a raccogliere i rifiuti lontano dai luoghi contrassegnati, il risultato orrido che appariva stamane ai tanti passanti che si recavano al lavoro ed ai turisti che scendevano dalle diverse navi da crociera è quello in figura.