Vicoli di Napoli - pendino Santa Barbara - cartoline di Napoli

Pendino Santa Barbara - Napoli - feb 2011
Napoli è famosa anche per i suoi colorati vicoli, in cui il grigio o il beige dei palazzi si mescola con i colori dei maglioni e delle lenzuola stese al sole.  Alcune stradine, poi, sono intrise di storia e rimandi ad epoche antiche. E' il caso del pendino Santa Barbara, una ripida gradinata risalente al Medioevo, il cui nome fa riferimento ad una chiesa che da secoli oramai non esiste più fondata nel 1190 (fonte),  che collega il sedile di Porto e l'ottocentesca sede della Borsa di Napoli, all'interno della quale vi è la camera di commercio,  alla zona quattrocento-cinquecentesca della città. Al termine della salita infatti ci si ritrova in via Banchi Nuovi, accanto alla quattrocentesca facciata in bugnato dell'abbandonato ma pur sempre ricco di fascino palazzo Penne, su cui già si è scritto ampiamente in passato in occasione della pubblicazione del primo itinerario napoletano. Il vicolo è nascosto fra i palazzi ed in parte, sia all'inizio che al termine della salita, coperto da questi.  Una suggestiva immagine di Napoli che non poteva mancare nella sezione Cartoline di Napoli.

10000 visite in un mese per laboratorio napoletano e collegati

In un mondo in cui contano sopratutto i numeri, in una blogosfera fatta di statistiche e classifiche, dove una citazione per i blog amatoriali è qualcosa di raro ed in cui è facile ritrovare contenuti propri copiati altrove senza nemmeno un link di citazione alla fonte,  ogni tanto è importante aprire anche un post auto-celebrativo riguardante i risultati raggiunti in termini di visite mensili.
Guardando la pagina delle statistiche di google analytics ho notato che, probabilmente non per la prima volta, i tre blog curati e gestiti con maggiore o minore continuità dal sottoscritto hanno superato le 10.000 visite negli ultimi 30 giorni.  Dal 24 gennaio 2011 al 23 febbraio sono stati in 10004 a visitare il laboratorio napoletano (6071), il laboratorio di cinema (1933) e quelli di ingegneria meccanica (2000).  Considerata la minima sovrapposizione fra i visitatori, dato che sono davvero in pochi a migrare da un blog all'altro, considerato che per sia per il blog cinefilo che per quello dedicato al mondo dell'ingegneria e dei motori si tratta di risultati inferirori rispetto ai picchi raggiunti in passato, si tratta comunque di un risultato per il sottoscritto rilevante ed interessante. E' da novembre che questo blog supera costantemente lo scoglio dei 5000 visitatori mensili, dati insperati per un progetto partito con una media di 20-30 visitatori al giorno nei primi quattro mesi di vita nel secondo semestre del 2009. Numeri comunque bassi, bassissimi,  sia se confrontati con i blog italiani di media diffusione sia se paragonati al numero di accessi dell'account che chi scrive ha su panoramio, che può contare su oltre 90.000 fotografie proprie viste al mese.

Corso Umberto I: iniziano i lavori di riqualificazione? (Napoli)

Cantiere aperto in Corso Umberto I a Napoli - 24 febbraio 2011
Stamattina è stato aperto un cantiere lungo l'intero tratto di Corso Umberto I a Napoli che va dalla rinnovata Piazza Bovio all'incrocio con Via Mezzocannone/Porta di Massa.  Si prevedono forti rallentamenti del traffico per chi provenga da piazza Garibaldi in quanto la carreggiata nel tratto finale di corso Umberto I in quel senso di marcia risulta quasi dimezzata.   Sembra, in assenza di notizie certe e di comunicazioni pubblicate sul sito del comune di Napoli, che siano iniziati i lavori di riqualificazione di questo tratto del rettifilo, in armonia si spera con quelli appena conclusosi in piazza Borsa, in modo tale da ridurre lo spazio per le autovetture ed incrementare di quasi un metro per lato il marciapiede
Qualora fosse confermata questa "voce" si tratterebbe di una buona notizia per quanto riguarda l'arredo urbano di una delle principali arterie commerciali della città, anche se lo stato attuale dei marciapiedi era discreto, a differenza, ad esempio, dell vergognosto stato in cui vessano quelli di via SanFelice a pochi metri di distanza. Al di là delle problematiche legate alla riduzione della carreggiata per quanto riguarda l'afflusso di auto verso piazza Bovio, quel che però deve far riflettere è che, una volta completati i lavori, sarà importante far sì che questo tratto di Corso Umberto I non debba diventare un mercato dell'illegale a cielo aperto come già purtroppo accaduto per il tratto prossimo alla stazione centrale.

Elezioni a Napoli 2011: il toto candidato sindaco ed i sondaggi più recenti

La lista (agg. 7 marzo) dei candidati a sindaco di Napoli

Grandi manovre a centro e centro destra per quanto riguarda schieramenti e candidature per le prossime elezioni amministrative al comune di Napoli, che si terranno il 15 e 16 maggio 2011 (edit del 3 marzo). Se infatti fino a pochi giorni fa sembrava quasi scontato che l'UDC avesse intrapreso la stessa strada tenuta in parlamento, le parole del vicepresidente della regione Giuseppe De Mita lasciano ampi margini ancora ad una possibile ripetizione della stessa alleanza con cui Udc, Pdl e liste minori si sono presentate in occasione della candidatura di Caldoro alla regione.  Stando poi a quanto apparso su il Mattino odierno, nonostante da tempo stiano circolando in rete nomi legati alla politica locale come Fulvio Martusciello, Marcello Taglialatela o Raffaele Calabrò, sembra che Berlusconi voglia proporre al ministro Mara Carfagna di candidarsi alla (non troppo comoda) poltrona di sindaco di Napoli attualmente occupata da Rosa Russo Iervolino.   Una candidatura, quella della Carfagna, che potrebbe probabilmente riunificare le tante anime del centro destra attualmente divise o addirittura separate.  Se infatti sono in tanti a ricordare gli esordi televisivi dell'attuale ministro (Julienews accanto alla notizia mette una bella immagine della bella e giovane Mara Carfagna presa da qualche set fotografico o calendario), sono allo stesso modo in tanti a sottolineare come l'attuale ministro per le pari opportunità sia risultata la più votata alle ultime elezioni regionali.  Va comunque segnalato che nelle ultime settimane (edit 1marzo) sta tornando in auge il nome di Giovanni Lettieri, past-president dell'Unione Industriali della Provincia di Napoli.
Intanto i sondaggi proposti sia da Il corriere del Mezzogiorno che da Il Velino descrivono un elettorato fortemente indeciso ed un ipotetico terzo polo che, qualora corresse da solo, supererebbe il 15% diventando di fatto l'ago della bilancia in previsione di possibili ballottaggi.  Per quanto riguarda il sondaggio più recente, quello pubblicato da Il Velino e disponibile sul sito dei sondaggi politico elettorali, la coalizione di centro destra si attesterebbe al 40% con il Pdl al 35%, quella di centro sinistra distaccata di poco al 38.5%, con il Pd però con meno del 23%, l'ipotetico terzo polo oltre il 15% con l'Udc che supererebbe il 7% in città.
Sotto certi aspetti comprensibile la percentuale superiore al 75% di "non sa non risponde" alla domanda, "Indichi tra i nomi che conosce un possibile candidato sindaco di Napoli" stante il silenzio su questo argomento che c'è a centro destra e il caos che regna ancora sovrano nel centro sinistra, a meno che Cantone, che sembra apprezzato da molti, non sciolga la riserva.
Interessante il risultato riguardante la rosa dei possibili candidati a sindaco.
Il 34% degli elettori di Centro destra (Pdl e liste limitrofe) indica Mara Carfagna, che doppia nelle preferenze di questo sondaggio sia Taglialatela che Martusciello.  Quasi la metà degli elettori di centro (leggasi terzo polo) preferirebbe vedere candidato un esponente della società civile come Antonio D'Amato, mentre un buon 30% vedrebbe di buon occhio la candidatura dell'euro deputato Enzo Rivellini.  Per quanto riguarda il CEntro Sinistra,  il preferito risulta essere Roberto Saviano con oltre il 28% delle preferenze nonostante sia improbabile una discesa in campo politico del giovane scrittore, seguito dalla giornalista Lucia Annunziata e da Luigi de Magistris.  Staccati, con meno del 10% delle preferenze sia il nome caldo di questi giorni (Raffaele Cantone) che i candidati alle discusse ed annullate primarie del PD-CentroSinistra. Edit 3 marzo 2011: Allo stato attuale l'unico che abbia sciolto riserve è Luigi De Magitris che si candiderà, al momento, con una propria lista civica.

Altre notizie riguardanti le elezioni a sindaco di Napoli che si terranno nel maggio 2011 nello "Speciale Elezioni" del laboratorio napoletano.

Libia in fiamme: le notizie corrono su twitter ed i silenzi vengono dall'Italia

Tripoli vista dal mare - ottobre 2007
Capita che a volte le rivoluzioni partano dal basso e che come una curva esponenziale crescano a dismisura in pochissimo tempo fino a sconvolgere le sorti di un intero paese. E' accaduto, sta accadendo.  Tunisia, Egitto, Yemen... ora la Libia. E' la prima grande rivoluzione le cui informazioni, a singhiozzo a causa delle censure di regime, scorrono veloci e rapide al ritmo delle 140 battute massime di tastiera di twitter.  Provate a cercare #Libya per rendervi conto di quanti "cinguettii" stiano circolando per il web in queste ore, facendo rimbalzare da un capo all'altro del pianeta le notizie ancor prima che giungano agli strumenti di informazione ufficiali.  
In questo rapidissimo sconvolgimento portato da un vento di libertà che non ha pari negli ultimi sessant'anni, colpisce, come scritto pochi minuti or sono da Gianni Riotta, "l'indifferenza europea e italiana verso rivolta araba sarà ricordata libri scuola come esempio di stupidità mediocrità ed ignoranza" .Stando a quanto pubblicato sul Corriere della Sera, mentre l'UE sta cercando di stilare un comunicato unitario, mentre le multinazionali del petrolio stanno cercando di evacuare i propri dipendenti e giungono forti ed aspre le condanne da parte degli stati europei e degli USA alla violenza con cui il regime del dittatore Gheddafi ha reagito alle prime manifestazioni di protesta, il nostro ministro degli Esteri ha dichiarato che l'UE «non deve interferire» nei processi di transizione in corso nel mondo arabo cercando di «esportare» il proprio modello di democrazia.  Una dichiarazione, se non smentita, che dovrebbe portare come minimo a far prendere in considerazione ipotesi di dimissioni.  L'Italia deve condannare la violenza, invitando sì Gheddafi e figli ad una transizione pacifica ma verso un esempio di democrazia simile a quelle europee. 
La paura di chi scrive, presumibilmente condivisa da molti, è che il vento di libertà che in pochi giorni ha spazzato via regimi dittatoriali che erano al potere da decenni in Tunisia come in Egitto, che ha causato non pochi problemi a diversi governi ben poco democratici dell'area afro-mediterranea e medio-orientale, che sembra stia portando ad una rapida fine la lunga dittatura macchiata di terrore e sangue di Gheddafi,  possa non portare alla nascita di nuovi stati democratici ma possa seguire una deriva violenta e portare a nuovi regimi. 
L'Ue ha l'obbligo morale, a dispetto delle assurde parole del nostro ministro degli esteri, di cercare di esportare il modello di democrazia in questi paesi, affinchè il seme della libertà di opinione, religione ed espressione possa rapidamente germogliare creando i presupposti per far sì che i nostri dirimpettai delle sponde a Sud del Mediterraneo possano finalmente conoscere la libertà e la democrazia. 
L'Italia, per la vicinanza territoriale, per i rapporti di amicizia che intercorrono  fra Berlusconi e Gheddafi, per un dovere morale verso una nazione che era stata assoggettata e colonizzata, dovrebbe essere in prima linea nel cercare di convincere il regime a non utilizzare la violenza, aprire un dialogo pacifico e farsi da parte per il bene della Libia, invece che limitarsi a lamentarsi per i futuri previsti sbarchi di profughi in fuga dalla guerra civile - definirli clandestini sarebbe riduttivo oltre che scorretto - e temere il previsto rialzo del prezzo del greggio.

Cala Trentaremi fra mare blu e ruderi romani - cartoline di Napoli

Cala Trentaremi - Napoli
La fotografia sopra riportata non ritrae un angolo recondito di qualche paradiso marino sperduto, rappresenta  semplicemente una delle cale di Posillipo (Napoli) più famose sin dall'antichità: cala Trentaremi.  Questa bella immagine del mare di Napoli è stata scattata dall'interno del Parco virgiliano di Posillipo, sul quale ho già ampiamente scritto in passato.  Va sottolineato che sul promontorio di sinistra si trovano i ruderi di parte di una grande villa romana: la villa di Pausilypon, appartenuta al cavaliere romano Publio Vedio Pollione.   Idealmente di fronte l'altrettanto famosa villa romana sita in località Capo di Sorrento, nota come la villa di Pollio Felice con la celeberrima piscina naturale nota come "bagni della Regina Giovanna", gran parte dell'antica villa si trova sommersa e fa parte dell'area marina protetta del parco sommerso della Gaiola.  
Un'immagine del mare di Napoli che entra di diritto nella sezione "Cartoline di Napoli / Postcards of Naples" .

Nb visitando il sito dell'Area marina protetta è possibile conoscere giorni ed orari di visita del sito archeologico.

MSC Crociere alla BIT di Milano e il concorso "Sospetti in alto mare"

Ricevo e volentieri pubblico il comunicato stampa riguardante la partecipazione del gruppo MSC Crociere al BIT di Milano, una delle principali fiere dedicate all'industria del turismo.  Fra le novità presentate dal gruppo con sede a Napoli si annoverano i nuovi percorsi turistici con base di partenza negli Emirati Arabi, l'inaugurazione della nuova ammiraglia MSC Divina e diverse novità tecnologiche, dalle applicazioni per Iphone e Ipad al concorso "Sospetti in alto mare", sul qulae è in calce riportato un comunicato stampa.
La MSC Orchestra

MSC CROCIERE ALLA BIT 2011
PADIGLIONE 5, stand E11-F20

Milano, 17 febbraio 2011 - Anche quest’anno MSC Crociere conferma la propria presenza alla BIT, una delle più importanti rassegne dedicate all’industria turistica mondiale, dal 17 al 20 febbraio alla Fiera di Milano.
I 180 mq dello spazio espositivo della Compagnia, il più grande della manifestazione, sono dedicati alle grandi novità di quest’anno: dai nuovi itinerari della prossima stagione invernale negli Emirati Arabi al nuovo catalogo “Il meglio dell’inverno 2011-2012”, dalla riconferma di tre navi della flotta nel Mediterraneo per la stagione invernale all’itinerario di MSC Poesia in Nord America e ai Caraibi.
“Il prossimo anno MSC Crociere, con 151 itinerari diversi e 171 porti toccati, continuerà a portare nel mondo il made in Italy attraverso l’eleganza del design, l’eccellenza dei servizi e la cultura dell’ospitalità” ha affermato Domenico Pellegrino, Managing Director di MSC Crociere. “Nonostante la situazione economica internazionale, la Compagnia ha chiuso l’anno con un’ulteriore crescita dei volumi del 30% e guarda al futuro con fiducia. Quest’anno, infatti, apriremo la nuova destinazione degli Emirati Arabi, con home port in Abu Dhabi, inoltre con l’arrivo della nuova straordinaria ammiraglia ‘MSC Divina’, previsto per la primavera del prossimo anno, supereremo 1,5 milioni di ospiti a bordo della flotta MSC.“

La BIT è anche l’occasione per presentare le nuove tariffe dedicate a 5 differenti target: single, famiglie, under 35, over 65, coppie. Spazio anche alla tecnologia: verranno, infatti, presentate le applicazioni per iPad e iPhone, che permettono di sfogliare il catalogo, visualizzare i video MSC Crociere e consultare le informazioni sulla flotta, sulle destinazioni e sulle offerte speciali anche grazie alla funzione “Cerca crociera”.

Riflettori puntati anche su MSC Fantasia e MSC Splendida, le uniche navi ad avere a bordo l’esclusivoMSC Yacht Club, l’area privata che diventa ancora più elitaria risultando completamente indipendente dal resto della nave.

Altra novità, la presentazione del progetto “Web Partner”, un programma di certificazione delle agenzie di viaggio operanti sul web.

Durante la manifestazione sarà lanciato anche il concorso “Sospetti in alto mare” sulla pagina Facebook di MSC Crociere - http://www.facebook.com/pages/MSC-Crociere/40909081326- dal 17 febbraio 2011 al 20 marzo 2011, con l’assegnazione di un unico premio in data 31 marzo: una crociera nel Mediterraneo per due persone, della durata di 7 notti, con sistemazione in cabina doppia, a bordo della nave MSC Splendida con partenza da Genova domenica 8 maggio 2011.

“Per MSC Crociere la BIT si conferma un appuntamento importante che favorisce l’incontro tra tutti i principali operatori del settore, consentendo di sviluppare strategie commerciali innovative. La crescita della Compagnia” ha dichiarato Leonardo Massa, Country Manager Mercato Italia MSC Crociere, “è stata esponenziale con 10 nuove navi negli ultimi sette anni e un incremento del numero dei passeggeri trasportati, dal 2003 al 2010, di ben sette volte. Quest’anno stiamo concentrando maggiormente i nostri sforzi sul prodotto e sui servizi per offrire crociere su misura, studiate per garantire al trade nuove aree di business con innovazioni nel pricing, offerte e pacchetti all inclusive commisionabili ma anche per assicurare ai clienti una risposta a tutte le loro esigenze, con promozioni segmentate sui diversi target e con la qualità del prodotto offerto”.


Sospetti in alto mare
LA NUOVA CAMPAGNA DI VIRAL MARKETING DI MSC CROCIERE


Milano, 17 febbraio 2011  - Parte oggi il concorso “Sospetti in alto mare”, nuova campagna di marketing virale su social network firmata MSC Crociere. Si tratta di un gioco in cui gli utenti, attraverso la pagina fan di Facebook creata ad hoc dalla Compagnia - http://www.facebook.com/pages/MSC-Crociere/40909081326 - verranno chiamati a risolvere un misterioso furto. Al termine del concorso, che durerà fino al 20 marzo, sarà assegnata una crociera messa in palio dalla Compagnia.

I partecipanti dovranno aiutare il detective, Roberto Holmes, a risolvere il misterioso furto di un’opera d’arte da una galleria internazionale: la polizia sta indagando e si sospetta che il ladro si sia imbarcato su MSC Splendida, spacciandosi per passeggero. Un caso davvero intricato per il detective Roberto Holmes, che fornirà ai partecipanti delle tracce per risolvere il caso.

Per partecipare basta iscriversi alla pagina ufficiale creata ad hoc sul social network Facebook, iniziando a misurarsi con un’agguerrita community impegnata nell’attenta ricerca del dettaglio chiave per la risoluzione del caso: una sfida interattiva ed entusiasmante che chiamerà ogni partecipante a guardare cinque video-indizi, pubblicati periodicamente sulla pagina facebook dedicata, fino ad arrivare alla soluzione del mistero.

Tra tutti coloro che riescono a risolvere il caso, sarà estratto il vincitore del concorso che potrà partire con una persona a bordo di MSC Splendida per una settimana di relax e divertimento, con tappe in Italia, Tunisia, Spagna e Francia. Partenza da Genova domenica 8 maggio 2011 e rientro domenica 15 maggio. L’assegnazione della crociera avverrà il 31 marzo.

Lente d’ingrandimento dunque, manuali di Agata Christie in mano e via!
In bocca al lupo a tutti i partecipanti!

M'illumino di Meno 2011: le iniziative a Napoli per il 18 febbraio 2011


Anche per questo 2011 la nota trasmissione Caterpillar (Radio2 Rai) ha invitato amministrazioni locali e cittadini tutti a partecipare alla campagna di sensibilizzazione per il risparmio energetico denominata "M'Illumino di Meno", che si terrà domani 18 febbraio 2011.  Per festeggiare anche in tale occasione i 150 anni dell'unità d'Italia, è proposto sul sito di Caterpillar  "contestualmente agli spegnimenti simbolici, accensioni originali di luci pulite a tema tricolore. Turbine, lanterne, Led o biciclette, che alimentino tricolori luminosi su tutto il territorio nazionale. Impariamo a risparmiare, a produrre meglio e a pretendere energia pulita per tutti".

Per quanto riguarda le iniziative organizzate all'interno del territorio comunale della città di Napoli,  va segnalato che domani 18 febbraio alle ore 18.00 saranno spente tutte le luci del Maschio Angioino e che è stato allestito in Piazza Dante un infopoint con "esposizioni innovative sul risparmio energetico" da parte delle società che hanno aderito all'EnergyMed che si terrà alla Mostra d'Oltremare, come oramai di consueto, in aprile 2011. 

E' prevista anche una "ciclo passeggiata tricolore" da Piazza Dante a Piazza Plebiscito organizzata dall'associazione Cicloverdi-FIAB e dai ciclisti del movimento Critical Mass con incontro alle ore 17.00 e partenza alle ore 18.00 dopo che su ogni bicicletta sarà applicata una piccola bandiera tricolore.

La guglia dell'Immacolata imprigionata: cantiere aperto o no?

La statua dell'Immacolata sulla sommità della guglia in Piazza del Gesù a Napoli

Da quando, durante i temporali di novembre 2010, cadde un pezzo della decorazione della guglia dell'Immacolata in piazza del Gesù a Napoli,  sono passati oramai tre mesi. Nel frattempo uno dei simboli di Napoli è stato giustamente protetto per evitare rischi per chi passeggia sotto la guglia e per il monumento stesso. Quel che però lascia alquanto perplessi è che in tutte queste settimane non si è mai visto un solo operaio al lavoro sui ponteggi allestiti intorno al monumento.
Il risultato è che buona parte dell'alto obelisco risulta del tutto imprigionata e per nulla visibile a turisti e cittadini di Napoli. Sarebbe il caso che lavori di restauro e messa in sicurezza come questi avvenissero nel minor tempo possibile.  La paura di chi scrive ma anche di chi ha già segnalato il problema qualche settimana fa - lettera di un consigliere di municipalità al Mattino - è che il ponteggio possa diventare triste parte integrante del paesaggio, come accaduto per anni ad altri monumenti, di certo meno famosi ed importanti, della città di Napoli.
La speranza è che la società che ha ottenuto l'appalto e che ha messo in bella mostra il proprio nome al centro del ponteggio, possa operare con celerità per restituire quanto prima la libertà all'Immacolata, attualmente tristemente imprigionata. Il paradosso, stando a quanto appreso leggendo il Mattino del 4 febbraio, è che la data di fine lavori indicata era stata fissata per il 13 febbraio 2011... due giorni fa.

Immaturi: recensione del film di Paolo Genovese con Raoul Bova, Ambra Angiolini, Luca Bizzarri e tanti altri


Immaturi, diretto da Paolo Genovese, è una commedia corale italiana che ha come protagonisti Raoul Bova, Barbora Bobulova, Ambra Angiolini, luca Bizzarri, Ricky Memphis, Paolo Kessisoglu. Fanno parte del cast anche Luisa Ranieri, Anita Caprioli, Maurizio Mattioli e Giovanna Ralli.
Lo spunto da cui parte la narrazione, l'annullamento dopo venti anni dell'esame di maturità di un'intera classe di un liceo classico di Roma, dà la possibilità al regista di ricostruire i rapporti intercorsi fra i vari protagonisti a venti anni di distanza e di affrontare il tema della generazione dei trentenni e quarantenni italiani da un punto di vista differente rispetto a Baciami Ancora ed altre pellicole di Muccino.
Il film è uscito nei cinema italiani il 21 gennaio 2011.

Leggi la recensione e trama del film Immaturi nel mio blog di cinema 

Il mercato dell'illegale in Corso Umberto I a Napoli

Ambulanti e borse contraffatte in Corso Umberto I
Provate a camminare per Corso Umberto I a Napoli di sabato, fra piazza Nicola Amore (i quattro palazzi) e piazza Garibaldi. I marciapiedi già naturalmente affollati risultano essere del tutto ingolfati e bloccati da un numero imprecisato (centinaia?) di venditori ambulanti di ogni tipo ed ogni nazionalità. Si parte dal napoletano che ferma i passanti agli incroci cercando di vendere paia di calzini, si passa per le decine e decine di ambulanti con scatolone e coperta bianca di ordinanza intenti a vendere borse, zaini, giocattoli, occhiali, portafogli, qualsiasi cosa purchè sia rigorosamente un' imitazione di qualche prodotto di marca, si arriva persino alla più classica delle truffe napoletane: il gioco delle tre carte. Sotto la chiesa di Santa Maria Egiziaca c'era il classico banchetto con le tre campane sotto le quali - forse- ritrovare la pallina nascosta, con le classiche dinamiche di una truffa tanto antica quanto famosa: il palo, il compare che fa il finto giocatore vincente e suggerisce ai passanti di giocare...   Il mercato dell'illegale, sotto gli occhi fin troppo avvezzi dei commercianti del luogo ed in totale colpevole assenza di qualsiasi divisa o simbolo che possa ricordare le istituzioni, le leggi, il rispetto della legalità. 
Che si tratti di una triste normalità, al di là delle conoscenze di chi abitualmente passeggia da quelle parti, è dimostrato anche dalla visione delle immagini pubblicate su Street view di google:  muovendosi virtualmente per il rettifilo sono anche in questo caso a decine i venditori ambulanti che occupano abusivamente il marciapiede vendendo merce contraffatta.
Visualizzazione ingrandita della mappa

Se in via Roma/Toledo il continuo via vai di forze dell'ordine fa sì quantomeno che i venditori ambulanti debbano passare buona parte della giornata "sacco in spalla",  nella seconda ed ancora più estesa arteria commerciale della seconda municipalità di Napoli,  per l'intero tratto che va dall'incrocio con via Duomo fino a Piazza Garibaldi, il caos e l'illegalità regnano sovrani incontrastati, danneggiando notevolmente sia i commercianti della zona che i passanti.  Anche senza esplicite denunce, sarebbe opportuno prevedere piani di controllo della zona in modo tale da ridurre drasticamente questo fenomeno non degno di una città, Napoli, che ha la giusta ambizione di diventare una delle principali mete turistiche italiane. 

Crisi rifiuti a Napoli: febbraio 2011 come novembre 2010 ma senza clamori


In pochi giorni il centro di Napoli è in parte tornato ad essere sommerso dai rifiuti. Se le tonnellate totali rimaste per terra in città sono minori rispetto al periodo "clou" dell'emergenza rifiuti di fine 2010, in alcune zone della città, come già scritto ieri, l'emergenza ha fatto ripiombare alcune strade agli stessi vergognosi livelli del novembre passato.  E' il caso di via Monteoliveto, nell'ampio slargo fra il palazzo della Posta Centrale e quello dove da anni oramai c'è ELDO.   Se la fotografia scattata il primo novembre 2010 (a destra) rimane triste simbolo di un periodo nero per Napoli, quella scattata nel pomeriggio dell'11 febbraio 2011 dimostra come basti davvero poco per ridurre la città ad un ammasso di rifuti.
Va sottolineato che in questa situazione c'è chi, cittadino napoletano scellerato, continua a sversare spazzatura indifferenziata in barba ad ogni più elementare raziocinio.  Fra la marea di rifiuti che occupa parte della carreggiata di via Monteoliveto spiccano infatti un numero imprecisato di imballaggi di cartone, segno che molti commercianti hanno la pessima abitudine di non rispettare i regolamenti comunali e di non fare la raccolta differenziata quanto meno per quanto riguarda carta e cartone.
Va scritto che, a differenza del periodo nero dell'emergenza rifiuti, come già sottolineato ieri, solo alcune zone della città sono in situazioni simili. La raccolta del quotidiano procede regolarmente ma, per coprire il surplus legato a rallentamenti dei giorni scorsi, i mezzi dell'ASIA si concentrano ogni notte su un quartiere, tralasciando un altro e causando le situazioni qui rappresentate negli ultimi due giorni.  La vera notizia è l'assenza di notizie sullo stato attuale della città sui quotidiani. Se non ci fosse stata la forte dichiarazione del cardinale di Napoli Crescenzio Sepe, "sono il cardinale della monnezza", non ci sarebbe probabilmente traccia evidente dell'emergenza rifiuti attuale sui quotidiani.

Napoli e rifiuti: emergenza infinita - 10 febbraio 2011

Emergenza rifiuti a Napoli - 10 febbraio 2011
La monnezza che scompare in un quartiere dopo le proteste dei cittadini appare puntualmente il giorno dopo altrove.  In una situazione di emergenza continua come quella in cui vessa la città di Napoli,  è possibile raccogliere solamente la quantità di spazzatura prodotta quotidianamente. Eventuali tonnellate di rifiuti rimasti per terra a causa di rallentamenti, problemi o proteste, restano là.  Accade quindi che allorquando la situazione rischia di diventare drammatica in un quartiere, le forze si concentrano là ( è il caso di Chiaia, finalmente senza sacchetti di rifiuti per strada dopo tre giorni) e inevitabilmente è un altro quartiere a risentirne. Provate a passeggiare stamattina per via Monteoliveto o via Sant'Anna dei Lombardi... lo spettacolo sarà quello proposto in fotografia.  Napoli non merita questo!  Il governo deve intervenire non solo sbloccando fondi FAS europei già stanziati per la Campania e non si sa per quale motivo in passato bloccati,  l'amministrazione comunale deve pianificare quanto prima l'avvio della raccolta differenziata porta a porta sull'intero territorio cittadino e Provincia e Regione insieme ai commissari devono individuare in primis aree di stoccaggio provvisorio (non voglio chiamarle discariche....) e contestualmente avviare i lavori per costruire impianti di compostaggio, impianti di trattamento e trasformazione dei rifiuti in combustibile, nuovi termovalorizzatori, tutto quello che serva cioè per realizzare un ciclo di gestione dei rifiuti che NON preveda discariche e NON preveda che per un nulla Napoli, la terza città d'Italia in termini di abitanti e fra le prime in termini di afflusso turistico, debba ritrovarsi sommersa dai rifiuti.  

Va poi sottolineato che con l'avvicinarsi delle elezioni amministrative, sono in tanti a cavalcare l'onda nera della monnezza con affermazioni ed interventi dal puro sapore demagogico.  La monnezza, adeguatamente trattata e trasformata, è una risorsa.  Se è vero che la raccolta differenziata può portare alla produzione di nuovi manufatti dagli scarti, è altresì vero che attraverso impianti innovativi e ben progettati è possibile ottenere energia dalla spazzatura con sensibile riduzione di costi e di emissioni inquinanti rispetto alle centrali tradizionali.

Traffico limitato a Napoli il 10 e 11 febbraio: ZTL dalle 7.30 alle 17.30

ZTL a Napoli - via Mezzocannone
A causa delle straordinarie condizioni meteorologiche (la nebbia di questi giorni a Napoli) e dello sforamento dei limiti in termini di emissioni inquinanti delle centraline posizionate in città (ammesso ovviamente che siano ben tarate e funzionanti) il comune di Napoli ha emesso un'ordinanza straordinaria in termini di limitazione del traffico cittadino in base alla quale la zona a traffico limitato (ZTL) sull'intero territorio della città di Napoli sarà ampliata nei giorni giovedì 10 febbraio e venerdì 11 febbraio per l'intero arco orario che va dalle 7.30 alle 17.30. 
L'ordinanza ricalca in tutto e per tutto le precedenti e quelle attualmente e normalmente in vigore nei giorni dispari ed il giovedì pomeriggio.  Spazio quindi alle automobili più recenti (almeno euro 4) ed ai motoveicoli a due tempi che siano almeno euro 2.  Come al solito potranno circolare a Napoli le motociclette 4 tempi ed i veicoli euro 2 ed euro 3  in condizioni di car pooling (almeno tre persone in auto).  Per ulteriori deroghe rimando all'ordinanza comunale ed a altri interventi pubblicati in passato.

Mostri marini come spegni torcia a SpaccaNapoli - cartoline di Napoli

Mostri marini come spegni torcia - Spaccanapoli - feb 2011


Le curiose e mostruose figure che sembrano montare la guardia al bell'ingresso di palazzo Carafa della Spina, in via Benedetto Croce a Napoli, in piena "Spaccanapoli", non sono altro che degli "spegni fiaccola" utili in passato per spegnere le torce prima di rientrare nel palazzo.  Particolarità nella particolarità è che questi spegni torcia in marmo sono stati ricavati da basamenti di antiche colonne recuperate da qualche antico tempio romano.  Del resto, come ben sa chi vive Napoli, la stratificazione della città non è solo culturale ma anche architettonica e proprio in corrispondenza degli antichi decumani (via Tribunali e Spaccanapoli) si ha la sovrapposizione dal basso verso l'alto di testimonianze greche, latine, medievali ed attuali.  Un'immagine che non poteva mancare nella sezione "cartoline di Napoli", in attesa di realizzare un itinerario turistico che passi per il cuore storico e culturale della città.

Questo post è proposto anche in inglese, essendo la sezione "Postcards of Naples" di sicuro interesse anche per chi non conosca la lingua italiana. 
This post is also available in english, because the "Postcards of Naples" section could be interesting even for those not familiar with the Italian language.

The odd and monstrous figures that seem to stand guard at the beautiful  entrance of the Carafa della Spina palace, in  "via Benedetto Croce", in the area of Naples known as Spaccanapoli, are nothing but ancient tools to extinguish the torch  before entering the building . Peculiarities in  the particularity is that these marmoreal "spegni torcia" were derived from basaments of ancient columns salvaged from an ancient Roman temple. Moreover, as you know who lives in Naples, the stratification of the city is not only cultural but also architectural and from bottom to up  there are Greek, Latin, medieval and contemporary signs in correspondence of the ancient "decumani" (via dei Tribunali and Spaccanapoli). This is an image that could not miss in the section named "postcards of Naples" of this blog, pending posting of a tourist route that passes through historical and cultural heart of the city. 

Carnevale di divieti a Napoli: cosa è vietato

Maschere di Carnevale (Venezia - feb 2009)
Laddove proprio i singoli non riescono a controllarsi ed autoregolamentarsi, è giusto allora che intervenga l'amministrazione comunale o, più in generale, la legge. Che i giorni antecedenti il martedì grasso di Carnevale siano storicamente "pericolosi" per i napoletani, con orde di ragazzini più o meno ignoranti che si aggirano per la città armati di bombolette spray, uova marce e quant' altro possa arrecare danno ai pedoni e portare una facile quanto stupida risata a loro, è qualcosa di appurato e noto. 
Come accadde già l'anno scorso - almeno stando ai ricordi del sottoscritto - il comune ha emanato una serie di disposizioni che resteranno in vigore fino all' 8 marzo che dovrebbero, qualora sia effettuato realmente un controllo, far sì che ignari turisti, gli inermi cittadini e financo i monumenti storici non debbano rischiare danni fisici più o meno gravi a causa dell'idiozia altrui.
In base all'ordinanza pubblicata da qualche giorno sul sito del comune saranno vietate la vendita e l'utilizzo di bombolette spray che contengano sostanze imbrattanti od urticanti e detenere ed utilizzare nei luoghi pubblici sostanze che possano arrecare danno a persone, beni o cose. La lista presente sul sito del comune è in tal senso lunga e contempla bombolette spray, schiume, coloranti vari, farina, uova, polveri pruriginose, creme, ecc.  La sanzione, laddove non si vada a violare il codice penale o quello della strada secondo i casi, sarà di 200 euro che diventeranno 400 in caso di recidività.
Purtroppo chi scrive ritiene utili provvedimenti come questo, in quanto troppo spesso in passato ci si è trovati in situazioni rischiose per non limitare l'altrui voglia di divertimento smisurata e pericolosa per gli altri.
Va sottolineato, qualora non fosse evidente, che provvedimenti di tal genere non hanno senso nè potere alcuno allorquando accanto non vengano previste misure particolari il cui scopo sia quello di controllare e prevenire che possano accadere incidenti.

Femmine contro maschi: recensione del film con Claudio Bisio, Nancy Brilli, Ficarra e Picone


Secondo capitolo sul tema del rapporto fra uomini e donne, Femmine contro maschi, diretto e in parte scritto da Fausto Brizzi, può contare su un cast ampio e variegato che va da Claudio Bisio a Francesca Inaudi, da Nancy Brilli a Emilio Solfrizzi, da Serena Autieri e Luciana Littizzetto al duo comico Ficarra e Picone. Nel cast figurano anche tutti i protagonisti di Maschi contro femmine. La pellicola è uscita nei cinema italiani il 4 febbraio 2011

Leggi la recensione di Femmine contro maschi in "Laboratorio di cinema: recensioni ed altro"

Il castel dell'Ovo rosso per il capodanno cinese - cartoline di Napoli

Il Castel dell'Ovo rosso di sera e con ideogrammi cinesi per il capodanno cinese
Chi ha avuto l'opportunità di passare per via Partenope a Napoli di sera in questi giorni ha potuto ammirare un'insolita veste della facciata del Castel dell'Ovo.  Fra le varie manifestazioni scelte per salutare il nuovo anno cinese, il castello costruito sulle rovine della villa romana che fu del famoso Lucullo sull'isolotto di Megaride è stato interamente illuminato di rosso e su una delle torri sono state proiettate attraverso fasci di luci una serie di scritte in ideogrammi cinesi. 
Una così particolare immagine di Napoli non poteva non entrare di diritto nella sezione "cartoline di Napoli". 
Per approfondimenti sul lungomare partenopeo rimando ad un percorso turistico pubblicato un anno fa in questo blog.

Messaggio funebre per il defunto manto stradale di via Leopardi a Napoli


Che l'immaginazione e le capacità ironiche e sarcastiche dei napoletani siano famose in tutto il mondo è qualcosa di evidente. Ciò non toglie che fermarsi a leggere un manifesto funebre come quello riportato in fotografia (uno dei tanti affissi stamattina 4 febbraio 2011 lungo via Leopardi a Fuorigrotta) fa un certo effetto. Dei rischi enormi che via Leopardi offre a chi viaggia in scooter o in macchina e delle voragini che si aprono ad ogni temporale si è già scritto in questa sede ben oltre un anno fa.  Quel che preme sottolineare ancora una volta, senza entrare nel merito del messaggio funebre chiaramente pubblicato da qualche politico del quartiere, è che le strade di Napoli necessitano di un piano di manutenzione ordinaria che sia efficiente e che da un lato preveda un accurato controllo del manto stradale delle arterie cittadine onde evitare l'increscioso apparire di fossi e vere e proprie voragini e dall'altro possa far sì che vengano evitati gli sprechi di denaro legati al continuo utilizzo di manutenzioni di emergenza che servono solo a tamponare per poche settimane, arricchendo chi effettua i rattoppi senza in realtà risolvere i problemi.

Ps
Da sottolineare che l'autore del messaggio funebre ha indicato che la data delle prossime elezioni comunali sarà l' 8 maggio 2011. Non so quali possano essere le fonti, perchè non mi sembra che tale data sia già stata decisa.

Rifiuti a Napoli: ancora emergenza a febbraio 2011

Rifiuti a Napoli -  4 febbraio 2011
Ci sono immagini che un cittadino non vorrebbe più vedere. Nonostante proclami e leggi approvate, la dimostrazione lampante di come sia sottile il confine fra normalità ed emergenza in tema di rifiuti a Napoli è dimostrato dalle tristi immagini di una città nuovamente invasa dai rifiuti, sia nei quartieri periferici che in pieno centro città. La fotografia pubblicata è stata scattata nel centralissimo quartiere di Chiaja, a pochi metri dal consolato americano.  Fino a quando non diventerà operativo un reale piano integrato di gestione dei rifiuti a Napoli, che parta dalla raccolta differenziata porta a porta ed arrivi ai termovalorizzatori passando per impianti di compostaggio ed altri per la  realizzazione di un combustibile derivato da rifiuti, Napoli non uscirà mai definitivamente dall'emergenza rifiuti e sarà necessario tamponare aprendo purtroppo nuove discariche, con tutte le problematiche ad esse legate.

I danni dei writers ai monumenti di Napoli - cosa fare?

Il campanile della chiesa di Santa Chiara a Napoli - 2008

Avvicinarsi al bel campanile della chiesa di Santa Chiara a Napoli, in piena Spaccanapoli,  ammirare le scritte medievali incise a pochi metri dal basamento in marmo della torre non può prescindere, purtroppo, dal soffermarsi a guardare le vergognose scritte che deturpano buona parte della base del campanile.  La triste abitudine di coloro che si definiscono graffitari o writers di deturpare e danneggiare il patrimonio artistico e culturale napoletano non risparmia nemmeno monumenti simbolo della città. Fra dichiarazioni pseudo sportive e presunte e presuntose manifestazioni artistiche, fra dichiarazioni d'amore di ignoranti ragazzini e proclami politici di studenti che probabilmente ben poco capiscono di politica richiamandosi ad estremismi oramai defunti e deperiti, mura, portoni, statue e monumenti del centro antico di Napoli vengono ripetutamente violentati senza che vengano in alcun modo prese le necessarie contromisure.  Il caso di piazza Dante, con la seconda municipalità costretta a cercare uno sponsor per restaurare (leggasi "Ripulire") la statua di Dante Alighieri ridotta ad un collage di vernici colorate è emblematico.  Basterebbero maggiori controlli, qualche telecamera davvero funzionante e la volontà di punire chi, con la scusa della libertà di espressione, limita fortemente la libertà altrui e crea danni notevoli all'intera città di Napoli.   Chi scrive non è contro i murales, non è contro manifestazioni artistiche che possono essere di qualità per nulla trascurabili.  Chi scrive è fortemente contrario all'uso della violenza espressiva nei confronti del patrimonio storico della città e dei cittadini stessi.  I writers vadano ad abbellire il grigiore delle aree industriali ma stiano lontani dai palazzi e dai monumenti.  Che la libertà di un individuo finisca dove inizia quella altrui dovrebbe essere un principio democratico condiviso universalmente.  Che il decerebrato di turno debba imbrattare la facciata di un palazzo appena restaurato, che possa imbrattare impunemente l'ingresso dell'Università appena ristrutturato coi soldi dei contribuenti, che possa addirittura danneggiare monumenti considerati patrimonio UNESCO dell'umanità è qualcosa che va evitato, che va perseguito e punito.

Napoli allo sfascio - come reagire e cosa sperare propongano per le elezioni 2011

L'invito provocatorio ad utilizzare i contenitori di rifiuti come urna elettorale - Napoli - dic 2010
Napoli è di nuovo in parte invasa dai rifiuti.  La Campania al momento sembra non avere più un assessore regionale ai trasporti, proprio nell'anno di maggior crisi del sistema pubblico di trasporti locale. Alcune strade della città continuano ad essere simili a formaggi gruviera. Il comune sta dismettendo una parte del proprio patrimonio immobiliare, vendendo case, alloggi e negozi a chi già utilizza i locali da alcuni anni, purchè non si tratti di pregiudicati.
Mentre a Roma  l'immagine di quel parlamentare del PDL "beccato" a sfogliare siti pornografici attraverso i quali scegliere questa o quella prostituta da incontrare a pagamento durante una seduta della Camera dei Deputati è l'ennesimo simbolo - dopo il bunga bunga di Berlusconi - di una classe politica vergognosa ed irrispettosa nei riguardi dei propri elettori, mentre a Napoli i vertici locali del Pd sono presi a litigare ed a cercare di far passare il messaggio che le primarie sono qualcosa di antidemocratico, mentre in Campania il governatore Caldoro è alle prese con l'ennesima problematica prettamente politica,  Napoli continua ad andare allo sfascio. 

Un primo segnale quanto meno incoraggiante sarebbe conoscere schieramenti e candidati sindaco a pochi mesi dalle elezioni. Se sulla situazione assurda, inverosimile e vergognosa delle primarie del PD si è già ampiamente scritto,  a parte alcuni rumors tutto tace sia al Centro (il terzo polo composto fondamentalmente da FLI, UDC e API) che a Centro-destra (il Pdl e  le asfittiche liste limitrofe).  Per quanto riguarda quest'ultimo, pare che siano in prima fila personaggi prettamente politici presenti sulla scena da tempo immemore come Fulvio Martusciello o Taglialatela, mentre ancora una volta allo stato attuale si nota l'assenza di figure di spicco provenienti dalla società civile sia a destra che a manca.
Napoli non ha bisogno di esperti di politica ma di persone che abbiano la statura morale per saper gestire una classe politica che purtroppo fa "acqua da tutte le parti", che sappiano far valere le ragioni di una città che è stata capitale per secoli dinanzi alle assurdità proposte da partiti sud-fobici come la Lega di Bossi, che abbiano la forza di opporsi alle logiche clientelari ed ai tanti piccoli soprusi cui oramai la cittadinanza è fin troppo avvezza.

Siamo a febbraio... mancano pochi mesi alle prossime elezioni... i napoletani attendono nomi nuovi e sopratutto programmi ed idee che possano portare realmente ad un nuovo rinascimento napoletano.

Altre notizie riguardanti le elezioni a sindaco di Napoli che si terranno nel maggio 2011 nello "Speciale Elezioni" del laboratorio napoletano.

musei gratis a Napoli fino a maggio: l'elenco

Il palazzo reale di Capodimonte - primavera 2010

Dal primo febbraio e fino al 30 maggio sarà possibile visitare gratuitamente, in alcuni orari, diversi importanti musei della città di Napoli.  Sarà possibile entrare nei musei di Capodimonte, Castel Sant'Elmo, Certosa e museo di San Martino dalle 8.30 alle 10, e dalle 16 alle 19.30; e nel museo Duca di Martina per tutto l'orario di apertura (8.30-14) senza spendere un euro.  Si tratta, a ben leggere le poche righe pubblicate sul sito del comune, di un'opportunità offerta dalla Soprintendenza per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e per il Polo museale della città di Napoli  anche in risposta al difficile momento di crisi che la città di Napoli ha appena attraversato.  Una buona notizia per cittadini e turisti.


Il giorno 17 marzo, per la celebrazione della festa dei 150 anni dell'Unità d'Italia, al fine di assicurare la dovuta solennità e la massima partecipazione alle celebrazioni della ricorrenza del 150° anniversario della proclamazione dell'Unità d'Italia, tutti i musei, i parchi e le aree archeologiche statali resteranno aperti gratuitamente (FONTE MIBAC).
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