Napoli: trasporto biciclette in metro e funicolari - dove e come

Partendo da un post pubblicato sul gruppo di discussione sulle ZTL di Napoli che il sottoscritto, con altri, amministra, si riassume brevemente dove e come possono essere caricate le biciclette sui treni, metro e funicolari di Napoli. (per gli orari di esercizio si rimanda ad altro post su questo blog). In caso di informazioni aggiuntive & sostitutive si prega di segnalare all'autore via mail o rispondendo a questo post.

Metropolitane e treni di Napoli:
  • LINEA 1: gratis sabato e domenica e per tutto il mese di agosto 2012, dalle 6 alle 7 e dopo le 20.00 dal lunedì al venerdì
  • LINEA 6: gratis sempre (peccato che il treno funzioni dalle 7.30 alle 14.30 dal lunedì al venerdì solamente)
  • Treno metropolitano FS: vietato
  • Cumana/circumflegrea: sembra non regolamentato - vietato
  • Treni FS: dove esposto il simbolo della bicicletta al costo di 3.5 euro al giorno
FUNICOLARI: tutti i giorni, gratis

Sul sito di metronapoli, fra le faq, sono riportate le seguenti indicazioni riguardanti il trasporto di biciclette su linea1, linea6, funicolari:
Durante il percorso all'interno delle stazioni la bici deve essere spinta a mano ed è vietato in modo tassativo l'uso delle scale mobili, dei tapis roulant, dei montascale e scale fisse. È consentito esclusivamente l’uso degli ascensori di adeguata capacità.
Il numero massimo di bici trasportabili in ciascun convoglio è fissato in tre unità, ad eccezione della funicolare di Mergellina dove è possibile trasportarne solo due.

SINGOLI CASI - BICI e METRO/FUNICOLARI
Funicolare centrale: come segnalato da una lettrice e verificato, è vietato caricare le biciclette in ascensore alla fermata di piazza Fuga, al contrario di come segnalato sul regolamento di metronapoli.


Segnalate per favore eventuali errori & modifiche da fare

 

Inquinamento, centraline e ZTL a Napoli

Napoli Numero di giorni in cui si è avuto lo sforamento dei limiti di PM10 - dati centraline Arpa Campania
Nella oramai nota discussione sulle ZTL di Napoli c'è un dato importante che va approfondito: l'assenza di dati riguardanti l'inquinamento.   Come già sottolineato da il Corriere del Mezzogiorno delle nove centraline monitorate dall'Arpa Campania, quasi tutte oramai vecchiotte, solamente quattro continuano a fornire dati - si spera affidabili - con continuità - sono comunque diversi i non pervenuto o i non valido - per quanto riguarda i rilevamenti di particolato, il PM10. 
In questo contesto, in assenza di centraline attive in luoghi chiave del traffico di Napoli, non è possibile comprendere a fondo se l'istituzione dei più recenti dispositivi di limitazione al traffico abbiano avuto effetti positivi o negativi sula salute dei cittadini.
Colpisce pertanto la dichiarazione del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, che, stando a quanto pubblicato da La Repubblica Napoli, ha affermato per motivare la scelta della ztl del mare che "Al Museo, prima della Ztl, la centralina sforava i limiti di inquinamento per 174 giorni, "quest'anno abbiamo avuto solo 4 casi". Guardando i dati pubblicati relativi al 31 dicembre 2011 dall'Arpa Campania infatti risulta che la centralina "Museo Nazionale" aveva rilevato sforamenti in 38 giorni e che, seppur vero che ad oggi gli sforamenti per quella centralina sono solo 4, è pur vero che non risultano rilevamenti validi dal 22 marzo 2012, ultimo giorno in cui la centralina ha comunicato un numero per quanto riguarda il valore di emissioni di PM10 rilevate.
Sarebbe di sicuro interesse per la città di Napoli ripristinare le centraline esistenti e - soprattutto - rilevare la concentrazione di PM10 emesse in buona parte dalle automobili all'interno della galleria Vittoria, lungo la Riviera di Chiaia, al corso Vittorio Emanuele ed in piazza Municipio, ovvero in quelle strade interessate direttamente od indirettamente dalla ZTL del mare. Solo così sarebbe possibile affermare che il provvedimento ha effettivamente ridotto l'inquinamento e non semplicemente, come chi scrive teme guardando le foto dei frequenti ingorghi, spostato il problema da una strada all'altra. 

Mani di forbice, mostra fotografica di Serena Faraldo alla Giu*Box Gallery il 31 maggio 2012

Si segnala l'inaugurazione della mostra fotografica "Mani di Forbice" di Serena Faraldo, allestita alla Giu*Box Gallery di via Bonito a Napoli (Vomero-San Martino). Segue il comunicato riguardante l'evento.

giovedì 31 maggio 2012 | h.19:00
Inaugurazione della Mostra Fotografica
“Mani di Forbice” di Serena Faraldo
Giu*Box Gallery | Via Bonito 21/b | Napoli


“In un villaggio vi è un solo barbiere, che rade tutti gli uomini del villaggio che non si radono da soli. Il barbiere rade se stesso ?”

Paradosso di Russell
Se esiste un luogo dove il tempo è cristallizzato, dove le antiche tradizioni continuano a perpetrarsi, dove la saggezza popolare regna sovrana, e dove le donne sono restie ad entrare considerandolo ancora un piccolo regno maschile, questo è il salone del barbiere.
Ed è proprio una donna, Serena Faraldo, emergente fotografa napoletana, ad entrarvi in punta di piedi con la sua macchina fotografica. Il lavoro di Serena sul mondo dei barbieri è frutto di una lunga ricerca. In primo luogo è un'indagine etno-antropologica, andando a scovare nei quartieri cittadini e soprattutto nei piccoli centri di provincia, i saloni dove il barbiere è un vero e proprio punto di riferimento sociale.

L’obiettivo di Serena ci racconta l’arte di tagliare ancora a punta di forbice, del pennello pieno di schiuma, del cavalluccio dove far sedere i bimbi accompagnati dai papà, delle vecchie poltrone girevoli tanto amate dal modernariato, ma soprattutto ci descrive tante storie di vita. Il barbiere è come un confessore, una sorta di “fight club” ante litteram. Tutto quello che viene detto nel salone rimane nel salone. Lunghe chiacchierate, spesso animate, parlando di politica, di calcio, di donne. Un luogo che si riempie di amici, un pub senza birra.
Le fotografie di Serena sono asciutte, eleganti e danno corpo ad un interessante lavoro di documentazione.

In esposizione 20 fotografie 40x60 montate su dibond.

[Michele Del Vecchio]


- vernissage: giovedì 31 maggio 2012, ore 19:00

- durata: fino al 15 giugno 2012

- orari: su appuntamento

- dove: Giu*Box Gallery – via Bonito 21/b | Napoli

- biglietti: ingresso libero

- a cura di: Michele Del Vecchio

- contatti: www.giubox.it | info@giubox.it

Pulizia di piazza Borsa e festa per i bambini - 27 maggio 2012


Questa mattina il Comitato per la tutela e salvaguardia di piazza Bovio ha organizzato una manifestazione in paizza Borsa con lo scopo duplice di pulire aiuole e marciapiedi della piazza da carte, bottiglie, mozziconi di sigarette e sporcizia di ogni genere e di festeggiare la primavera con bambini di ogni età grazie allo spettacolo di un artista di strada ed al buffet fatto di pizzette fritte e graffette. Sul sito del comitato di piazza Borsa una descrizione dell'evento e raccolta di fotografie

Msc Divina: la rottura della bottiglia in attesa del varo

MSC Divina: la bottiglia di champagne si rompe coi migliori auspici
In attesa della cerimonia del varo di MSC Divina, si riporta la fotografia relativa alla rottura della bottiglia di champagne ed il comunicato stampa riguardante il "cambio di bandiera" che si è avuto il giorno 21 maggio 2012. Oggi MSC Divina raggiungerà Marsiglia e domani verrà finalmente varata la nuova ammiraglia della MSC Crociere, compagnia di navigazione che, si ricorda, ha sede italiana a Napoli.


21 maggio 2012 – A Saint-Nazaire, in Francia, i cantieri navali STX France hanno ufficialmente consegnato l’ammiraglia MSC Divina alla Compagnia MSC Crociere. Lunga 333 metri, larga 38 metri e con una stazza di 140.000 tonnellate, MSC Divina è in grado di ospitare fino a 4.345 ospiti e può navigare a una velocità massima di 23 nodi.

La cerimonia è iniziata con il tradizionale “cambio della bandiera” durante il quale lo stendardo dei cantieri e la bandiera francese sono stati ammainati mentre veniva suonato l’inno nazionale francese. Nello stesso momento il Direttore Generale di STX France Laurent Castaing ha consegnato ufficialmente la nuova nave all’armatore di MSC Crociere, Gianluigi Aponte.

L’armatore ha poi consegnato, a sua volta, la nave al comandante Giuliano Bossi mentre la bandiera italiana e quella di MSC Crociere venivano innalzate al cielo al suono dell’inno nazionale italiano.

L’onore di tagliare il nastro è stato affidato ad Ela Aponte, moglie del Vice-Presidente MSC Diego Aponte. Dopo aver infranto la bottiglia di champagne sulla prua della nave, il suono di tre sirene ha messo fine alla cerimonia.

"Sono molto orgoglioso di MSC Divina, dodicesima unità della nostra flotta e terza nave della classe Fantasia. Credo che sia la nave più bella di tutta la flotta e che le sue innovazioni e caratteristiche tecniche portino la classe ammiraglia oltre la perfezione. Dedicata alla signora Sophia Loren, la raffinatezza e l’eleganza di MSC Divina rappresentano un nuovo benchmark nel settore crocieristico. Inoltre, MSC Divina è l'ultima espressione della nostra lunga collaborazione con STX France", ha detto l’Amministratore Delegato di MSC Crociere Pierfrancesco Vago. "Ogni nave della classe Fantasia ha alle spalle 5 milioni di ore di lavoro e un investimento medio di 550 milioni di euro, di cui oltre il 70% a beneficio diretto dell'economia francese, sia in termini di occupazione che di approvvigionamento di beni e servizi a supporto della costruzione delle navi. Noi crediamo che il successo dell'economia di un Paese si basi anche su investimenti di questo tipo e su tradizioni industriali uniche”, ha affermato, infine, Pierfrancesco Vago.

Nel suo discorso il Direttore Generale di STX France Laurent Castaing ha aggiunto: "Con MSC Divina, il nostro cantiere ha costruito in poco più di 10 anni ben undici navi che oggi sul fumaiolo hanno il logo MSC Crociere e, attualmente, è in costruzione un’altra nave della classe Fantasia, MSC Preziosa.. Nel corso della nostra storia di 150 anni non era mai successo prima d’ora di costruire 12 navi da crociera per un solo armatore e questo è un record che merita di essere messo in evidenza. Io stesso ho avuto anche l'opportunità di partecipare alla costruzione di buona parte di queste navi durante i miei ruoli precedenti presso i cantieri di Saint Nazaire".

Al termine della cerimonia, MSC Divina ha iniziato la sua crociera pre-varo da Saint-Nazaire con tappe a Lisbona, in Portogallo, lunedì 21 maggio, a Cadice in Spagna martedì 22 maggio e Valencia, sempre in Spagna giovedì 24 maggio. La nuova ammiraglia MSC raggiungerà Marsiglia il 25 maggio dove si preparerà per la cerimonia del Varo che si terrà sabato 26 maggio. Il momento più atteso dell’intera cerimonia sarà il tradizionale taglio del nastro e il battesimo per mano della madrina Sophia Loren.

Campanile di Santa Chiara riflesso nella pozzanghera



Forse è un modo inedito per ammirare i monumenti di Napoli, ma il campanile di Santa Chiara riflesso in una delle centinaia di pozzanghere che allietano le camminate di residenti e turisti dopo una forte pioggia a Spaccanapoli e dintorni ha una fascino inconsueto ed è possibile ammirare i particolari guardando verso terra e non a naso in sù.  Una "cartolina di Napoli" un po' inconsueta. 
 Immagine di Napoli inserita nella Guida fotografica della città di Napoli 
Il campanile di Santa Chiara è oggetto di un progetto di riqualificazione che parte dalla pulizia della base dalla assurde e vergognose scritte e prevede la riapertura del monumento al pubblico. 


Sorrento: divieto di balneazione a Marina Grande per la seconda volta in un mese

Panorama da Marina Grande di Sorrento fino a Meta - da panoramio.com

Come riportato da il Corriere del Mezzogiorno,  per la seconda volta in un mese le analisi dell'ARPA Campania hanno rilevato nel tratto di mare davanti Marina grande a Sorrento concentrazione di escherichia coli ed enterococchi superiori al limite consentito. Già ad aprile, come prontamente segnalato nella mappa dei divieti di balneazione nel golfo di Napoli, rilevazioni elevate avevano portato ad alcuni giorni di divieto di balneazione a Sorrento, sempre a marina grande.  I motivi potrebbero essere molteplici, ingranditi probabilmente dal mare mosso.  Su tutti un non corretto funzionamento del depuratore di marina grande o sversamenti illeciti sul rivolo che dalla collina, ben visibile accanto all'hotel Capodimonte,  scende fin già il caratteristico borgo di pescatori che fece da cornice a "Pane Amore e..." con Vittorio de Sica e Sofia Loren.
In attesa di nuove analisi è attualmente in vigore il divieto di balneazione in quel tratto di mare.

Vendo Bagnoli? Fra costruzione di nuovi palazzi ed impianti di trattamento rifiuti

Archeologia industriale a Bagnoli
Vendo Bagnoli chi la vuol comprare
colline verdi mare blu
avanti chi offre di più
Cantava così Edoardo Bennato un bel po' di anni fa, utilizzando la musica per lanciare un disperato appello per salvare Bagnoli, una realtà molto simile nel destino alla meravigliosa isola che non c'è che è la vicina Nisida.   Dopo la dismissione dell'enorme area industriale, dopo progetti, carte bollate, milioni di euro, regate veliche affondate, parchi a tema mai visti, una struttura dedicata allo sport completa ma ancora non inaugurata (servizio di Striscia di poche settimane fa), un turtle point ed una incredibile Città della Scienza a confermare la vocazione turistico-scientifica di uno degli "scorci" più belli ed al contempo più maltrattati d'Italia, stride non poco il doppio segnale giunto dall'amministrazione comunale di Napoli e da Bagnoli futura, a distanza di pochi giorni:
Cemento e monnezza...  in senso sicuramente positivo ma pur sempre monnezza e cemento insieme, un connubio alquanto strano... 
 I lotti di terreno, come mostrato dalle piantine, corrispondono al tratto di via Bagnoli che parte dalla cittadella dello sport (che compare su google maps ma non nella piantina).

Non si vuole mettere in discussione un piano per l'edificazione di palazzi che interessa un' area tutto sommato piccola dell'intera ex-area industriale, quel che non si comprende è che tipo di abitazioni si possano costruire accanto non ad una zona turistica ma ad un impianto che dovrà raccogliere tonnellate di rifiuti e trattarli, si spera realmente senza odori e senza rischi per l'ambiente, come si afferma.
Sarebbe ora davvero di "pianificare" il futuro di Bagnoli, di confermare che davvero questo spazio di terra amato sin dall'antichità possa diventare nuovamente un luogo di villeggiatura e di turismo.
Perchè non realizzare davvero un acquario di Napoli, partendo dalle competenze acquisite dalla celebre stazione zoologica Dohrn che in zona ha un centro di eccellenza come il turtle point, che possa, come progettato e proposto più volte negli anni (i primi articoli risalgono al 2003, il progetto al 2010 ed è ancora on line sul sito di Bagnoli Futura), interessare un turismo più incentrato sui giovanissimi che a Napoli manca e che vede proprio nella Città della Scienza l'unico, reale, esempio?
 Città dello sport, acquario, città della scienza... di questo ha bisogno Bagnoli... per costruire edifici residenziali e nuovi impianti industriali c'è tempo... si investa per costruire il futuro di Bagnoli... da domani, e siamo già in ritardo






 amato sin dall'antichità possa diventare nuovamente un luogo di villeggiatura e di turismo
Perchè non realizzare davvero un acquario di Napoli, partendo dalle competenze acquisite dalla celebre stazione zoologica Dohrn che in zona ha un centro di eccellenza come il turtle point, che possa, come progettato e proposto più volte negli anni e suggerito anche da diversi giornalisti, intereBagnoli...

Video dei festeggiamenti a Napoli per la vittoria della Coppa Italia




Significativo reportage video - fotografico dei festeggiamenti in via Toledo e Piazza Trieste e Trento a Napoli per la vittoria della Coppa Italia.  Fotografie e video di Michele del Vecchio.
Altre fotografie e link a gallerie fotografiche dei festeggiamenti del trionfo del Napoli qui.

Il Napoli vince la coppa Italia - foto dei festeggiamenti

I festeggiamenti in piazza Borsa - 20 maggio 2012
 Le prime foto dei festeggiamenti a Napoli per la conquista della quarta Coppa Italia dopo aver sconfitto 2-0 la Juventus.  Decine di migliaia di tifosi del Napoli sono scesi nelle piazze "classiche" dedicate ai festeggiamenti (piazza Trieste e Trento - qui un video dei festeggiamenti , piazza Bovio, piazza Vanvitelli, rotonda Diaz, etc.) ed ancora dopo oltre due ore dal fischio finale non accennano a rientrare, in attesa dell'arrivo del bus che porterà i calciatori del Napoli in giro per la città (foto da La Repubblica) con la Coppa Italia.  I festeggiamenti sono finiti ben oltre l'alba, intorno alle 5.30. Su tuttonapoli.net la videogallery dei festeggiamenti
Foto scattate il 20 maggio 2012 in piazza Borsa !  




Revocata la notte dei musei per lutto nazionale

In segno di lutto e di condanna per il vile e vergognoso atto di violenza di stamattina il Ministero ha annullato la "Notte dei Musei".  Dal calendario degli eventi a Napoli di oggi 19 maggio 2012 vanno eliminati tutti quelli riguardanti l'evento nazionale "La notte dei Musei".  Il silenzio dei luoghi della cultura come risposta al fragore di una bomba...

Sul sito del Mibac (il ministero per i beni culturali) è infatti stato pubblicato il seguente comunicato:

In seguito al tragico attentato che ha colpito l'Istituto professionale "Morvillo-Falcone" di Brindisi, Il Ministro per i beni e le attivita culturali, prof. Lorenzo Ornaghi, ha deciso di sospendere l'evento nazionale 'La Notte dei Musei', previsto questa sera. Con il sofferto silenzio dei luoghi della cultura, si manifesterà, oltre che la condanna di ogni gesto di violenza, la sincera partecipazione al dolore della famiglia della vittima, di tutte le persone coinvolte nell'attentato, di tutta la città di Brindisi.

Roma, 19 maggio 2012
Ufficio Stampa
Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Dhorn e Sannazzaro... errori di toponomastica a Napoli


In queste settimane viale Anton Dohrn a Napoli è al centro della discussione a causa della realizzazione del parcheggio di interscambio per la oramai celebre (e molto discussa, in positivo e negativo) ZTL del mare. 
Un curioso cartello "ufficioso" che indica a caratteri cubitali "Parcheggio Viale Antonio Dhorn aperto", oltre alla precarietà dello stesso, ha causato nel sottoscritto un sentimento di tristezza nei confronti della memoria dell'insigne darwinista, fondatore della celebre stazione zoologica di Napoli, che da oltre un secolo porta il suo nome: da Anton Dohrn ad Antonio Dhorn. Ebbene... anche sulla toponomastica ufficiale della città di Napoli (qui si può scaricare lo stradario ufficiale del comune di Napoli ) e pertanto su google maps il nome è storpiato. Che sia il caso di modificare finalmente la toponomastica riportando i nomi corretti? 
Con l'occasione si potrebbe anche risolvere l'oramai annosa questione di piazza Sannazzaro, dedicata all'illustre umanista Jacopo Sannazaro, con una z...
 

Riapre il Museo civico Gaetano Filangieri a Napoli

la sala Agata del Museo civico G. Filangieri di Napoli (foto da comunicato stampa)

Dopo oltre dieci anni, riapre il museo civico Gaetano Filangieri, in via Duomo a Napoli, sito nel quattrocentesco palazzo Como . La cerimonia di riapertura avverrà alla presenza delle autorità martedì 22 maggio 2012 alle ore 11.00 nella chiesa di San Severo al Pendino, adiacente al museo.  Segue comunicato a cura dell'ufficio stampa Museo Civico Gaetano Filangieri oltre alle indicazioni concernenti orari, costi e modalità di prenotazione per le visite guidate.


Riapertura del museo civico gaetano filangieri

Martedì 22 maggio alle ore 11, nella chiesa di San Severo al Pendino, avrà luogo la presentazione della riapertura della Sala Carlo Filangieri del Museo Civico Gaetano Filangieri, restituito alla città e ai visitatori dopo tredici anni di chiusura.
L’inaugurazione rientra nel calendario del Maggio dei Monumenti.

Alla presenza del presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, dell’assessore regionale alla promozione culturale – Musei e Biblioteche, Caterina Miraglia, del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, dell’assessore comunale alla cultura e al turismo, Antonella Di Nocera, del soprintendente speciale per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e per il polo museale e della città di Napoli, Fabrizio Vona, e del direttore del Museo, Gianpaolo Leonetti, verranno dischiuse le porte di palazzo Como, la cui facciata è un raro esempio di architettura rinascimentale napoletana, sede del Museo dal 1888.
Nato dall’appassionato e variegato collezionismo del suo fondatore Gaetano Filangieri, principe di Satriano, e dalla ferma consapevolezza della funzione sociale della cultura, il Museo conserva un ampio repertorio della civiltà artistica non soltanto napoletana. Alle maioliche e porcellane, vetri, avori, armi e armature, medaglie, busti in marmo, terracotta e bronzo si affianca una ricca collezione di dipinti dal XV al XIX secolo, con la significativa presenza dei maggiori interpreti del barocco napoletano, come Battistello, Ribera, Vaccaro e Giordano.
Di grande impatto scenografico è l’ambiente della biblioteca del principe, in cui si conservano manoscritti dal XIII al XIX secolo, oltre all’archivio storico contenente il carteggio tra Gaetano Filangieri senior e Benjamin Franklin, e che si affaccia sull’elegante Sala Agata.
Grazie alla sensibilità ed al sostegno concreto offerto dall’Assessorato Regionale alla Promozione Culturale, Musei e Biblioteche, attraverso lo stanziamento di fondi anche straordinari, la città di
Napoli può finalmente riappropriarsi di una prestigiosa istituzione culturale.
L’inaugurazione costituisce per tutto il centro storico, già riconosciuto patrimonio universale dell’Umanità dall’UNESCO, l’opportunità di ampliare l’offerta turistico-culturale volta alla promozione e valorizzazione del territorio.

ufficio stampa Museo Civico Gaetano Filangieri (facebook)
responsabile
Paola Amodeo tel. 331 1040914/info Museo tel. 081 203175
e-mail infomuseofilangieri@gmail.com

apertura e visite guidate
visite guidate a partenza fissa all’intero percorso museale:
venerdì e sabato alle ore 10.00 - 11.00 - 12.00 - 15.00 - 16.00;
domenica alle ore 10.00 - 11.00 - 12.00
a cura dell’Associazione Progetto Museo
contributo € 5,00; € 2,50 (per i minori di 18 anni);
gratuità per gli studenti dei corsi di indirizzo storico-artistico
info e prenotazioni Associazione Progetto Museo
tel. 081 7499305 - 081 7499246 (feriali ore 9.30-13.30)
e-mail progettomuseo@email.it

Salvare lo zoo di Napoli con Zoo Wall? Perchè non provare anche questa ulteriore strada...



Chi segue questo blog sa quanto a cuore stiano gli animali e la rigogliosa vegetazione dello zoo di Napoli al sottoscritto e quanto si sia già scritto in merito alla necessità di salvare uno spazio vitale per i bambini di Napoli.  Come già scritto su diversi siti on line e quotidiani (qui l'articolo de Il Mattino di un paio di giorni fa) è partita una raccolta di solidarietà definita "Zoo Wall" che ha come scopo la raccolta di fondi per salvare lo zoo di Napoli attraverso l'adozione virtuale di un animale ed il posizionamento di un proprio, singolo, mattoncino in un ideale "zoo wall" i cui blocchi possono essere accostati ad una balla fieno come ad una tigre o all'elefante tanto amato dai bambini.  L’unità di misura di ciascun mattone è un blocco dalle dimensioni di 10x10 pixel del valore € 10,00. Al momento sono stati venduti 3700 pixel, pari a 37 mattoncini. Le prenotazioni però sono tante, come scritto anche dallo staff dell'iniziativa in un commento a questo post.
Per maggiori informazioni si rimanda al sito www.zoowall.it 


Non servirà probabilmente a salvare lo zoo di Napoli dal triste declino ma potrà portare un po' di sollievo ad una struttura che necessita di continue spese per foraggiare e curare gli animali.
Dall'inizio di questa nuova crisi economica sono diversi gli animali di fatto "spariti", magari venduti, come i due orsi dal collare, ancora dati per presenti sul sito ufficiali ma che da mesi oramai non vivono più nel giardino zoologico partenopeo.  Al contempo sono tante, fra gli erbivori, le nuove nascite.

Questo post è stato citato anche su ecoblog.it

Campo nomadi in via Vespucci: le baracche sono ancora là al posto del parco della Marinella


Al posto del parco della Marinella, progettato e per il quale erano stati stanziati un bel po' di fondi pubblici, accanto agli uffici della direzione territoriale del lavoro e della prefettura di Napoli, di fronte all'ospedale Loreto Mare, negli ultimi mesi è sorto un sempre più vasto campo nomadi, in centro città di Napoli, con baracche e condizioni igienico-ambientali terrificanti. Il problema è stato più volte affrontato, ai primi di marzo 2012, dopo un incendio, si decise per lo smantellamento (e conseguente ricollocazione delle persone in nuova zona) del campo abusivo che raccoglie in prevalenza persone di etnia Rom. Ad oggi la fotografia è quella qui riportata.  Qualsiasi ulteriore commento è superfluo.

Portati via - mostra fotografica di Sofia Scardi - Napoli 24 maggio 2012



Si pubblica volentieri il comunicato riguardante una mostra fotografica che si terrà il 24 maggio 2012 presso l'Ab Ovo di via Bellini. Sofia Scardi, dopo la personale "Il soffio di Sofia"  , torna con una mostra fotografica ancora una volta realizzata con la sempre fascinosa ed un po' demodè Polaroid, mito degli anni '80 divenuto oggetto di culto di un numero non esiguo di appassionati.  L'evento è stato organizzato da Fiori d'arancio Weddings & Events solutions che, fra le altre, ha già curato la mostra fotografica  luce dei sensi di Procolo Lucignano.


Portati via
Mostra fotografica di Sofia Scardi
Giovedì 24 maggio
Ore 19.00
Ab Ovo Bottega di arte e bellezza
Via Bellini 17 – Napoli
Dieci mosaici e cinquanta autoscatti. Questo è “Portati Via”, la terza mostra personale di Sofia Scardi.
Hanno posato per lei e per la realizzazione dei mosaici uomini e donne immortalati e ricomposti tramite l’uso delle Polaroid e secondo il gusto dell’artista. Protagonista indiscussa degli scatti singoli è la stessa Sofia, che dopo anni trascorsi a fotografare in digitale, due anni fa, ha scoperto le magie della Polaroid.
Sofia ha padroneggiato a tal punto la macchina fotografica da essere oggi alla sua terza mostra personale e ad aver guadagnato, per la seconda volta, la copertina di Polaroid Art Italy, il Social Network tutto italiano degli artisti "istant" per tener vivo il mito POP della fotografia.
Sofia ritrae guardando da dentro, spogliando l’anima accarezzandola senza farle sentire freddo, uno sguardo che incanala, in dettagli e in attimi, momenti unici ed irripetibili. “Estrapolare uno sguardo – spiega Sofia – è come creare una storia unica, incorniciata in un mosaico, il mio mosaico”. Per lei il corpo rappresenta solo un tramite, un mezzo per esprimere gli stati d’animo, così Sofia racconta come le “mie foto sono lì all’improvviso nella mia mente di notte, di giorno mi chiamano e le ritraggo con la mia Polaroid. Sempre e per sempre”.
Un appuntamento da non perdere, un evento firmato “Fiori d'arancio Weddings & Events solutions” di Stefania Mele in collaborazione con l'associazione culturale “Ab Ovo-Bottega di arte e bellezza” di Gianfranco Troccoli. Catering curato da "Le torte di Serix".

In CAmpania il mare è più blu: tredici bandiere blu per il 2012

Marina del Cantone (Nerano), spiaggia bandiera blu 2012 per il quinto anno consecutivo

Quella apparsa stamane su Il Mattino è una di quelle notizie che va riportata con piacere: per il 2012 la Campania potrà fregiarsi di TREDICI bandiere blu, una in più rispetto al 2011.
Si ricorda che la bandiera blu FEE, la più famosa ed importante "onoreficenza" che una località balneare possa ricevere, è concessa a quelle località che abbiano un ottimo connubio fra mare pulito (sono richieste all'uopo rilievi periodici) e qualità dei servizi. La grande novità del 2012 è che saranno due le località del golfo di Napoli a potersi fregiare dell'ambita bandiera blu.   Oltre a Massa Lubrense, che isserà la bandiera blu a Marina del Cantone ed a Puolo per il quinto anno consecutivo, si aggiunge Anacapri per quanto concerne Punta Faro/Gradola.  L'isola azzurra potrà quindi aggiungere anche la bandiera blu FEE sulle spiagge indicate.


Questo l'elenco delle località che hanno ottenuto la bandiera blu FEE 2012:
Massa Lubrense, Anacapri - Punta Faro/Gradola (Napoli); Positano, Agropoli, Castellabate, Montecorice-Agnone/Capitello, Pollica-Acciaroli/Pioppi, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola-Palinuro,Vibonati, Sapri (Salerno)

Napoli: Ztl del Mare: orari e proroga fino al 30 novembre 2012 + proposte

piantina della ZTL del mare - fonte Comune di Napoli

Cambia ancora la ZTL di Chiaia, denominata ZTL del Mare in quanto non più straordinaria ma prossima a diventare definitiva, con buona pace delle centinaia e centinaia di persone che quotidinamente si ritrovano imbottigliate nel traffico causato dalla cattiva gestione dei varchi di accesso principali alla ZTL, in via Acton ed in piazza Sannazaro.  
La ZTL così strutturata sarà in vigore fino al 30 novembre, in attesa di creare una ZTL definitiva con varchi di accesso con telecamere.
In breve queste le novità di maggior rilievo:
  • Nuovo orario:
    • dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 14.00 
  • Confermata la pedonalizzazione di tutto il lungomare da Via Caracciolo a via Partenope
    • accesso consentito in via Partenope per residenti con posto auto fuori strada e clienti degli alberghi
  • Riaperta via Dohrn come parcheggio gestito da Napolipark con tariffe più che raddoppiate di sabato, domenica e festivi, ovvero nei giorni di maggior utilizzo dei posti auto in quella zona
  • Riduzione del numero di varchi per l'accesso ai garage:
    • piazza Amedeo - Piazza Sannazaro - via Acton
Non si capisce perchè i posti auto in via Dohrn abbiano subito un incremento di ben oltre il 100% nei giorni di maggiore utilizzo, sabato, domenica e festivi, a causa dell'eliminazione della tariffa per fasce orarie ( 3 euro 8-14 e 14-20 o 4 euro al giorno) e dall'introduzione della seguente tariffazione:
  • tariffa di € 1,50 la prima ora e di € 2,00 le successive
Trattandosi di posti auto utilizzati in massima parte da genitori con bambini e da sportivi residenti - è infatti lontanissimo dalle zone commerciali di Chiaia - non si capisce perchè chiedere ai cittadini questo esborso aggiuntivo.


Chi scrive, come ha più volte sottolineato nel  gruppo su facebook dedicato al confronto sulle ZTL di Napoli, ritiene da una parte che aree pedonali e ztl siano di fondamentale importanza per città che abbiano vellietà turistiche, dall'altra che queste non possano prescindere da due fattori di primaria importanza:
  • l'esistenza di valida alternativa in termini di trasporto pubblico
  • la non incidenza in termini di inquinamento e traffico sul resto della viabilità cittadina
Essendo purtroppo il lungomare / riviera di Chiaia l'unico vero asse viario principale che attraversa la città da una parte all'altra, appare evidente che in un periodo di forte riduzione della frequenza dei mezzi pubblici e con la linea 6 ancora in costruzione, sarebbe auspicabile un percorso del tutto differente per giungere alla creazione di una vasta ztl, sia in termini di tempistica - per tappe - che di dimensioni. 
Iniziare con l'estate con la chiusura di via Caracciolo (parte) e via Partenope, investendo per riqualificare un tratto di lungomare di importanza fondamentale per la città, magari eliminando già da ora l'orrida scogliera realizzata per le regate di America's cup. Al contempo prevedere una ZTL "commerciale" di Chiaia, alla tregua di quella che viene realizzata in periodo natalizio.   Con il tempo, con la chiusura dei cantieri, l'inaugurazione della linea 6 e, si spera, la fine della crisi del trasporto pubblico locale, realizzare zone a traffico limitato più vaste in una zona che - si ricorda - non è un centro storico propriamente detto ed al contempo è un asse viario principale per chi deve recarsi al lavoro.

Sarebbe interessante conoscere, fra l'altro, i dati relativi all'inquinamento cittadino e verificare, attraverso nuove centraline collocate in zone strategiche, quanto si stia sforando in termini di particolato ed emissioni nocive nelle zone prossime alla ztl.  Chi scrive è infatti convinto che a conti fatti il provvedimento stia causando un incremento di inquinamento in città e non una riduzione.




La città degli scambi: itinerario partecipato alla scoperta di Napoli - 12 maggio 2012

panorama di Napoli da San Martino -  foto da Fabrizio Reale's photo blog
Fra le tante iniziative proposte a Napoli per sabato 12 maggio 2012 all'interno del "maggio dei monumenti" (qui il calendario degli eventi di maggio) l'itinerario "La città degli scambi" di Napoli Città Visibile, basato su Le città invisibili di Italo Calvino nell’ambito del progetto Napoli tra le righe, è sicuramente uno dei percorsi più originali per visitare una zona del centro storico di Napoli spesso messa in seondo piano rispetto ad altri itinerari turistici più noti.  
Segue il comunicato stampa.

Sabato 12 Maggio ritorna l’appuntamento con l’itinerario partecipato “La città e gli scambi”.
L’appuntamento rientra nel progetto Napoli tra le righe, promosso dall’Associazione SocioCulturale
NapoliCittà Visibile nell’ambito della sua attività di comunicazione culturale, in linea con la volontà di proporre nuovi punti di vista attraverso i quali vivere e conoscere la propria città. Napoli tra le righe è una rassegna che racchiude in sé itinerari, eventi ed approfondimenti che hanno come filo conduttore opere letterarie di diversa tipologia ed argomento, attraverso le quali intraprendere una ricerca creativa di nuove chiavi di lettura del tessuto cittadino. Letteratura come strumento per conoscere e reinterpretare le proprie radici testimoniate dal patrimonio culturale, materiale ed immateriale, che la società ha prodotto nei secoli, al fine di rafforzare nei cittadini il senso di appartenenza alla propria città.  Partiti a giugno 2011, i primi due itinerari del progetto sono ispirati all’opera Le città invisibili di
Italo Calvino ed hanno come riferimento alcune delle serie di città immaginarie proposte dall’autore. Dopo La città a la memoria, questo mese sarà la volta de La città e gli scambi: tema dell’itinerario sono tutte le tipologie di scambio, culturali, emozionali o commerciali, le quali, in diversa misura, hanno contribuito a plasmare e continuano a modificare l’immagine della città e il modo di viverla. La città e gli scambi si presenta come un itinerario partecipato : sono infatti i partecipanti, a metà percorso, a decidere dove concludere la passeggiata, dopo uno “scambio” di opinioni con tutto il gruppo.
L'itinerario, solo esterno, partirà da Piazza Carità alle ore 10:15 e proseguirà con le seguenti tappe: via Pignasecca, Complesso monumentale dei Pellegrini, Piazzetta Montesanto e potrà concludersi, a scelta dei partecipanti, a Piazza Dante o Largo San Martino.
- Durata: 2 ore circa          
- Contributo associativo: 7 euro 
Ogni partecipante riceverà un libricino stampato su carta riciclata grazie al quale seguire la
lettura dei brani proposti.
La prenotazione per ogni itinerario è obbligatoria. In caso di pioggia gli itinerari saranno
rimandati ad altra data.
napolicittavisibile <@> gmail.com

Mappa dei divieti di balneazione - golfo di Napoli (maggio 2012)

mare sporco in penisola sorrentina dopo una mareggiata, 2011

Con la pubblicazione dei primi dati sul sito dell'ARPA Campania, torna il tradizionale appuntamento con la mappa dei divieti di balneazione nel golfo di Napoli. Si ricorda che idati riguardano la presenza di Enterococchi intestinali (valore limite 200 n*/100ml) ed Escherichia coli (valore limite 500 n**/100ml).
Guardando il monitoraggio dello stato delle acque di balneazione pubblicato dall'Arpa appare evidente, nonostante la novità introdotta di considerare ai fini della classificazione i dati degli ultimi quattro anni,  che non vi siano ancora grandi novità rispetto al passato (sono stati pubblicati i dati relativi al solo prelievo di aprile 2012).  Si conferma il divieto di balneazione in una zona di Pozzuoli, e lungo l'intero litorale che parte dal porto di Napoli ed arriva, salvo due rare eccezioni all'interno del comune di Portici, fino a Castellammare di Stabia. La restante parte del litorale che si affaccia sul golfo di Napoli appare balneabile, eccezion fatta ovviamente per le zone portuali o interdette per motivi diversi dall'inquinamento, con acque di balneazione definite eccellenti tranne che nei seguenti punti di prelievo, in cui comunque il mare è considerato pulito:
  • Napoli - via Nazario Sauro - classificazione "buona",  rilievi di aprile danno 10-10 (fondo scala)
  • Portici - Spiaggia libera delle Mortelle - nuova classificazione, rilievi di aprile al limite della norma (192-222)
  • Torre del Greco - Calastro - classificazione sufficiente, rilievi di aprile 20-10 
  • Sorrento - Marina Piccola- classificazione buona **
  • Sorrento - Marina Grande - classificazione buona **
 La situazione di Sorrento merita un approfondimento, in quanto ancora una volta, come accaduto in passato, basta una giornata di mare grosso per far sì che l'inquinamento del mare nella zona antistante Marina Grande salga alle stelle.
Se infatti i rilievi di aprile 2012 hanno dato un risultato (42-31) tutto sommato ampiamente soddisfacente, seppure fra i peggiori della zona, i dati del 16 aprile 2012 rilevati a Marina Grande erano i seguenti:
  • lato est 738 -  384 poi scesi due giorni dopo a più miti 87 53
  • lato ovest  1013 2005 poi rientrati, per poco, nei limiti con un rilevamento 192 - 207
Al di là del danno di immagine per il comune di Sorrento, nuovamente alle prese con un divieto di balneazione, anche se della durata di pochi giorni, a inizio stagione balneare,  non si capisce perchè non si intervenga in maniera decisa per eliminare un problema che solo in parte si può addurre al cattivo tempo ma che dipende probabilmente dal non corretto funzionamento dei depuratori della zona (nello stesso giorno fu dato parere sfavorevole alla balneazione anche a Marina di Cassano (Piano di Sorrento) ed all'altezza del Parco dei Principi (Sant'Agnello).

Per quanto riguarda le isole, se le acque a Capri risultano eccellenti dallo storico delle rilevazioni ed anche i campioni raccolti ad aprile confermano la pulizia del mare, ad Ischia ad aprile 2012 sono due le zone, il cui storico indica acque eccellenti, in cui è in vigore il divieto di balneazione:
  • Lacco Ameno, località fundera con concentrazioni di 2005 n/100 ml per entrambi gli inquinanti considerati, in condizioni di mare calmo ed assenza di vento
  • Casamicciola Terme, località punta della scrofa, con concentrazioni di 306 e 111

Crociera della musica napoletana: presentata la quinta edizione

Un momento della conferenza di presentazione della quinta crociera della Musica Napoletana
Si riporta il comunicato riguardante la presentazione della quinta crociera della musica napoletana, che si terrà a bordo della MSC Orchestra e partirà da Napoli il 22 settembre 2012. L'artista di spicco di questa edizione sarà Sal da Vinci. A bordo della nave si esibiranno anche l’Ensemble Napulantica, Antonio Siano e Gianni Aversano.
Msc Orchestra a Napoli

PRESENTATA LA QUINTA EDIZIONE
DELLA CROCIERA DELLA MUSICA NAPOLETANA


PARTIRÀ IL 22 SETTEMBRE DA NAPOLI A BORDO DI MSC ORCHESTRA LA CROCIERA DEDICATA ALLA CANZONE PARTENOPEA: ARTISTA SAL DA VINCI


Napoli, 7 maggio 2012 - E’ stata presentata questa mattina a bordo di MSC Fantasia nel porto di Napoli, la Crociera della Musica Napoletana. I grandi eventi culturali sono sempre più uno strumento privilegiato di marketing territoriale per Napoli e la Campania e il progetto, ideato da Scoop Travel e arrivato quest’anno alla sua quinta edizione, ne è una preziosa testimonianza.
Si tratta, infatti, di un’iniziativa divenuta un appuntamento irrinunciabile per la cultura partenopea, come attestato dal suo inserimento nel calendario ufficiale degli eventi culturali cittadini patrocinati dal Comune di Napoli.

Ad impreziosire questa edizione, un cast artistico di assoluto livello, guidato da Sal da Vinci, figlio d’arte ed ambasciatore della napoletanità nel mondo, nato ed allevato nell’ambiente della canzone partenopea.
La crociera partirà a bordo di MSC Orchestra il 22 settembre 2012 per un viaggio di 8 giorni e 7 notti verso il Mediterraneo occidentale con tappe a Napoli, Livorno, Nizza, Valencia, Ibiza, Tunisi e Catania.
Nei saloni di MSC Orchestra si esibiranno l’Ensemble Napulantica, interprete dei classici napoletani nota per il forte coinvolgimento del pubblico durante i suoi spettacoli, Antonio Siano, allievo prediletto del Maestro Sergio Bruni, ed il poliedrico Gianni Aversano, eclettico macchiettista che vanta concerti in Vaticano e nei più importanti teatri europei.
Non solo canzone, ma uno sguardo di insieme su tutto ciò che costituisce l’espressione artistica partenopea: a rappresentare le arti figurative con una mostra estemporanea di pittura, gli artisti di Provoc’Arte coordinati da Enzo Ruju ed il Maestro Stefano Trapanese, specializzato nel riprodurre su tela i grandi del Seicento e Settecento. Per la scultura contemporanea ci saranno i lavori iperrealisti ispirati alle icone della napoletanità a cura del maestro Marco Abbamondi.
Un vero e proprio convegno sull’artisticità napoletana, che troverà la sua massima espressione nelle conversazioni tematiche dirette dell’etnomusicologo Pasquale Scialò, pregiato collezionista di documenti multimediali inediti sugli aspetti più reconditi della canzone napoletana e delle sue contaminazioni con altre culture mediterranee.
Napoli si conferma una città ricca di fermento culturale e si prepara, sul solco tracciato dalla Crociera della Musica Napoletana, a varare strategie condivise per attrarre flussi turistici qualificati, attraverso i grandi eventi e il miglioramento dei servizi d’accesso, cammino necessario per trasformare l’intero sistema territoriale in un bacino turistico maturo.

“Siamo lieti anche quest’anno di ospitare a bordo di una delle nostre navi la quinta edizione della crociera dedicata alla musica napoletana, a testimonianza del forte legame che la compagnia ha con il territorio e la sua ineguagliabile espressione artistica - ha dichiarato Francesco Manco, Area Manager Sud Italia di MSC Crociere. La navi sono il contesto ideale per eventi di questo genere; l’offerta dei servizi di bordo, infatti, va al di là del prodotto crocieristico inteso in senso stretto. La crociera è sì un momento di relax e divertimento – prosegue Manco - ma anche l’occasione per dedicarsi alle proprie passioni e questa crociera darà agli ospiti interessati la possibilità di incontrare artisti partenopei di respiro internazionale”.

MSC Orchestra, la nave che ospiterà la Crociera della Musica Napoletana,  misura 92.409 tonnellate di stazza e può vantare ben 1.275 spaziose cabine, in grado di trasportare fino a 2.550 passeggeri.

Castel dell'Ovo fra navi da crociera e portacontainer al tramonto


Una vista affollata del mare di Napoli, con una nave da crociera - la Celebrity Silhouette - che lascia dietro di sè Castel dell'Ovo e numerose navi portacontainer in rada, di domenica  al tramonto. 
Un'immagine di Napoli, scattata da largo Madre Teresa di Calcutta, all'angolo fra via Tasso e via Aniello Falcone, che rientra nella sezione cartoline di Napoli.

Il vado del Carmine e le torri la Brava ed il Trono - via Marina


Spesso dimenticate vestigia di gloriose epoche passate, due delle torri che facevano parte del demolito Castello del Carmine e della cinta muraria aragonese della città di Napoli, la Brava ed il Trono (nota anche come Torre Spinella, risalente al XV secolo), oggi servono da spartitraffico per chi da via Marina deve svoltare per corso Garibaldi e tornano alla memoria solo come esempio di degrado ed abbandono, dato che alle loro basi son soliti trovar rifugio barboni e la sporcizia regna sovrana.  Poco più in là, in primo piano in fotografia, è il bello e maestoso settecentesco vado del Carmine, spesso confuso con la più antica e demolita porta del Carmine, un tempo accesso alla città, fino a pochi decenni fa inglobato in palazzi e strutture poi demoliti per far posto alla nuova via Marina.

Come entrare in ZTL di Chiaia senza passare per il varco e il caos di piazza Municipio

Percorso alternativo di ingresso in ZTL straordinaria da piazza Municipio - google maps
Edit: con l'inversione di senso di marcia di via Chiatamone  - a partire dal 6 giugno 2012- questo itinerario ha ancora senso ma cambia il percorso. Infatti dopo essere giunti in via Cesario Console si deve scendere fino all'incrocio con via Acton e poi girare a sinistra per entrare nella galleria Vittoria.

Anche stamattina chi scrive ha trovato conferma alla rapidità di accesso in ZTL straordinaria di Chiaia attraverso un  percorso alternativo che molti suggeriscono da piazza Municipio senza impelagarsi nel caos di traffico di via Acton (varco ZTL principale).  Risalendo da piazza Municipio si imbocca via Vittorio Emanuele III, ingresso ZTL segnalato da un cartello seminascosto senza controllo alcuno da parte dei vigili, si prosegue per via San Carlo e Piazza Trieste e Trento, quindi si costeggia piazza del Plebiscito salendo poi per via Gennaro Serra. Come da piantina si prende poi via Monte di Dio e si scende, all'incrocio prima della Nunziatella in direzione via Egiziaca a Pizzofalcone; proseguendo per via Solitaria si arriva in via Cesario Console e si può girare per via Santa Lucia.  Con qualche deviazione in più si riesce quindi ad entrare agevolmente in ZTL straordinaria di Chiaia senza passare per il varco di via Acton ed evitando inutili file.
Appare evidente che questo consiglio è dato a residenti ed autorizzati perchè, nonostante non vi sia un effettivo controllo al varco, i vigili in piazza Trieste e Trento che fermano le auto per controlli a campione potrebbero multare automobili non autorizzate all'ingresso.
Il tutto in attesa delle modifiche annunciate dal sindaco de Magistris, sperando che venga incontro a diverse delle richieste riportate anche qui in precedenti post.
Di seguito la piantina della zona come da google maps:


Visualizzazione ingrandita della mappa

Maggio a Napoli: calendario degli eventi


Con il maggio dei monumenti, il celebre Maggio napoletano dedicato alla cultura ed alla riscoperta di opere d'arte e monumenti nascosti o celati al grande pubblico, ritorna il calendario degli eventi a Napoli e dintorni, versione 2012, all'interno del quale verranno inseriti eventi, anche non di primaria importanza, che si riterranno interessanti, fra mostre, appuntamenti di teatro e cinema, itinerari e percorsi turistici, concerti, sagre, rassegne cinematografiche estive all'aperto e tanto altro.  Per suggerimenti su itinerari turistici partenopei e guide di alcuni dei luoghi simbolo della città si rimanda alla guida fotografica della città di Napoli di laboratorionapoletano.com.
Per quanto riguarda il maggio dei monumenti, il comune di Napoli ha pubblicato l'elenco delle numerose aperture straordinarie di monumenti, con particolare attenzione a quelli che aderiscono alla Notte dei Musei; è disponibile anche l'elenco dei luoghi monumentali ed archeologici aperti con visite guidate proposte dalle scuole di Napoli, come da tradizione del maggio dei monumenti.
Chiunque voglia segnalare un evento da aggiungere al calendario "Eventi a Napoli e dintorni di laboratorionapoletano.com" può farlo scrivendo all'autore via mail.
Dove non indicata espressamente la fonte, si fa riferimento a quanto pubblicato sul portale del comune di Napoli sia nelle pagine dedicate al maggio dei monumenti sia nella pagina del turismo.


Calendario in continuo aggiornamento

Legenda:
Blu: musica e concerti

verde: visite guidate

Giallo: teatro

Rosso: danza e spettacoli

Grigio: cinema
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