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Nella missione "Volare" che porterà l'astronauta siciliano Luca Parmitano sulla stazione spaziale ISS a fine maggio 2013 ci sarà anche un po' di Napoli. Come già anticipato su alcuni siti di settore e sulle pagine di ASI, CIRA ed ESA e come appreso qualche giorno fa dal Tg2 (qui il servizio), durante la prossima missione spaziale cui parteciperà Parmitano verranno effettuati una serie di test ed esperimenti su combustibili in condizioni di microgravità progettati e coordinati dall'Istituto Motori del CNR di Napoli. In particolare, come si apprende sfogliando la pagina della NASA relativa all 'ICE (Italian Combustion Experiment), questo il nome dell'esperimento napoletano che sarà effettuato in orbita intorno alla Terra, il progetto coordinato dal dott. Patrizio Massoli (principal investigator), con l'ausilio della dott.ssa Raffaela Calabria, sarà incentrato sullo studio dell'evaporazione e della combustione di goccioline di biocombustibili di ultima generazione o di loro surrogati fondamentali. L'esperimento fa parte di una serie più ampia di test che rientrano nel progetto denominato FLEX-ICE-GA (acronimo di Flame Extinguishment Experiment Italian Combustion Experiment for Green Air ) cui partecipano scienziati americani ed italiani, attraverso l'ASI e, appunto, l'Istituto Motori del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Link all'articolo sul tema pubblicato su Le Scienze il 29 maggio 2013
Link all'articolo sul tema pubblicato su Le Scienze il 29 maggio 2013
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