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Proposta alternativa di mobilità lungomare / Chiaia


Da tempo oramai la discussione nel gruppo facebook dedicato alla mobilità sostenibile ed alle ZTL partenopee   si è assopita per quanto concerne la "temutissima" ZTL del mare, provvedimento attualmente sospeso (se ne riparlerà nella seconda metà di dicembre)
Considerato il naufragio della ztl del mare, nata come straordinaria e temporanea, che non ha portato benefici nè in termini di riduzione del traffico cittadino (stando alle tantissime lamentele dei cittadini) nè in termini di riduzione dell'inquinamento, almeno stando a quanto risulta dai dati ufficiali delle centraline ARPA Campania in termini di emissioni di particolato, considerato parimenti che l'intento iniziale dell'amministrazione comunale era quello di restituire alla cittadinanza uno spazio vitale spesso ridotto a mera strada di collegamento e che il cattivo funzionamento del dispositivo è stato anche legato ad una serie di fattori esterni come la sempre più profonda crisi del trasporto pubblico locale campano, sia su rotaia che su gomma, chi scrive propone di annullare definitivamente la "ztl del mare" e di prendere in considerazione la seguente proposta alternativa di mobilità sostenibile riguardante le aree interessate dalla stessa:

1) Ripristinare appena possibile il doppio senso di circolazione sulla Riviera di Chiaia (terminata la messa in sicurezza della zona) 
2) Confermare il doppio senso di circolazione lungo viale Dohrn - via Caracciolo fronte villa comunale
3) Confermare l'area pedonale di via Caracciolo da piazza della Repubblica alla confluenza con viale Dohrn (zona Rotonda Diaz) da utilizzare per eventi provvisori
4) Confermare l'area pedonale di via Partenope 
5) Confermare la ZTL di Chiaia  valutando eventualmente di estenderne i confini temporali ai giorni feriali, istituendo una serie di provvedimenti accessori di seguito riportati:
6) Promuovere e sostenere una convenzione fra TUTTI gli esercenti degli esercizi commerciali e ristoratori della zona ed i tanti parcheggi privati della zona, in modo tale che per una spesa / pasto superiore ai 25 € venga garantita ai clienti la prima ora di sosta, in tutti i giorni della settimana
7) Promuovere ed estendere a tutti i giorni della settimana ed a tutti i parcheggi della zona convenzioni simili a quelle fra i cinema Filangieri e Metropolitan ed il garage Morelli, in modo tale che chi si reca al cinema possa pagare solo un basso prezzo predeterminato per il parcheggio.
8) Chiedere e promuovere l'istituzione di un bus navetta circolare (gratuito) da piazza Vittoria- piazza dei Martiri- via Filangieri-via dei Mille- Piazza Amedeo-Via Martucci- Riviera di Chiaia - Piazza della Repubblica- via Caracciolo - Piazza Vittoria che favorisca il raggiungimento della zona commerciale di Chiaia coi mezzi pubblici fino a piazza Vittoria o piazza Amedeo e poi permetta anche a chi ha possibilità motorie ridotte di circolare liberamente
9) Prevedere che il tratto di via Caracciolo chiuso al traffico possa essere riaperto temporaneamente in caso di momenti di grande afflusso di traffico, come dopo grandi manifestazioni sportive (i.e. partite del Napoli al San Paolo).

I punti 1 e 2 potranno essere sostituiti da sensi unici e riproposizione della preferenziale lungo la riviera qualora i cantieri lo consentano.  Alla chiusura dei cantieri e con un rafforzato trasporto pubblico sarà possibile prendere in considerazione proposte più restrittive. 
Ovviamente per motivi strategici qualsiasi opera di riqualificazione dei tratti chiusi al traffico non potrà modificare radicalmente via Partenope e via Caracciolo, lasciando una o due corsie per permettere al traffico di defluire in momenti di emergenza.

Napoli - Piazza Garibaldi nuovo dispositivo traffico dal 30 agosto per cantiere metro (modificato il 30 settembre)

nuova ZTL e lavori in corso a piazza Garibaldi ©foto C. Della Morte
Aggiornamento del 30 settembre: cambia ancora il dispositivo di traffico di Piazza Garibaldi e dintorni: come scritto sui quotidiani  in particolare, a partire dal 30 settembre si è deciso di:

A) dal giorno 30 settembre è stato deciso di REVOCARE il divieto di transito in corso Lucci nel tratto compreso tra il parcheggio Metropark e la libreria Feltrinelli e di consentire in piazza Garibaldi il transito in uscita dei taxi dall'area antistante il loro stazionamento.
 B) ISTITUIRE, in corso Lucci, a partire dal passo carrabile del parcheggio "Metropark" fino alla confluenza con piazza Garibaldi, nella semicarreggiata in direzione piazza Garibaldi, il divieto di transito veicolare, eccetto i mezzi pubblici di linea rientranti nel circuito "Unico Campania", taxi, N. C. C., gli autoveicoli a servizio delle persone diversamente abili, i veicoli delle Forze dell'ordine, i mezzi di emergenza e di soccorso, i mezzi dell'amministrazione comunale in servizio e, nelle sole ore previste, i veicoli impiegati per il carico e scarico merci diretti nell'apposita area situata all'altezza della libreria Feltrinelli.
C) ISTITUIRE, lungo la corsia di piazza Garibaldi antistante la stazione FF. SS. che conduce a corso Novara, il divieto di transito veicolare, eccetto i mezzi pubblici di linea rientranti nel circuito "Unico Campania", taxi, N. C. C.,, i veicoli
delle Forze dell'ordine, i mezzi di emergenza e di soccorso, i mezzi dell'amministrazione comunale in servizio  e gli autoveicoli a servizio delle persone diversamente abili.
D) ISTITUIRE per i taxi in uscita dall'area di posteggio e diretti verso il corso Novara, l'obbligo di arresto e di dare precedenza ai veicoli provenienti da corso Lucci. 
E) ISTITUIRE l'obbligo, per i veicoli circolanti  nell'interviale di piazza Garibaldi compreso fra la confluenza con via Torino e quella con corso Novara, di fermarsi e dare la precedenza ai veicoli circolanti in corso Novara nell'atto d'immettersi in quest'ultimo.
F) ISTITUIRE il divieto di sosta permanente con rimozione coatta, nel tratto di strada compreso da corso Lucci altezza Metropark, fino all'incrocio con corso Novara altezza Mac Donald.
G) ISTITUIRE una fermata dei veicoli adibiti al trasporto pubblico collettivo di linea urbana in piazza Garibaldi altezza ingresso stazione.
IL VECCHIO DISPOSITIVO (modificato come sopra)

Come anticipato alcuni giorni fa, dopo il caos generato dal dispositivo di traffico varato l'8 agosto in piazza Garibaldi per consentire l'estensione del cantiere della metropolitana ad aree prima destinate alla circolazione, il comune di Napoli è corso ai ripari ed ha varato un nuovo dispositivo che entrerà in vigore il 30 agosto e che stravolge di fatto la circolazione nell'intera area intorno alla piazza della stazione centrale di Napoli. L'Ordinanza sindacale n. 1230 del 27 agosto 2013 infatti riguarda  Corso Novara, Via Firenze, Via Torino, Via Milano, Via Bologna, Via Venezia, Corso Lucci, Piazza Garibaldi e Corso Garibaldi. Una parte di piazza Garibaldi verrà chiusa per lavori, una parte diventerà una ZTL aperta ai soli autorizzati, mentre sarà complesso all'inizio, per le tante inversioni di marcia rispetto al passato, orientarsi. Per quanto concerne i bus, ANM ha pubblicato un pdf con tutte le modifiche ai percorsi dei bus interessati dal provvedimento.
In particolare, come in parte comprensibile guardando la mappa e la piantina semplificata:

l'area di Piazza Garibaldi nel tratto compreso tra l'incrocio C.so Lucci/Via G. Ferraris (rotatoria) all'incrocio Via Firenze/C.so Novara/C.so Meridionale è interdetta al transito veicolare ad eccezione dei veicoli a servizio diversamente abili Taxi, NCC e veicoli per il carico e lo scarico (quest'ultimi nelle sole ore previste). (di fatto è istituita una ZTL come indicato anche nella mappa pubblicata sul sito del comune e di cui dopo è presentato uno screenshot parziale).

I veicoli che attraversano piazza Garibaldi dovranno percorrere Via Torino (a cui è stato invertito il senso di marcia) per raggiungere:
  1. C.so Meridionale (percorrendo Via Firenze a cui è stato invertito il senso di marcia)
  2. Zona Vasto (percorrendo Via Bologna a cui è stato invertito il senso di marcia nel tratto compreso tra Via Firenze e Via Venezia)
  3. C.so Novara (percorrendo Via Firenze)
  4. C.so Garibaldi lato P.zza P. Umberto (percorrendo Via Firenze-C.so Novara-Via Casanova)
  5. C.so Lucci (secondo l'attuale viabilità)
I veicoli che provengono dall'Autostrada A3 che intendono raggiungere:
  1. Piazza Garibaldi, dovranno percorrere l'attuale viabilità fino all'intersezione Via G.Ferraris/C.so Lucci, ivi giunti, percorreranno C.so Lucci a sinistra in direzione Via Vespucci, proseguendo su Via Vespucci per poi svoltare a dx per C.so Garibaldi (su cui viene abolita l'attuale corsia preferenziale).
  2. Parcheggio Metropark FF.SS. dovranno percorrere l'attuale viabilità fino all'intersezione Via G.Ferraris/C.so Lucci per poi svoltare a destra su C.so Lucci (strada accessibile fino allo stazionamento indicato).
I veicoli provenienti da Piazza Nazionale e Piazza Poderico che intendono raggiungere:
  1. Piazza Garibaldi - dovranno percorrere Via Casanova-Via Poerio
  2. Zona Vasto - dovranno percorrere C.so Novara -Via Venezia o Via Palermo tenendo presente che C.so Novara non avrà accesso in direzione della Piazza Garibaldi e del C.so Meridionale.

Napoli, ZTL Belledonne - Martiri - Poerio: dal 1 agosto è ztl "notturna"

Uno dei leoni del monumento di piazza dei Martiri a Napoli

Ancora una modifica per le tante e tanto discusse zone a traffico limitato di Napoli: dal 1 agosto 2013 i varchi telematici della ztl "Belledonne-Martiri-Poerio" di via della Cavallerizza e di vico Belledonne a Chiaia saranno attivi secondo il nuovo orario della ztl:
  • tutti i giorni della settimana dalle ore 19.00 alle ore 7.00 del giorno successivo
La ztl dei "baretti" diventa quindi una ztl notturna e non più attiva per l'intera giornata come precedentemente stabilito dall'ordinanza sindacale 315 dell'11 marzo 2013 (che stabiliva l'attivazione dei varchi).
Considerato che i primi "tentativi" di ztl in quella zona risalgono al 2002 e che ancora oggi si fa riferimento per le ztl di Chiaia a provvedimenti della giunta Iervolino, si comprende come sia importante che in una zona costituita da vicoli stretti ed al contempo affollata da centinaia di giovani di sera non debbano passare le auto.
In questo caso una zona a traffico limitato estesa all'intera giornata era qualcosa di valido ed auspicabile e quello intrapreso è un vero e proprio passo indietro.

ZTL: sospese le preferenziali di Piazza Dante e via Duomo fino al 30 settembre 2013

Piazza Dante nella pozzanghera - da fotografiareale.com
Aggiornamento: la sospensione delle preferenziali di piazza Dante e via Duomo è stata prorogata fino al 30 settembre 2013 (fonte Comune di Napoli).  Il transito pertanto è libero per tutti, senza alcuna limitazione oraria. (corretto iniziale errore apparso sul sito del comune di Napoli che indicava il 13 ottobre come data)


E' stata firmata dal sindaco di Napoli l'ordinanza che prevede la sospensione delle corsie preferenziali di piazza Dante e via Duomo da lunedì 22 luglio 2013 fino al 1 settembre 2013. L'ordinanza, ancora non pubblicata sul sito del comune di Napoli, segue quanto già dichiarato dal sindaco alcuni mesi fa dopo le forti pressioni della seconda municipalità e di residenti e commercianti.  La sospensione si è resa necessaria a causa del prolungarsi dei tempi burocratici per trasformare le corsie preferenziali in zone a traffico limitato.
Il presidente della Seconda Municipalità Francesco Chirico ha pubblicato sul suo profilo facebook copia dell'ordinanza sindacale  di oggi 19 luglio 2013.

fonti: Il Mattino e NapoliToday

ZTL de mare sospesa, riapre piazza Dante al traffico dalle 18.00 - le novità sulla mobilità a Napoli


Come anticipato alcune settimane fa  il comune ha modificato profondamente l'assetto del traffico cittadino sospendendo e riducendo, di fatto, le zone a traffico limitato più discusse, motivando la scelta con la ben nota crisi del trasporto pubblico.
In particolare sarà:
  • a partire dal 29 aprile 2013 SOSPESA la ZTL del MARE fino al 30 settembre 2013
  • Confermata la pedonalizzazione del lungomare eccezion fatta per via Caracciolo, che tornerà pedonale alla riapertura della riviera di Chiaia
  • Piazza Dante e via Duomo diventano ZTL e non più corsie preferenziali
  • Confermate le ZTL di Tarsia-Pignasecca, Quartieri Spagnoli, centro antico
    • traffico limitato dalle ore 9 alle 18.00
Il testo così come pubblicato sul gruppo facebook dell'Ufficio Stampa del comune di NapolI:
Le modifiche sperimentali decise dall'Amministrazione su Piazza Dante, via Duomo e ZTL del mare. Via dei Tribunali diventerà pedonale.
Confermate le ZTL Tarsia Pignasecca e Quartieri Spagnoli.

Dopo 18 mesi di sperimentazione della ZTL Centro Antico, incluse le corsie riservate su Piazza Dante e via Duomo, è stato ottenuto un significativo alleggerimento del traffico di attraversamento e dell'inquinamento dell'aria sulla centralina Museo. Sono state riscontrate alcune criticità in particolare al contorno e per la crisi del trasporto pubblico, ascoltate le obiezioni della Municipalità, di residenti, cittadini, operatori del commercio, la Giunta ha quindi deciso le seguente modifiche sperimentali:
Trasformare le corsie Riservate di Piazza Dante e via Duomo in Zona a Traffico limitato
confermare la ZTL Centro Antico nell'attuale perimetro presidiato dai varchi telematici
confermare e mettere in funzione le due ZTL di Tarsia Pignasecca e Quartieri Spagnoli, accelerando la messa in esercizio dei varchi.
L'orario delle tre zone a traffico limitato sarà 9-18 (escluso le aree di Piazza del Gesù e Mezzocannone che restano maggiormente protette e con orario lungo)
Trasformare via dei Tribunali in zona pedonale ( con accesso ai veicoli per residenti, taxi e per il carico e scarico merci, come adesso per piazza del Gesù)
Confermare ed attuare le aree pedonali dei Quartieri Spagnoli, a partire da Vico Lungo Gelso, già previste dai provvedimenti adottati.

Gli agenti di polizia Municipale hanno assicurato un presidio contro la sosta abusiva nelle ore in cui non vige la ZTL, in particolare dalle 18 alle 20. E’ stato, inoltre, concordato che nelle serate di venerdì, sabato e domenica dalle ore 22;00 alle 02;00 vi sarà un presidio delle forze dell’ordine, anche al fine di garantire la sicurezza urbana.

Queste modifiche saranno attuate attraverso una Delibera di Giunta, che sarà adottata dopo il prescritto parere della Municipalità II. Sarà necessaria una autorizzazione del Ministero dei Trasporti per l'uso dei varchi telematici per la ZTL, nonché l'istallazione del sistema informativo “varco attivo” e “varco non attivo”, previsto dalle norme.
La sperimentazione durerà 90 giorni a partire da quando saranno completate tutte le procedure autorizzative del Ministero Infrastrutture e dei trasporti per i varchi telematici per la ZTL di piazza Dante e via Duomo.
Al termine della sperimentazione saranno effettuate le verifiche complessive sull'andamento del provvedimento sul traffico, sulla qualità dell'aria, sulla sosta, sullo stato del trasporto pubblico, per poi assumere le decisioni definitive.

ZTL del Mare e Pedonalizzazione del Lungomare
La pedonalizzazione del lungomare resta un obiettivo strategico della Giunta, su cui a breve verranno presentate le linee guida per la riqualificazione, che partirà da via Partenope, su cui è stata presentata una proposta dal Consorzio degli operatori.
La Giunta, dopo una accurata discussione, riscontrate alcune criticità in particolare al contorno, a causa anche della crisi del trasporto pubblico, verificata la riduzione dei flussi di traffico veicolare di attraversamento est-ovest, ascoltate le obiezioni della Municipalità, di residenti, cittadini, operatori del commercio, ha quindi deciso le seguente modifiche temporanee a titolo sperimentale:
Conferma della pedonalizzazione del lungomare
Temporanea sospensione a titolo sperimentale della ZTL del Mare fino al 30 settembre 2013
Il provvedimento di sospensione della ZTL del Mare - che verrà adottato mediante ordinanza - partirà dal 29 aprile ( a conclusione dello smontaggio del Village America's Cup) e durerà sperimentalmente fino al 30 settembre 2013.
Gli agenti di Polizia Municipale hanno assicurato un presidio contro la sosta abusiva lungo tutto l'asse e le strade interessate dai flussi veicolari, in particolare all'ingresso ed uscita della galleria Vittoria.
Si precisa che la pedonalizzazione integrale di via Caracciolo è legata all'riapertura della Riviera di Chiaia.
Al termine della sperimentazione saranno effettuate le verifiche complessive sull'andamento del provvedimento sul traffico, sulla qualità dell'aria, sulla sosta, sullo stato del trasporto pubblico, per poi assumere le decisioni definitive per la Ztl del Mare.

Sulla manifestazione anti-ztl di oggi 10 aprile 2013


Non ho partecipato alla manifestazione di oggi. Ho letto molti interventi, ascoltato diverse persone fra conoscenti ed amici presenti alla manifestazione. Ho guardato le foto, i filmati, letto gli articoli apparsi su testate giornalistiche più o meno influenti.
Non ho partecipato alla manifestazione di oggi perchè non ritengo sia il momento storico di chiedere le dimissioni del sindaco e perchè i segnali lanciati in questi giorni dall'amministrazione comunale sono, finalmente, di una (seppur piccola) apertura al dialogo per quanto riguarda la mobilità. 
Inoltre, al di là delle giuste polemiche legate alla ZTL del mare nata male, come straordinaria ed imposta chiedendo sacrifici temporanei, ritengo che le zone a traffico limitato nei centri antichi e nelle zone commerciali siano di fondamentale importanza, a patto di essere sostenute ed affiancate da un servizio efficiente di trasporto pubblico locale. 
Per quanto riguarda la manifestazione odierna, che in queste ore è "letta" da decine di punti di vista differenti, spesso contrapposti, sono tre i punti da sottolineare:
1) La dimensione: tante persone (migliaia) hanno manifestato contro le ZTL (in teoria anche contro gli abusivi se ben ricordo dal volantino). E' un segnale da non trascurare di stanchezza in un momento di particolare crisi del trasporto pubblico.
2) La violenza: alcuni facinorosi e violenti hanno cercato di rovinare una manifestazione in massima parte pacifica. Altri hanno cercato di imporre una serrata comunque condivisa dalla maggioranza degli aderenti a Confcommercio.  Si tratta di segnali antidemocratici pericolosi per Napoli, già visti in altre grandi manifestazioni di protesta, come quella di Fuorigrotta contro la Fornero di alcuni mesi fa.

3) La politica (gli avversari politici del sindaco in questo caso) come al solito ha provato ad appropriarsi di una manifestazione nata da cittadini e commercianti, danneggiando questi. 

Sul punto 2) ho letto e sentito di infiltrazioni camorristiche, di presenza di movimenti estremisti e di "precari organizzati". Esistono una marea di fotografie e video. Mi auspico che i colpevoli del lancio di petardi come dei danni al ristorante a via Medina vengano individuati e processati. Soprattutto mi auguro che presto vengano arrestati i camorristi presenti, dato che chi ha parlato di infiltrazioni camorristiche di sicuro è in possesso di prove certe. 
Anche la reazione della polizia ai petardi è stata forse eccessiva, magari esasperata dalla tensione del momento.  In mezzo fra violenti infiltrati con petardi, mi dicono dai volti coperti, e polizia in assetto antisommossa si sono ritrovati commercianti storici di Napoli, anche anziani

Sul punto 1), che è quello dal significato politico più rilevante, ritengo che in parte già il sindaco abbia risposto - in anticipo - con la delibera emanata ieri. Di certo un tavolo di trattative fra membri della cittadinanza e commercianti "protestanti" e amministrazione comunale potrebbe favorire il ritorno al dialogo civile, indispensabile e fondamentale per chi vuole il bene di Napoli.

Versione modificata di un post pubblicato dal sottoscritto su facebook, nel gruppo ZTL: gruppo di confronto fra favorevoli e contrari, all'interno del quale sono state pubblicate molte foto della manifestazione ed è viva e fin troppo fervente la discussione fra persone che erano in strada a manifestare e cittadini pro ztl.

Foto e video della "serrata" e della manifestazione su
napolinews24
la Repubblica
Cormez

 

ZTL di Napoli: tutte le modifiche a ZTL del Mare e Piazza Dante

Viale Gramsci - Napoli
In attesa di conoscere i provvedimenti attuativi consequenziali alla delibera quadro approvata stasera dalla giunta comunale, sono state anticipate dall'ufficio stampa del consiglio comunale di Napoli alcune delle novità riguardanti le ZTL di Napoli con le modifiche con cui il sindaco De Magistris ha parzialmente accolto le tante richieste provenienti sia dalle municipalità coinvolte che da cittadini e commercianti.
Le modifiche sono state rese necessarie dal perdurare della crisi del trasporto pubblico locale. 

ZTL Centro Antico
Come già anticipato alcune settimane or sono, le corsie preferenziali di Piazza Dante e via Duomo subiranno alcune profonde modifiche:
  • Corsia riservata per motocicli, che potranno sempre circolare
  • Apertura al transito di autoveicoli dalla sera alla mattina, con orari ancora da definire, variabili con le stagioni
ZTL del mare ( in vigore dal termine del periodo interessato dalla ztl straordinaria per l'America's cup)
  • Sospensione dei varchi di via Acton e di piazza Sannazaro
  • Riapertura al traffico veicolare dell'asse viario  Via Acton - Riviera di Chiaia - viale Gramsci
Se solo fra qualche giorno verranno definiti i particolari dei provvedimenti di modifica alle due principali zone a traffico limitato cittadino, sembra evidente che verrà confermata la pedonalizzazione del lungomare di Napoli, con la chiusura di via Caracciolo una volta terminata l'emergenza alla riviera di Chiaia, così come appare chiaro che la ZTL del mare risulterà in parte sospesa, come più volte auspicato dal sottoscritto, mentre sarà funzionante e controllata con varchi elettronici la ztl di Chiaia, oltre alla parte "alta" della ztl del mare.


Il comunicato riguardante la delibera così come è stato pubblicato su facebook dall'ufficio stampa del comune:

GIUNTA APPROVA DELIBERE PER MOBILITA' E ESENZIONE TASSE RIVIERA CHIAIA

La giunta del comune di Napoli ha approvato una delibera quadro che dà mandato agli uffici tecnici competenti di procedere rapidamente ad attuare i correttivi riguardanti la mobilità sul territorio cittadino. Alla delibera seguiranno, in settimana, i conseguenziali provvedimenti attuativi della delibera (che trovate in allegato) e che riguarderanno, tra l'altro, le modifiche al dispositivo di mobilità della Riviera di Chiaia, mediante l’apertura dei varchi di via Acton e piazza Sannazaro (con la fine della Coppa America). Importanti novità anche per quanto riguarda piazza Dante e via Duomo. I ciclomotori potranno circolare h24, attraverso una corsia riservata. Per quanto riguarda il libero transito a tutti per Piazza Dante e via Duomo sarà consentito dalla sera al mattino con una diversa articolazione oraria a seconda del periodo di vigenza dell'ora legale, come sarà specificato in settimana. L'amministrazione conferma la propria linea strategica in materia di mobilità sostenibile, puntando sul potenziamento delle isole pedonali nel centro storico e in tutti i quartieri della città, e in particolare, il lungomare che sarà oggetto di un intervento di riqualificazione, e favorendo la mobilità ciclistica.I correttivi sono necessari per dare una risposta concreta alle crescenti difficoltà legate alla grave crisi economica rispetto a cui, a detta degli operatori economico commerciali, le limitazioni del traffico rappresentano un aggravio; alla crisi del trasporto pubblico locale, cittadino e regionale, causato dai tagli nei trasferimenti da parte del governo centrale che ha prodotto una forte contrazione di quantità e qualità del servizio; al crollo di parte del palazzo civico 72 della Riviera di Chiaia. Si tratta di modifiche che sono state sollecitate anche durante gli incontri tenuti dall'amministrazione con i rappresentanti di Confcommercio, Confesercenti, Aicast, con le associazioni del territorio, cittadini e cittadine, municipalità e consorzi operanti nelle diverse aree urbane interessate dai provvedimenti di limitazione del traffico veicolare.Un ulteriore provvedimento regolamenterà una innovativa disciplina sull'occupazione di suolo pubblico, anticipata nella delibera odierna.
La Giunta ha inoltre approvato una delibera (in allegato) riguardante “le agevolazioni per le famiglie e per le attività economiche coinvolte nel crollo dell'edificio della riviera di Chiaia”. Con questo atto si riconosce in favore dei cittadini danneggiati dal crollo dell’edificio, a partire dalla data in cui si è verificato l'evento, i seguenti benefici per l’anno 2013: un contributo commisurato al pagamento delle imposte comunali, quali l’IMU (in misura pari al 50% dovuto per gli immobili inagibili) e la TARSU/TARES (in misura pari al dovuto), l’esenzione totale della Cosap (compresi i passi carrai); l’esenzione del canone della fornitura per i consumi idrici.

Ztl Napoli: attivazione varchi telematici zona a traffico limitato Piazza dei Martiri - Belledonne - Poerio e area pedonale Borgo Marinari


Entrano oggi in fase di "pre esercizio" le telecamere dei varchi telematici della ztl "Belledonne, Martiri, Poerio". Lo comunica l'assessorato alla mobilità ed aalle Infrastrutture attraverso il gruppo facebook "Ufficio Stampa del consiglio Comunale".  A partire quindi da oggi 11 marzo 2013 inizierà la fase di test delle telecamere, con presenza di polizia municipale. Fra un mese i varchi telematici di questa zona a traffico limitato saranno del tutto operativi e funzionanti.
Si tratta, come noto, di una ztl all'interno di un'altra ztl (quella di Chiaia "Morelli- Filangieri - Mille) , attualmente non attiva, all'interno di una terza ztl ancora più ampia, quella del mare. 
Dal 18 marzo 2013 saranno definitivamente operative le telecamere al varco telematico di borgo marinari. 
Al momento è di fatto sospesa la procedura di attivazione della ztl di Chiaia (hanno anche eliminato il cartello indicante la presenza della ztl) probabilmente a causa della situazione caotica legata alla grave situazione dei palazzi dissestati sulla riviera di Chiaia.   Nei prossimi giorni si capirà meglio quando verrà modificata la ztl del mare (che risulta attiva ma per la quale di fatto non vi sono quasi più controlli ai varchi) e quando diverrà attiva la ztl Morelli-Filangieri-Mille).

Napoli: Ztl di via Epomeo a Soccavo dal 19 novembre 2012

vista di Soccavo
Dal 19 novembre 2012 e per tre mesi sarà in vigore una zona a traffico limitato sperimentale che interesserà una piccola area del popoloso quartiere Soccavo.  
Via Epomeo diventerà infatti una ZTL per quanto riguarda il tratto da via Montevergine a via Spartaco, sulla corsia di destra, tutti i giorni della settimana, dalle ore 9.00 alle ore 20.00.
In particolare si sottolinea che:
  • Sono autorizzati al transito 
    • Veicoli dei residenti e dei domiciliati e dei non residenti titolari di posto auto fuori sede stradale diretti ai passi carrai degli edifici ivi presenti; 
    • Categorie individuate dal provvedimento (forze dell'ordine, disabili, etc.)
  •  E' vietato il transito ai motorini e motocicli che non rientrano nella precedente categoria
Il comune ha pubblicato, oltre all'ordinanza istitutiva della ZTL dal 19 novembre 2012 al 19 febbraio 2013, anche una presentazione in powerpoint descrittiva del provvedimento.

Traffico nella ztl di Napoli (ztl del mare)


Può sembrar strano, ma anche la ZTL del mare non è esente dal traffico mattutino. Stamane infatti la riviera di Chiaia appariva bloccata da piazza Vittoria fino all'inizio di viale Gramsci, con auto che procedevano a passo d'uomo. Che ci sia qualcosa che non funziona nel progetto ztl del mare, tanto evidente quanto poco compreso da parte di chi dovrebbe apportare quelle modifiche necessarie per rendere la mobilità a Napoli realmente sostenibile, soprattutto in un periodo storico influenzato dalla riduzione del numero di bus circolanti, dal percorso ridotto del tram e dai cantieri legati alla realizzazione della metropolitana. 

Inquinamento, centraline e ZTL a Napoli

Napoli Numero di giorni in cui si è avuto lo sforamento dei limiti di PM10 - dati centraline Arpa Campania
Nella oramai nota discussione sulle ZTL di Napoli c'è un dato importante che va approfondito: l'assenza di dati riguardanti l'inquinamento.   Come già sottolineato da il Corriere del Mezzogiorno delle nove centraline monitorate dall'Arpa Campania, quasi tutte oramai vecchiotte, solamente quattro continuano a fornire dati - si spera affidabili - con continuità - sono comunque diversi i non pervenuto o i non valido - per quanto riguarda i rilevamenti di particolato, il PM10. 
In questo contesto, in assenza di centraline attive in luoghi chiave del traffico di Napoli, non è possibile comprendere a fondo se l'istituzione dei più recenti dispositivi di limitazione al traffico abbiano avuto effetti positivi o negativi sula salute dei cittadini.
Colpisce pertanto la dichiarazione del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, che, stando a quanto pubblicato da La Repubblica Napoli, ha affermato per motivare la scelta della ztl del mare che "Al Museo, prima della Ztl, la centralina sforava i limiti di inquinamento per 174 giorni, "quest'anno abbiamo avuto solo 4 casi". Guardando i dati pubblicati relativi al 31 dicembre 2011 dall'Arpa Campania infatti risulta che la centralina "Museo Nazionale" aveva rilevato sforamenti in 38 giorni e che, seppur vero che ad oggi gli sforamenti per quella centralina sono solo 4, è pur vero che non risultano rilevamenti validi dal 22 marzo 2012, ultimo giorno in cui la centralina ha comunicato un numero per quanto riguarda il valore di emissioni di PM10 rilevate.
Sarebbe di sicuro interesse per la città di Napoli ripristinare le centraline esistenti e - soprattutto - rilevare la concentrazione di PM10 emesse in buona parte dalle automobili all'interno della galleria Vittoria, lungo la Riviera di Chiaia, al corso Vittorio Emanuele ed in piazza Municipio, ovvero in quelle strade interessate direttamente od indirettamente dalla ZTL del mare. Solo così sarebbe possibile affermare che il provvedimento ha effettivamente ridotto l'inquinamento e non semplicemente, come chi scrive teme guardando le foto dei frequenti ingorghi, spostato il problema da una strada all'altra. 

ZTL di Napoli : news e richieste di modifica dal gruppo di discussione su facebook

Traffico in via de Gasperi in orario di  ZTL straordinaria (il varco prima delle modifiche era a poche centinaia di metri)
 Nel gruppo su facebook "ZTL: gruppo di confronto fra favorevoli e contrari" prosegue la diatriba fra i cittadini napoletani riguardante in primis le tante polemiche innescate dall'istituzione della zona a traffico limitato "straordinaria" di Chiaia e lungomare di Napoli e più in generale spunti di riflessione, proposte di modifica e critiche alle tante ZTL cittadine.  In questa pagina si vogliono riassumere le news più importanti.
A oltre un mese dall'approvazione della delibera, - fonte profilo facebook di Francesco Chirico, presidente della Seconda Municipalità di Napoli -  la seconda municipalità di Napoli è tornata a chiedere forti correttivi alla ZTL di Napoli Centro Antico, in base alle richieste di residenti e commercianti della zona raccolte dai consiglieri di municipalità, fra i quali si segnalano in particolare
  • Il transito libero attraverso piazza Dante  dalle ore 19.00 alle 6.00 
  • Il transito libero e gratuito dalle ore 14.00 alle 16.00 ai commercianti per carico/scarico merci ai varchi di via Mezzocannone e via Miroballo al Pendino
  • La riapertura di alcune strade adiacenti ai luoghi maggiormente interessati dalla ZTL
  • L'istituzione di un nuovo bus circolare che riguardi il tratto Piazza Garibaldi - Corso Umberto I, Via Duomo, Via Foria, Piazza Garibaldi
  • di consentire ai residenti della ZTL di accedere attraverso tutti i varchi
  • di istituire nuove zone di parcheggio per alcuni residenti
  • di istituire una tassa di ingresso per i bus turistici da destinare alla valorizzazione del patrimonio Unesco
 Per quanto riguarda la ZTL "straordinaria" che interessa parte di Chiaia e San Ferdinando, lungomare compreso,  appare evidente che i contrari "in toto" al provvedimento siano una minoranza, mentre sembra essere ben più nutrito il gruppo che chiede forti misure correttive o l'istituzione della zona a traffico limitato solo a patto di potenziare realmente i mezzi pubblici, chiudere i cantieri, ridurre l'area interessata al provvedimento. 
A fronte di pochi che chiedono la conferma della chiusura a prescindere, quasi per fanatismo verso un provvedimento, in molti chiedono correttivi di diverso genere e la cui implementazione non sempre sarebbe immediata:  nuovi parcheggi di interscambio a basso prezzo, attendere il ripristino ed il potenziamento delle linee su ferro, attualmente in disgrazia, come Circumvesuviana e cumana,  chi il potenziamento dei bus non tanto per Chiaia ma "attraverso" Chiaia verso quartieri in parte isolati dal provvedimento, come Posillipo e Fuorigrotta. C'è chi chiede di eliminare il pedaggio della tangenziale, dato che in tanti sono di fatto obbligati a percorrerla, non avendo alternative, chi chiede di congelare il tutto in attesa della chiusura dei cantieri e dell'apertura della metro linea 6,  il che consentirebbe di snellire il traffico diretto a Chiaia e di recuperare spazio lungo la riviera.  
A fronte di molti che cercano di far paragoni con altre ZTL esterne al perimetro cittadino, altri sottolineano come qualsiasi confronto fra Napoli e Roma o Milano sia errato per due semplici motivi: la frequenza dei treni della metropolitana e la geografia, che fa del lungomare e della riviera di Chiaia arterie principali del traffico non sostituibili per carenza di altre strade a più corsie che attraversano la città.  In molti infatti chiedono una ZTL che riguardi solo le strade "interne" alla Riviera di Chiaia, una sorta di ztl dello shopping come già attiva in diverse occasioni ed orari.
Quel che è certo è che l'argomento ZTL appassiona i napoletani - al gruppo sono iscritte più di 3000 persone attualmente e si registrano interventi anche di esponenti politici come Elena Coccia - e che anche le zone a traffico limitato meno pubblicizzate nonchè quelle ipotetiche sono oggetto di discussione.
In tal senso si registrano numerosi interventi riguardanti nuove ZTL che interesseranno il Vomero e diverse lamentele riguardanti la cattiva gestione della "zona dei baretti", via Belledonne a Chiaia e strade limitrofe, che sono  già da anni oggetto di una zona a traffico limitato, almeno a leggere i cartelil di divieto di transito per i non autorizzati, ma che di fatto risulta da tempo essere dimenticata e trascurata, senza controlli ai varchi.

ZTL Chiaia e lungomare pedonalizzato: proroga fino al 31 maggio

Riviera di Chiaia - primo giorno di ZTL straordinaria - riaprirà al traffico dal 26 aprile
Ultimo aggiornamento 26 aprile
Anticipato dai quotidiani on line,   è stato pubblicato sul sito del comune di Napoli il decreto, con un chiaro schema riassuntivo, che riguarda la proroga della zona a traffico limitato (ZTL) di Chiaia e la pedonalizzazione del lungomare fino al 31 maggio 2012. Venendo parzialmente incontro alle tante critiche e richieste di favorevoli e contrari alla ZTL (si segnala un gruppo su facebook con quasi 3000 iscritti dal titolo "ZTL: gruppo di confronto fra favorevoli e contrari amministrato da Carlo Picone, Michele del Vecchio e da Fabrizio Reale (il sottoscritto)),  Luigi de Magistris e la giunta comunale sono intervenuti con un decreto che proroga la ZTL, riducendola di dimensione e negli orari, riuscendo però al contempo a conservare la pedonalizzazione del lungomare da via Caracciolo fino a via Partenope.
Se verranno confermate le novità annunciate sui quotidiani on line la ZTL di Chiaia sarà così articolata:
ZTL di Chiaia valida fino al 31 maggio - fonte Comune di Napoli
  • Perimetro della ZTL delimitato a nord da Piazza Amedeo, Parco Margherita, via Martucci, Riviera di Chiaia direzione Fuorigrotta, che sono pertanto ESTERNE alla Zona a traffico limitato 
  • Varco principale ZTL di Via Acton spostato da piazza Municipio a incrocio con via Riccardo Filangieri di Candida Gonzaga (Cavalli di Bronzo) che diventa senso unico a salire per le auto senza permesso, per ridurre il traffico in zona piazza Municipio
  • Parcheggio (gestito da NapoliPark) lungo viale Dohrn (da completare in due settimane)
  • Via Caracciolo pedonalizzata
  • Via Partenope a traffico limitato consentito solo per
    • clienti alberghi sul lungomare
    • residenti ed intestatari posti auto fuori sede stradale
  • La ZTL sarà in vigore tutti i giorni dalle ore 7.00 alle ore 18.00  
Avranno diritto di accesso nella ZTL Ztl Napoli 26 aprile - 31 maggio 2012residenti, automezzi per carico e scarico merci, diversamente abili, possessori di posti auto fuori sede stradale autorizzati dalla Municipalità I, motoveicoli e ciclomotori, veicoli di medici in visita domiciliare per chiamate d'urgenza, veicoli destinati agli alberghi con prenotazione, veicoli destinati ai parcheggi ed autorimesse interne all'area, taxi e mezzi di soccorso.

Ne consegue che ancora per un mese il Corso Vittorio Emanuele dovrà diventare asse viario principale, con la differenza che chi vorrà potrà all'altezza di Parco Margherita scendere fino alla Riviera di Chiaia passando per piazza Amedeo e via Martucci, che diverrà un nuovo probabile punto di ingorgo insieme a via de Gasperi e Corso Vittorio Emanuele a causa della ZTL.

Appresa dal vivo la novità - era stato più volte dal sottoscritto richiesto in questa sede e nelle pagine del gruppo su facebook una soluzione alternativa - della riduzione di 350 metri della ZTL in via Acton, così da non eliminare lo scellerato varco di piazza Municipio, fra due cantieri metro, che causava code e traffico fino a via Marina,  si sottolinea che chi arriverà fino al varco di accesso principale - via Acton altezza Cavalli di Bronzo potrà tornare indietro a piazza Municipio attraverso via Riccardo Filangieri di CAndida Gonzaga che è percorribile per la prima volta come senso unico a salire.
Resta il dubbio sulla validità del dispositivo per quanto riguarda la zona di Via Vittorio Emanuele III - Piazza Trieste e Trento in quanto nei giorni scorsi in diversi hanno segnalato la totale assenza di controlli al varco. Del resto appare evidente che l'apertura di via Nardones, che risulta interna alla ZTL ma che in pratica è raggiungibile a causa del fatto che spesso mancano i controlli in quella zona, potrebbe da una parte portare maggiore inquinamento in quella zona ma dall'altra contribuire a decongestionare il traffico nelle altre aree periferiche alla ZTL di Chiaia. 

Pur apprezzando alcune delle modifiche fatte, chi scrive avrebbe auspicato l'annullamento del provvedimento che, si ricorda, era stato fatto per motivi straordinari e chiedendo grandi sacrifici nonchè pazienza ai napoletani.  
In alternativa sarebbe stato interessante chiudere solamente parte del lungomare, attendendo la chiusura dei cantieri e l'apertura delle fermate della linea 6 per nuovi progetti di viabilità di cui Napoli ha realmente bisogno, invece che continuare con provvedimenti che riguardano il traffico per nulla studiati ma realizzati con il metodo "trial and error", provando sul campo come il traffico e gli elettori rispondono ad ogni novità e modifica imposte senza reale confronto con l'opinione pubblica. 

ZTL di Napoli: dal 13 febbraio entrano in vigore nuovi permessi e nuova zona a traffico limitato

la mappa della ZTL di Napoli centro - dal sito del comune di Napoli
 Dopo un lungo processo di avvicinamento lunedì 13 febbraio entrerà in vigore la ZTL di Napoli Centro Antico a tutti gli effetti, con l'azzeramento dei vecchi permessi e la possibilità di entrare nei diversi perimetri della ZTL solo per quanti siano muniti di apposito contrassegno, eccezion fatta per i residenti, per i quali ancora non è stata ultimata la fase di raccolta dati e consegna contrassegni: questi ultimi pertanto avranno ancora - come ovvio - libero accesso per rientrare nella propria zona.
Allo stato attuale la ZTL di Napoli centro è composta da
  • ZTL di Napoli Centro Antico (zona tribunali - via Duomo)
  • ZTL di Piazza del Gesù (Piazza del Gesù, via Capitelli, via Benedetto Croce e strade limitrofe)
  • ZTL dei quartieri Spagnoli (che limita la circolazione anche in parte di via Toledo)
  • ZTL di via Mezzocannone (Area limitata da via Mezzocannone, Corso Umberto I, via Sanfelice, via Monteoliveto, via Sant'Anna dei Lombardi, via Toledo, Piazza Dante, port'Alba, piazza Miraglia, via dei Tribunali)
Quest'ultima isola di traffico entrerà in vigore proprio da lunedì 13 febbraio 2012. 
Da oggi 11 febbraio 2012, nell'ambito del potenziamento dei servizi di trasporto pubblico interni o collegati alla ZTL, è stato istituiuto un nuovo BUS, il C57, che entrerà in servizio fra il parcheggio di interscambio di via Brin, la stazione della CircumVesuviana di corso Garibaldi, la stazione centrale, corso Umberto e via Duomo.  
Frequenza e orari del C57 dell'ANM
Nei giorni dal lunedì al sabato l'orario di servizio è il seguente: 7,00 - 21,30. La frequenza delle corse sarà di 15 minuti. Nei festivi, l'orario sarà il seguente: dalle 8,00 alle 21,30, con passaggi ogni 18 minuti.

Ztl su tutto il territorio cittadino di Napoli rinnovata per il 2012


Edit 3 luglio 2012:  Come già accaduto sul sito del comune non compare più la pagina relativa alla ZTL ambientale. In compenso il divieto di circolazione per i veicoli "più vecchi" appare ancora nella pagina riassuntiva dei dispositivi di limitazione al traffico veicolare. Seguiranno aggiornamenti.



Edit del 3 gennaio 2012. Il rapido e celere servizio di informazioni del comune di Napoli (l'URP del comune) ha prontamente risposto ad una richiesta diretta in merito confermando che in data 30 dicembre 2011 è stato prorogato il provvedimento riguardante la ZTL di Napoli su tutto il territorio cittadino e che pertanto si tratta semplicemente di un aggiornamento del sito del comune che necessita dei nuovi riferimenti di ordinanza et similia.  
edit 16 gennaio 2012 .  E' disponibile l'ordinanza sul sito del comune di Napoli. Il divieto sarà in vigore fino al 30 giugno 2012.

Il passaggio da vecchio a nuovo anno può portare a qualche inconveniente: accade pertanto che non sia possibile comprendere se la ZTL su tutto il territorio cittadino del comune di Napoli in base alla quale è vietato circolare con auto inquinanti che non siano Euro 4 e con motoveicoli a 2 tempi che non siano almeno Euro 2 sia stata prorogata o meno per il 2012.  Ovviamente chi scrive è certo che si tratti di un banale errore legato alla necessità di aggiornare la pagina con le date del 2012 e non alla venuta meno di un provvedimento che, anche se in parte, contribuisce a ridurre la mole di veicoli circolanti in città.
Se sulla pagina riguardante tutti i dispositivi di traffico e le zone a traffico limitato sul territorio di Napoli fino a stamattina alle ore 10.00 appariva come primo il divieto di circolazione sull'intero territorio urbano fra le 7.30 e le 10.30 nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì e fra le 15.00 e le 17.30 del giovedì, al momento è scomparso ogni riferimento a tale divieto.
La sensazione è che il provvedimento possa NON essere stato (ancora) rinnovato o che si tratti semplicemente di un aggiornamento della pagina del portale del comune di Napoli.  E' stata fatta una segnalazione a chi gestisce il sito in merito.

Questo post è stato modificato alle ore 15.00

La pagina del comune di Napoli alle ore 10.00
la pagina del comune di Napoli alle ore 15.00
N.B.
la fotografia del Vesuvio innevato che appare sulla pagina del comune di Napoli è del sottoscritto, come più volte scritto infatti chi scrive fa parte dei fotografi del portale del comune di Napoli,  avendo a titolo gratuito concesso l'utilizzo di alcune foto su richiesta di chi gestisce la pagina del comune.

ZTL di Napoli centro antico: i permessi per transitare nella zona a traffico limitato


Comincia domani il non semplice passo finale per l'istituzione della ZTL di Napoli Centro antico: il rilascio dei permessi per residenti, domiciliati e persone che hanno attività commerciali od imprenditoriali all'interno del perimetro individuato per la zona a traffico limitato più grande della città, fra le più grandi in Italia.  La modalità di richiesta e consegna dei contrassegni per l'accesso sono bene descritte sul sito del comune di Napoli.
Se i residenti dovranno attendere il 1 febbraio per richiedere l'autorizzazione per l'accesso alla ZTL di Napoli centro, da domani potranno farlo secondo le modalità previste domiciliati, non residenti titolari di posti auto, aziende che hanno sede sociale all'interno della ZTL, titolari di aziende di trasporto merci e tutte quelle altre categorie individuate dal comune di Napoli. 
I permessi di accesso NON sono gratuiti ed è previsto un esborso per i residenti  che parte dai 10 €/anno per chi abbia un solo veicolo di potenza inferiore di 170 kW agli eventuali 350 €/anno per chi sia in possesso di ben tre veicoli con potenza superiore ai 231 cavalli (in tal caso si immagina che tale costo sia davvero un'inezia per il residente possessore di tre auto ciascuna ben oltre i 200 cavalli...)
Diversi ma mai realmente eccessivi i costi di quanti dispongono di un posto auto fuori sede stradale (100 €/anno) seppur non residenti e di quanti devono recarsi per motivi di lavoro all'interno della ZTL (in genere sui 50€/anno a veicolo, come riportato nella tabella copiata dal sito del comune di Napoli).
Qualche perplessità da parte del sottoscritto è sull'entità del costo dei contrassegni che dovranno sborsare alberghi, autorimesse ed officine per far sì che i propri clienti possano accedere alle loro strutture: il timore che possa diventare un costo che graverà sui clienti è più che concreto ed è facile immaginare che officine e lavamacchine (questi ultimi non menzionati e pertanto fuori da ogni possibilità di far acceder auto non residenti all'interno della ZTL) posti all'interno della ztl di Napoli centro antico avranno vita breve o potranno continuare a lavorare solamente con le autovetture con permesso.
Sul fatto che un medico con obbligo di visita domiciliare debba versare 50 €/anno per svolgere il proprio lavoro chi scrive è del tutto contrario, come del resto sul fatto che i residenti debbano versare contributi differenti in base al numero di vetture, in quanto il costo vivo per realizzare i permessi è lo stesso e si ritiene un inutile costo, ancorchè minimo, per chi deve semplicemente "tornare a casa".

Tabella dei costi per singola tipologia di contrassegno (dal sito del comune di Napoli)

Categorie di veicoli
Costo Permesso 1
Costo Permesso 2
Costo Permesso 3
Dei residenti (con potenza inferiore a 170 Kw, equivalenti a 231 cavalli).
€ 10,00
€ 25,00
€ 50,00
Dei residenti (con potenza superiore a 170 Kw, equivalenti a 231 cavalli).
€ 50,00
€ 100,00
€ 200,00
Dei domiciliati (con potenza inferiore a 170 Kw, equivalenti a 231 cavalli).
€ 10,00
€ 25,00
€ 50,00
Dei domiciliati (con potenza superiore a 170 Kw, equivalenti a 231 cavalli).
€ 50,00
€ 100,00
€ 200,00
Dei titolari di posto auto fuori sede stradale.
€ 100,00
€ 100,00
€ 100,00
Adibiti al trasporto delle merci.
€ 50,00
€ 50,00
€ 50,00
Adibiti al trasporto di materiale e/o personale addetto all'esecuzione di lavori ed istallazioni/manutenzioni all'interno della ZTL, che richiedono l'utilizzo di un mezzo di trasporto.
€ 50,00
€ 50,00
€ 50,00
Intestati ad aziende e/o società operanti all'interno/esterno della ZTL per il trasporto delle merci, che certifichino l'inderogabilità dell'utilizzo del mezzo di trasporto per finalità operative delle aziende medesime (veicoli di proprietà dell'azienda e/o società con personalizzazioni specifiche).
€ 50,00
€ 50,00
€ 50,00
Intestati a Società ed Aziende erogatrici di pubblici servizi (con esclusione dei veicoli appartenenti alle Società partecipate del Comune di Napoli).
€ 50,00
€ 50,00
€ 50,00
Dei clienti degli alberghi, delle autorimesse (per abbonamenti mensili/plurimensili) e delle autofficine operanti all'interno della ZTL.
€ 50,00
€ 50,00
€ 50,00
Dei medici con obbligo di visita domiciliare di pazienti residenti/domiciliati all'interno della ZTL.
€ 50,00
€ 0,00
€ 0,00
Veicoli per funzioni di interesse pubblico, che espongono apposito permesso rilasciato dall'Amministrazione Comunale, per particolari esigenze che richiedano l'utilizzo di un veicolo.
€ 50,00
€ 50,00
€ 50,00
* Per ogni Contrassegno eccedente ai 3 previsti in tabella sarà richiesto un pagamento eguale al costo previsto per il terzo permesso.

Quando parte la ZTL di Napoli centro antico?


Nonostante il sito internet del comune di Napoli segnali ancora che "entro la fine di ottobre" la ZTL di Napoli centro antico sarebbe divenuta operativa, allo stato attuale ancora nessuna comunicazione in tal senso è giunta. Quando partirà la zona a traffico limitato di Napoli centro antico? A giorni, probabilmente. Diverse telecamere sono già state installate ed alcune aree sono già di fatto una ZTL, come accaduto per i Quartieri Spagnoli con acccesso da via Toledo o per le aree critiche di Piazza Dante e via Duomo. Appare evidente che gran parte del lavoro sia già stato svolto con la chiusura al traffico privato di piazza Dante e di parte di via Duomo così come con la creazione della ZTL dei Quartieri Spagnoli; manca l'ultimo - grande - passo, che porterà alla creazione di una delle zone a traffico limitato più ampie d'Italia, con la speranza che l'amministrazione comunale ed i vigili urbani siano in grado di garantire e proteggere il corretto funzionamento di un dispositivo di limitazione al traffico molto coraggioso, di sicuro migliorabile con accorgimenti nel tempo, inutile se non accompagnato da una forte presenza delle istituzioni, per non far sì che si debba scrivere che si sia trattato di affiggere cartelli privi di significato, come accaduto per l'area pedonale di Via Guantai Nuovi e via Cervantes, per fare un esempio.

Corsie preferenziali a Napoli e nuova ZTL di Napoli

Corso Umberto I - Napoli
Potrà sembrare una notizia secondaria, ma una penultima tappa di avvicinamento all'inaugurazione della mega ZTL di Napoli centro consiste nell'azzeramento di tutti i permessi e deroghe per circolare all'interno delle corsie preferenziali. In base a quanto apparso sul sito del comune di Napoli, infatti, la regolamentazione del traffico nelle corsie riservate ai mezzi pubblici, in vigore dal giorno 14 ottobre 2011, prevede una drastica riduzione delle deroghe ed una notevole semplificazione per chi dovrà effettuare i controlli. 
Oltre ovviamente a bus, taxi e veicoli NCC, potranno circolare nelle corsie preferenziali solo:
  • veicoli delle Forze di polizia;
  • veicoli dei Vigili del Fuoco, in chiamata d'emergenza;
  • autoambulanze, in servizio di emergenza;
  • veicoli appartenenti agli Enti erogatori di pubblici servizi, in servizio d'emergenza;
  • autoveicoli che trasportano diversamente abili, con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta, muniti del tesserino di cui al D.M.LL.PP. 1176 dell'8 giugno 1979, regolarmente rilasciato dalla competente Autorità;
  • veicoli di pubblico servizio che espongono apposito permesso rilasciato dall'Amministrazione comunale per particolari esigenze.
Chi scrive ha più volte sottolineato come deroghe eccessive in numero rendono inefficaci provvedimenti anche ben strutturati (si guardi ad esempio alla limitazione della circolazione veicolare nei giorni dispari di mattina ed il pomeriggio del giovedì con le pagine intere di deroghe)... l'azzeramento di queste per le corsie preferenziali è di fondamentale importanza per ridurre i tempi di attesa per autobus di linea e taxi, in modo da favorire l'utilizzo del trasporto pubblico in corrispondenza con la difficile gestione del nuovo dispositivo di traffico, anzi, anti-traffico, varato per il centro antico di Napoli.  Il controllo verrà effettuato anche attraverso una serie di telecamere installate in corrispondenza delle principali corsie riservate ai mezzi pubblici.  La speranza è che davvero possano interferire con il trasporto pubblico solo i mezzi in reale servizio di emergenza e che il permesso cui si è accennato sopra venga rilasciato con grande parsimonia dagli addetti del comune di Napoli.
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