Crolla palazzo alla Riviera di Chiaia - Via Caracciolo riaperta al traffico per smaltire traffico in tilt

L'ala del palazzo crollato alla riviera di Chiaia. Nonostante siano trascorse oltre sette ore sono ancora tanti i curiosi

Panico e paura a Napoli.  Questa mattina, intorno alle ore 10.00 è crollata l'ala di un palazzo al civico 72 della Riviera di Chiaia (angolo via Arco Mirelli). Si tratta dell'ex sede del consolato francese.
Il primo quotidiano a dare la notizia è stato Il Corriere del Mezzogiorno. 
Si teme vi siano vittime fra i passanti, si scava sotto le macerie. Aggiornamento: fortunatamente nessuna vittima.
Sembra che il palazzo sia stato evacuato in tempo.

Sono in tanti a chiedersi se il crollo sia legato alla presenza del cantiere della metropolitana, accanto al palazzo.   

I soccorsi sono stati rallentati dal traffico. E' stato riaperto il lungomare per consentire lo sblocco della viabilità. E' comunque sconsigliato l'utilizzo dell'auto a chi deve recarsi in zona.

Secondo ANSA le cause sarebbero da attribuirsi alla presenza di infiltrazioni da falda acquifera:
 si sarebbe creato un torrente sotterraneo di acqua e fango confluito in uno ampio scavo a circa 25 metri dal sottosuolo realizzato nel cantiere della metropolitana di piazza della Repubblica


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